Il consiglio del 8 dicembre 2021
Perché lo consigliamo: perché il libro è poco conosciuto ed è un peccato. Lo ritengo una lettura interessante soprattutto per gli adolescenti, ma anche chi è adulto come me può passare del tempo piacevole durante la lettura. Il fatto che sia tedesco e non americano si sente perché, nonostante sia uno Young Adult, ha molte caratteristiche del genere, ma non esagera nel cadere nei clichè tipici di questi romanzi. La lettura è resa piacevole anche dall’equilibrio tra temi fantasy e temi adolescenziali, che non eccedono mai in nessun senso.
Titolo: Dream a Little Dream
Autore: Kerstin Gier
Editore: Henry Holt and Co.
Lingua: Inglese, Italiano, Tedesco
Genere: Fantasy, Young Adult
Trigger: bullismo
Note: Il libro fa parte di una trilogia ed è stato tradotto anche in Italiano con il titolo Silver, anche i due seguiti sono stati tradotti in italiano.
Sinossi: Porte con maniglie a forma di lucertola che si spalancano su luoghi misteriosi, statue che parlano, una bambinaia impazzita che si aggira con una scure in mano… I sogni di Liv Silver, quindici anni, negli ultimi tempi sono piuttosto agitati. Soprattutto quello in cui si ritrova di notte in un cimitero a spiare quattro ragazzi impegnati in un inquietante rituale esoterico. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché Grayson e i suoi amici sono reali: frequentano la stessa scuola, da quando Liv si è trasferita a Londra. Anzi, per dirla tutta, Grayson è il figlio del nuovo compagno della mamma di Liv, praticamente un fratellastro. Meno male che sono tutti abbastanza simpatici. Ma la cosa inquietante – persino più inquietante di un cimitero di notte – è che loro sanno delle cose su Liv che lei non ha mai rivelato, cose che accadono solo nei suoi sogni. Come ciò possa avvenire resta un mistero, esattamente il genere di mistero davanti al quale Liv non sa resistere…
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