17 agosto 2019

N.E.W.T.s Magical Readathon - Il punto della situazione

N.E.W.T.s Magical Readathon - Il punto della situazione


La notte, si dice, Hogwarts diventa un luogo inquietante e pieno di ombre. Tutti gli studenti lo sanno, anche quelli che giurano di non essere mai usciti dal loro dormitorio dopo le nove, anche quei pochi che davvero non l’hanno mai fatto. I più intrepidi ne ridono, ma alle volte sono risate nervose, a guardarle bene. 
Sono i corridoi il problema. Un corridoio vuoto e diritto non nasconde molti misteri; ma quelli dell’antico castello hanno nicchie, arazzi e fessure, armature che sonnecchiano sui loro piedistalli e, in qualche corridoio meno battuto, strane creature impagliate che si possono sentire grugnire quando i quadri vicino a loro fanno confusione a tarda notte. Le torce non riescono del tutto ad illuminare le ombre, che spesso sono solo il risultato degli oggetti che decorano i corridoi. Spesso. Ma non sempre.


Nella penombra, quella sera, prima che scatti il coprifuoco, in un corridoio secondario del quinto piano, ala est, qualcosa si muove.
E’ un’ombra più scura delle altre, perché la sua presenza è un gioco di luce sulla divisa di una studentessa. Questa si stacca dalle altre ombre del corridoio, controlla il passaggio a destra e a sinistra, e si avvia silenziosamente verso la sua destinazione. Due svolte, e una porta a cui bisogna chiedere permesso in rima, dopo, giunge alla meta, la stanza che durante le parti più tranquille dell’anno scolastico ospita gli incontri del Club dei Librovori. La studentessa tuttavia non varca l’ultima porta che la separa dalla sua destinazione: ci sono già due persone in piedi davanti ad essa.

Le due librovore in attesa si girano appena all’arrivo della terza, ma ritornano quasi subito a sbirciare quello che succede nella stanza attraverso la porta socchiusa. Da dentro viene il suono di un oggetto di vetro che si rompe a terra, un’imprecazione soffocata, e il mormorio di un incantesimo.

La scena è strana; strana, ma non del tutto inaspettata.

-Come va?- chiede la Librovora Gioneb, l’ultima arrivata. Il suo tono è di quieta rassegnazione.
-Come temevamo- risponde la Librovora Marty. Sbircia ancora dentro la stanza, poi scuote la testa. -Sembra grave-.
-E’ peggio che coi GUFO- aggiunge la Librovora Elfo che, a giudicare dall’abbronzatura, nei giorni degli esami studia all’aperto più che in biblioteca.
La Librovora Gioneb sospira. Non è che non se lo aspettasse, ma aveva sperato… 
-Inutile aspettare ancora- dice alle compagne, aprendo la porta. -Sapeva che saremmo arrivate-.
Nonostante l’affermazione sicura, le tre librovore non si aspettavano di affrontare una bacchetta spianata appena varcata la soglia. La Librovora Miki, all’altro capo della bacchetta e con una Fattura Orcovolante già sulle labbra, sbatte le palpebre e abbassa l’arma.
-Oh. Scusate. Mi ero dimenticata che foste voi-.
-Sei nella stanza del Club- le fa notare la Librovora Marty.
-Non me ne ero resa conto-.

La stanza in effetti non ha molto del solito ordine pre-riunioni: ci sono libri e appunti sparsi ovunque, e anche un calderone mezzo fuso in un angolo.
-Ciao, ragazze. Siete qui per la riunione di metà esami?-
-Sì- risponde la Librovora Elfo, mettendosi a sedere. -Eravamo d’accordo di fare il punto della situazione, no?-
-Non era per il quindici?- chiede discretamente la Librovora Miki, spostando libri e pergamene per far spazio alle compagne nella stanza di cui sembra essersi appropriata.
-Oggi è il quindici-.
La Librovora Miki sussulta. -Sono qui da tre giorni?- chiede, guardandosi intorno un po’ persa.
La Librovora Marty e la Librovora Elfo si girano a guardare Gioneb, una domanda scritta nelle loro espressioni.
-Non ti eri accorta che è qui da tre giorni?- le chiede Marty, un po’ preoccupata.
La Librovora Gioneb scuote le spalle. -Siamo nello stesso dormitorio, ma non la vedo da una settimana-.
-Dovevo andare in biblioteca…- protesta flebilmente la Librovora Miki. Dalla sua faccia, c’è da chiedersi se abbia dormito per nulla, quella settimana.
-E non ti è sembrato strano?- chiede la Librovora Marty.
-Dovevo studiare, non ci ho fatto caso- risponde Gioneb.
Le altre due librovore si guardano per un attimo. -Corvonero…- bisbiglia la Librovora Elfo, scuotendo la testa. 
-Va bene- taglia corto la Librovora Marty. -Cominciamo con gli aggiornamenti?-
-Oh, sì!- la Librovora Miki sembra rianimarsi, a questo punto della discussione. -Io ho finito i requisiti per la carriera di Incantatore di Metalli!-
-E allora perché diamine stai ancora studiando come una matta?- chiede la Librovora Elfo. -Se hai finito tutti i libri…-
La Librovora Miki scuote la testa. -Trentasei libri in quindici giorni era impossibile!- protesta.
-Trentasei?- chiede Marty, un po’ sconvolta. -Cosa vuoi fare dopo la scuola, direttamente il Ministro della Magia?-
-Mi piace tenermi aperte altre opzioni- risponde Miki, arrossendo un poco. Le altre scuotono la testa, ma la Librovora Gioneb ha un vago accenno di rossore a sua volta, come se anche lei avesse pensato di fare qualcosa di simile.
Di nuovo, la Librovora Marty e la Librovora Elfo si guardano. -Corvonero…- sbuffa Marty, alzando gli occhi al cielo.
-Va bene- interviene Gioneb, ponendo fine alla discussione. -Andiamo con ordine. Facciamo come abbiamo fatto per i GUFO: una alla volta, buttiamo giù uno schema delle materie e a che punto siamo-.
Corvonero: la disperazione delle amiche, in tempo di esame, ma allo stesso tempo la voce della ragione quando serve. 

In puro stile Grifondoro, la prima ad avvicinarsi alla lavagna è la Librovora Elfo. Solleva il gessetto con la bacchetta, scrive in aria per qualche secondo, e lascia che l’incantesimo riproduca i suoi risultati sulla lavagna. Quando ha finito si siede di nuovo, soddisfatta.

Librovora Elfo
Carriere Scelte: Veggente e Magizoologo
Esami necessari (Carriera Veggente)
Di A: Il sole e la cometa, di Sergio Bambarén
Di O: Metamorfosi Marina, di Ernest Hemingway
Di E: Momenti di trascurabile felicità, di Piccolo, Francesco
Esami necessari (Carriera Magizoologo)
CC A: Ahi, ahi, è finita l’energia!, di Geronimo Stilton
CC O: non ancora sostenuto
CC E: non ancora sostenuto
Ch A: non ancora sostenuto
Ch O: non ancora sostenuto
He A: Il curioso caso di Benjamin Button, di F. Scott Fitzgerald
He O: non ancora sostenuto

-Sì,- dice, guardando la lavagna. -Sono indietro. Il clima mi fa venire voglia di stare all’aperto su uno scoglio, ho dei pappagalli che hanno bisogno di me e non ho ancora beccato una lettura decente-.
Le altre la incoraggiano come possono. Mancano ancora sedici giorni, sicuramente ce la può fare.

-Vado io- dice la Librovora Gioneb. Si alza e prende il posto della compagna alla lavagna. Questa volta le istruzioni per il gessetto sono più lunghe e complesse.

Librovora Gioneb
Carriera Scelta: Guaritore della Mente
Esami necessari
Ch O: Wolf’s Rain, di Keiko Nobumoto
Ch E: non ancora sostenuto
DA A: Il Principe della Nebbia, di Carlos Ruiz Zafon
DA O: La Signora Harris, di Paul Gallico
DA E: We Can Get Them for You Wholesale, di Neil Gaiman
MS A: Leggere è una faccenda da gatti, di Alex Howard
MS O: Questa sono io, di Federico Guerri
Po A: The Legend of the Golden Raven, di K Ancrum
Po O: non ancora sostenuto
Tr A: The Errant Prince, di Sasha L. Miller
Altri esami sostenuti
AR A: The Terracotta Bride, di Zen Cho
Hi A: Stormcrow, di Rachel Caine

-E’ il mio turno!- trilla la Librovora Marty che, in puro stile Tassorosso, sembra assolutamente serena.
-Perché sempre io per ultima?- protesta Miki.
-Perché così possiamo sonnecchiare intanto che scrivi- risponde la Librovora Gioneb, con un velo di ironia più Serpeverde che Corvonero. -Scherzo,- aggiunge poi, mentre le altre ridacchiano. -Andiamo in ordine alfabetico-.
-Ma la runa…- inizia a protestare Miki.
-Non in ordine alfabetico runico, per Merlino!- la interrompe Marty, che sta preparando la lavagna. -Lasciami concentrare, dai. Così finiamo e puoi tornare a studiare-.
Forse la Librovora Miki non è convinta del tutto, ma alla parola “studiare” le sue proteste si spengono. Marty può finalmente incantare il gessetto e la sua lista prende forma sulla lavagna.

Librovora Marty
Carriera Scelta: Ministero della Magia, Dipartimento di Cooperazione Magica Internazionale
Esami necessari
Ch A: And the Ocean Was Our Sky, di Patrick Ness
DA A: non ancora sostenuto
Hi A: Any Way the Wind Blows, di Seanan McGuire
Hi O: non ancora sostenuto
Hi E: non ancora sostenuto
MS A: Becoming the Dark Prince, di Kerri Maniscalco
Po A: non ancora sostenuto
Tr A: Deposing Nathan, di Zack Smedely
Altri esami sostenuti
As A: CinderellA.I.: A Short Story, di Lyssa Chiavari

-Mi sembra di essere sulla buona strada!- commenta Marty, sedendosi di nuovo al suo posto. Le altre si congratulano con lei.

La Librovora Miki si alza e prende posto alla lavagna. Le altre tre si guardano e si mettono comode. In effetti, l’incantesimo sul gessetto richiede più tempo del previsto, ma finalmente l’ultimo diagramma prende posto vicino agli altri.

Librovora miki_tr
Carriera Scelta: Incantatore di Metalli
Esami necessari
AR A: How the Marquis Got His Coat Back, di Neil Gaiman
AR O: Legion, di Brandon Sanderson
Ar A: One Word Kill, di Mark Lawrence
Ar O: Emily Eternal, di M.G. Wheaton
Ar E: Incubo, di Dorn Wulf 
Ch A: The Lost Boy, di Greg Ruth
Ch O: In Real Life, di e Jen Wang
Ch E: Drago Rosso, di Thomas Harris
DA A: L’Ussaro, di Arturo Perez-Reverte
Tr A: Earth to Charlie, di Justin Olson
Tr O: Saga Vol 9, di Brian K. Vaughan e Fiona Staple
Tr E: Nel Bosco, di Tana French
Altri esami sostenuti
DA O: Kingdom of Needle and Bone, di Mira Grant
DA E: The Ocean at the End of the Lane, di Neil Gaiman
Di A: La Magia della Neve, di Phyllis Leroux
Hi A: The Near Witch, di Victoria Schwab
MS A: Il Mistero del London Eye, di Siobhan Dowd
Po A: A Madness so Discreet, di Mindy McGinnis
Po O: The Gallery, di Laura Marx Fitzgerald
Po E: The Accident Season, di Moira Fowley-Doyle

La lavagna è piena quasi fino a scoppiare. Le tre librovore sedute si scambiano sguardi un po’ allibiti. Non sanno bene cosa dire.
-Dai,- commenta gentile la Librovora Marty. -Ce la puoi fare!-
La Librovora Miki sorride per la prima volta, nonostante lo stress. -A finire tutte le materie con il massimo dei voti?- chiede.
-O a finire definitivamente al San Mungo- risponde la Librovora Elfo. -Una delle due di sicuro-.

La battuta fa ridacchiare le altre. Anche la Librovora Miki, ma non è chiaro se abbia capito cosa intende l’amica, o sia semplicemente troppo stanca per rendersi conto di quel che la circonda.
Le ragazze, tutte, sono stanche e provate per gli esami. Per questo chiacchierano solo pochi minuti, e poi pian piano raccolgono le loro cose e si dirigono verso l’uscita e i loro letti accoglienti. Le luci nella stanza del Club si spengono, la porta si chiude.
Qualche secondo dopo si riapre, e la Librovora Gioneb entra senza fare rumore. Prende per il braccio la Librovora Miki e gentilmente la trascina fuori dalla stanza, dove si stava addormentando in piedi. Almeno per questa notte, tutte dormiranno nei loro letti. Hanno bisogno di riposo. Alla fine degli esami mancano ancora sedici giorni.

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