Il giorno più breve del 2020 si accompagna, come da tradizione, all’ultimo appuntamento dell’anno con i nostri consigli dedicati ai membri delle varie Case di Hogwarts. Del resto, l’inverno è sempre un buon mese per leggere e, di conseguenza, per consigliarsi a vicenda buone letture. Vediamo cosa abbiamo trovato questa volta.
Grifondoro:
“E’ forse Grifondoro la vostra via,
culla dei coraggiosi di cuore:
audacia, fegato, cavalleria
fan di quel luogo uno splendore.”
Gi: Non è stato facile trovare un libro da consigliare ai Grifondoro; poi mi sono resa conto che il protagonista di Inni alle stelle, di Giopota, può essere definito tale, perché lascia tutto per partire all'avventura andando proprio verso una terra nella quale è in corso una guerra, solo per trovare il tesoro del santo.
Ma: Anche se non l’ho apprezzato fino in fondo, mi sento di consigliare Pride, di Ibi Zoboi, per i Grifondoro. Gli appartenenti a questa casa si potrebbero benissimo rispecchiare nella protagonista, Zuri, che è molto orgogliosa delle sue origini e della sua famiglia, che non si vergogna della sua comunità, ma la difende da chiunque la sminuisca. Sicuramente vi ritroverete a fare il tifo per la ragazza, come ho fatto anche io, pur non essendo una Grifondoro.
Mi: La fine dell’anno è ormai vicinissima e a gennaio ci aspetta un Readathon impegnativo, quindi in questo smistamento invernale cercherò di consigliare libri veloci da leggere. Il consiglio che mi sembra più adatto per la Casa di Grifondoro è senza dubbio The Ickabog, nuova storia di J.K. Rowling che, anche se non ha a che fare con il mondo di Harry Potter, è un’avventura ricca e divertente adatta a grandi e bambini che divertirà, e forse commuoverà anche un po’, i lettori della casa dei coraggiosi.
Serpeverde:
“O forse a Serpeverde, ragazzi miei,
voi troverete gli amici migliori
quei tipi astuti e affatto babbei
che qui raggiungono fini ed onori!”
Gi: Pelle di Mille Bestie, di Stephane Fert. Più ci penso, più mi rendo conto che tutti i personaggi principali di questa graphic novel verrebbero smistati in questa Casa. Chi in un modo, chi in un altro, fanno tutti la stessa cosa: raggiungere il proprio obiettivo senza pensare alle conseguenze. Per farmi capire meglio dovrei raccontare cosa succede nella storia, ma così rovinerei la lettura a tutti.
[Copertina non disponibile]
Ma: Come posso non consigliare Kingdom of the Wicked, di Kerri Maniscalco, per i Serpeverde, quando persino sulla copertina c’è un serpente? A parte questo piccolo dettaglio, tutto il libro ha un’atmosfera molto tetra e spettrale e anche la trama e, soprattutto, i personaggi, starebbero benissimo in questa Casa.
Mi: Forse non è il giallo più avvincente che io abbia letto di recente, ma sicuramente è uno dei più Serpeverde che io abbia mai visto. Sto parlando di Deadly Waters, di Dot Hutchison, che vince senza dubbio il premio per l’assassino più creativo della storia della letteratura. Una storia veloce e avvincente, una vendetta spietata e un assassino con il sangue più freddo degli alligatori che hanno ragione delle sue vittime…
Tassorosso:
“O forse è a Tassorosso la vostra vita,
dove chi alberga è giusto e leale:
qui la pazienza regna infinita
e il duro lavoro non è innaturale.”
Gi: Un gentiluomo a Mosca, di Amor Towles. Una delle cose che mi ha colpito di più di questo romanzo è l’atmosfera presente al Grand Hotel Metropol: i dipendenti, infatti, mi sono sembrati una grande famiglia. Questa atmosfera è dovuta soprattutto al protagonista, perché già da subito egli dimostra di avere rispetto per le altre persone e lealtà innata per gli amici e i famigliari.
Ma: Pumpkingheads, di Rainbow Rowell. Una graphic novel per gli appartenenti la mia Casa che durante le festività natalizie sono molto stressati e quindi hanno bisogno di una lettura leggera e senza troppe pretese. Non è ambientata nel periodo natalizio, ma sempre durante una festività, quindi rimane l’atmosfera di festa.
Mi: Ai Tassorosso vorrei consigliare uno dei libri più belli che ho letto quest’anno: Il Club del Libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows. E’ una lettura perfettamente piacevole dalla prima riga all’ultima, e lo stile epistolare del libro lo rende ancora più veloce e leggero da leggere… sono certa che i membri di questa Casa non tarderanno ad innamorarsi dell’isola e dei suoi abitanti, e per loro, come per me, questa storia finirà anche troppo presto.
Corvonero:
“Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio,
se siete svegli e pronti di mente,
ragione e sapienza qui trovan linguaggio
che si confà a simile gente.”
Gi: La campana di vetro, di Sylvia Plath. Credo che molti Corvonero possano ritrovare in questo libro molte esperienze vissute in prima persona: la protagonista ha ottimi voti all'università, è intelligente, sensibile e brava in tutto quello che fa, ma, essendo una donna, si sente costretta a ricoprire un ruolo nella società ben definito e lontano da suo essere.
Ma: Per i Corvonero consiglio Message from Mia, di Sandra Glover, che pur non essendo un libro lungo è decisamente intrigante e misterioso e vi farà venire voglia di leggerlo tutto in una sola sessione.
Mi: So che avevo detto che avrei consigliato letture veloci e appassionanti per la fine dell’anno, ma, se conosco i membri della mia Casa, non ho dubbi che il modo migliore per fare sì che divorino un libro in poco tempo è dar loro una storia da cui è impossibile staccarsi per cose mondane come mangiare e dormire; ed è proprio quello che propongo consigliando The Betrayals, di Bridget Collins. Munitevi di snacks e tempo davanti, mettetevi comodi e fatevi trasportare nell’atmosfera e nella magia di questo libro; ci vediamo quando l’avrete finito.
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