11 ottobre 2018

Recensione di Wildcard, di Marie Lu

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Recensione di Wildcard, di Marie Lu
Titolo: Wildcard
Serie: Warcross #2
Autore: Marie Lu
Editore: G.P. Putnam’s Sons Books for Young Readers
Lingua: Inglese (Il primo della serie c’è anche in Italiano)
Genere: Fantasy, Sci-Fi
Trigger: Menzione di abusi e torture mentali su minori
Note: Questo libro è il secondo e ultimo (al momento) della serie. Farò del mio meglio, ma è possibile che ci sia qualche piccolo spoiler nella recensione, soprattutto per chi ha già letto Warcross.


Sinossi:
[SPOILER da Warcross] Emika Chen barely made it out of the Warcross Championships alive. Now that she knows the truth behind Hideo's new NeuroLink algorithm, she can no longer trust the one person she's always looked up to, who she once thought was on her side.

Determined to put a stop to Hideo's grim plans, Emika and the Phoenix Riders band together, only to find a new threat lurking on the neon-lit streets of Tokyo. Someone's put a bounty on Emika's head, and her sole chance for survival lies with Zero and the Blackcoats, his ruthless crew. But Emika soon learns that Zero isn't all that he seems--and his protection comes at a price.

Caught in a web of betrayal, with the future of free will at risk, just how far will Emika go to take down the man she loves?


Letto da: Marty
Recensito da: Marty
Commento:

Q&A

1) Cosa ti ha convinto a leggere questo libro?
Penso gli stessi motivi che mi hanno spinto a leggere Warcross, cioè la trama, l’ambientazione, i personaggi, e il fatto che dovevo sapere come finiva la storia e il fato dei personaggi.

2) Valeva la pena leggerlo?
Obiettivamente, credo che il primo libro sia il più bello dei due, solo per il fatto che scopriamo il mondo virtuale costruito dall’autrice per la prima volta, e che tutto ci sembra più nuovo e brillante, come appunto lo vede la protagonista. In questo secondo libro l’atmosfera è più cupa, cosa che ha senso dopo le rivelazioni alla fine di Warcross. Ma comunque valeva la pena di leggerlo, perché scopriamo cosa è successo ad un determinato personaggio e, se fino al momento rivelazione shock pensiamo di aver capito tutto, mettiamoci il cuore in pace perché un momento dopo verranno ribaltate tutte le carte in tavola in maniera magistrale; e tutte le mie speranze si sono spezzate come ramoscelli in mezzo ad una tempesta celestiale (Librovora Marty: passione Poesia), ma comunque da Marie Lu non potevo aspettarmi altro.

3) Qual è il punto di forza di questo libro?
Visto che alla fine di Warcross abbiamo molti punti interrogativi, direi che il punto di forza è proprio la risoluzione di essi. Mi sono piaciuti i capitoli dedicati al racconto di quello che è avvenuto ad un personaggio in particolare (sì, quello), ed i capitoli finali in cui “emotions run wild”, le emozioni dei personaggi sono amplificate mentre ci si avvia verso la conclusione. Inoltre, come nel libro precedente, i momenti in cui i personaggi sono nella realtà virtuale sono sempre magici e pieni di immagini fantastiche, rese tali dall’abilità descrittiva dell’autrice.
Infine, se nella recensione precedente ho fatto notare una mancanza di storia pre-Warcross per alcuni personaggi, qui, almeno in parte, questa mancanza viene colmata con qualche dettaglio in più ed alcuni flashback.

4) E invece, il punto debole di questo libro?
Rispetto al primo libro, questo si svolge molto di più nella realtà, invece che nel mondo virtuale, quindi manca quella meraviglia che sentiamo attraverso la protagonista quando di trova nella realtà virtuale.

5) Qual è il tuo personaggio preferito?
Purtroppo a questa domanda faccio fatica a rispondere, in quanto la mia risposta sarebbe spoiler per tutti i lettori di Warcross. Sappiate però che, come accennato prima, la storia di un personaggio in particolare vi farà soffrire ed arrabbiare allo stesso tempo. Inoltre ho notato che molti personaggi sono molto più gentili e disponibile ad aiutare Emika, la protagonista, di quanto li ricordassi io da Warcross, ma comunque nessun personaggio mi ha deluso, solo stupito.
6) Leggeresti ancora un libro dello stesso autore?
E’ chiaro che ormai qualunque cosa scriva Marie Lu, io la leggerò, prima o poi.

7) A chi lo consigli?
Come il primo libro, anche questo lo consiglio a tutti i Gamer e chi è interessato ai libri con realtà virtuali. Una mia amica, a cui è piaciuto molto Player One, ha letto Warcross, che è recentemente uscito in Italia, e le è piaciuto tantissimo.

8) Per quale casa di Hogwarts è adatto?
Serpeverde, perchè ho perso il conto di quanti personaggi cercano di prendere il controllo di Warcross, per avere poi il controllo della popolazione mondiale, per i propri scopi. Poi c’è Emika, che è pronta a sacrificare anche i suoi sentimenti per fare la cosa giusta, cosa che trovo molto Tassorosso.

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