23 novembre 2020

Top Ten (abbondante) dei libri in uscita nel 2021 che attendo con ansia

 

Top Ten (abbondante) dei libri in uscita nel 2021 che attendo con ansia,

a cura della librovora miki_tr.


Una cosa curiosa che ho scoperto da quando uso Goodreads è questa: la maggior parte dei libri NON esce in dicembre. Anzi, in dicembre di ogni dato anno, se vado a vedere, ci sono al massimo uno o due libri usciti che hanno un qualche interesse per me. Ecco perché è a novembre che comincio a chiedermi cosa uscirà di interessante l’anno prossimo. Questo è il momento dell’anno in cui indago su cosa leggerò in futuro, e devo dire che il 2021 promette piuttosto bene: ho già qualcosa come quaranta libri in TBR che aspettano solo di uscire. Capirete, quindi, che è stata un po’ una faticaccia isolarne dieci, i dieci per cui sono in assoluto più carica e che vorrei, più di ogni altro, avere adesso. Beh, ho detto che è stata una faticaccia, ma in realtà è stato proprio impossibile: ecco perché quella che avete davanti è una Top Eleven o, come preferisco chiamarla per non essere accusata di andare fuori tema, una Top Ten Abbondante. E, tanto per restare in tema di infrangere le regole, non vi troverete a leggere una classica Top Ten fatta a punti, ma piuttosto una chiacchierata informale su quello che voglio leggere. Una chiacchierata in cui parlo solo io è pur sempre una chiacchierata, no?



Iniziamo dall’inizio, ovvero dal libro che sembra non mancare mai e che inaugura, di solito bene, l’anno delle nuove uscite fin da gennaio. Sto parlando del nuovo libro della serie Wayward Children, che quest’anno è il sesto, ovvero di Across the Green Grass Field, di Seanan McGuire (12 Gennaio). Devo dire che di tutte le trame che Seanan McGuire poteva decidere di scrivere, questa è quella che mi ispira meno in assoluto (anche perché io voglio il libro di Christopher e qui non mi si sta accontentando), ma sono pronta ad essere stupita con effetti speciali.

Andiamo avanti con nomination che non stupiscono nessuno, e parliamo di Chain of Iron, di Cassandra Clare (2 Marzo). Non so se preferisco questa serie o quella che sta scrivendo in collaborazione con Wesley Chu, sinceramente, ma sono stata sollevata dall’imbarazzo di dover scegliere, visto che questo è l’unico libro dei due per cui ci siano già una cover, una data e una trama. Non credo che nessuno pensasse che questa Top Ten sarebbe arrivata alla fine senza Shadowhunters, quindi non vi ho sorpreso, lo so.

Né lo farò con il prossimo libro, anche perché ho deciso di esaurire le cose che tutti si aspettano da me e citare subito Any Way the Wind Blows, di Rainbow Rowell (6 Luglio), terzo e probabilmente ultimo libro della serie Simon Snow, che aspetto da circa quindici secondi dopo aver finito di leggere il secondo, anche perché la situazione in cui sono rimasti i nostri eroi è quantomeno complessa e perché, siamo onesti, non è che si possa resistere troppo a lungo senza una buona dose di Baz.



Una tra le tante buone ragioni per odiare il Covid è sicuramente quella di dover inserire in questa Top Ten The Nobleman’s Guide to Scandal and Shipwrecks, di Mackenzi Lee (27 Aprile), che doveva uscire nel 2020, ma è stato rimandato e rimandato e se verrà rimandato ancora gli unici di voi che non mi sentiranno urlare sono quelli che vivono all’estero. Io devo sapere che accidenti combina il Goblin e come stanno Monty, Percy e Felicity, ma soprattutto Monty, ovviamente. Se vedrò comparire un’altra data diversa di fianco a questo titolo qualcuno finirà decapitato, sappiatelo. 



In quella che probabilmente sarà l’unica nota seria di questa Top Ten, mi spezzerà il cuore leggere Heartbreak Bay, di Rachel Caine (9 Marzo), quello che sarà probabilmente l’ultimo libro edito di questa grande autrice scomparsa qualche giorno fa. Penso che tutti i suoi fan troveranno questo titolo tristemente profetico, e penso anche che finirà per essere un libro molto difficile da leggere, indipendentemente dal suo contenuto.



Fino a questo punto nessuno dei libri di cui ho parlato stupisce più di tanto, e ciascuno di essi poteva tranquillamente essere inserito in questa Top Ten anche se l’avessi fatta a Gennaio del 2020. Ora ci addentriamo in un territorio un po’ più imprevedibile, e iniziamo con Soulstar, di C.L. Polk (16 Febbraio), terzo libro della serie The Kingston Cycle, una delle nuove scoperte di quest’anno che mi hanno totalmente conquistata. Non vedo l’ora di tornare in questo mondo, con le sue tempeste e i suoi segreti, e soprattutto i suoi personaggi che sinceramente adoro dal profondo del cuore.

Sulla stessa onda, dovrò purtroppo aspettare molto di più per leggere finalmente Under a Starlit Sky, di E.M. Castellan (9 Novembre), altra vittima dei posticipi di quest’anno, e altra bella scoperta che ha allietato questo 2020. Non vedo l’ora di ritrovare questo sistema magico così particolare, e non garantisco che starò buona e quieta nell’attesa.



Mi consolerò con qualche lettura che non sia necessariamente parte di una serie, come ad esempio Darling, di K. Ancrum (22 Giugno), autrice che mi ha conquistata con i suoi primi libri nel 2019, salvo poi lasciarmi a becco asciutto non pubblicando nulla di nuovo nel 2020. Spero bene che questo libro soddisfi le mie aspettative, che sono piuttosto alte, ma se devo giudicare dai primi libri di questa autrice dubito che resterò delusa.

Se K. Ancrum è ormai ad un passo dall’essere una certezza, ci sono autori che ho scoperto quest’anno e che nel 2021 dovranno riconfermare il mio amore per loro. Un esempio lampante di secondo libro che deciderà le mie letture per gli anni a venire è sicuramente First, Become Ashes, di K.M. Szpara (6 Aprile), autore di uno dei libri più memorabili del 2020 per me, Docile. E c’è da dire che la trama di questo libro mi ispira ancora di più, quindi dire che mi aspetto grandi cose è poco.

Un altro autore che aspetto al varco è, con Under a Whispering Door (21 Settembre), T.J. Klune: è vero che, a differenza del caso precedente, Klune ha scritto altri libri che potrei leggere; ma di tutte le trame che ho sbirciato, quella di questo libro mi sembra la più interessante, e anche il concetto di base mi ricorda il suo The House in the Cerulean Sea, che, al momento in cui scrivo, è ancora quello che probabilmente sarà il libro migliore del mio 2020. Chissà se questa nuova uscita sarà all’altezza.



Alla fine di questo discorso, prendo l’esempio di questi due autori scoperti quest’anno per dire che, ovviamente, la mia TBR del 2021 è piena anche di nuovi autori da scoprire e cominciare ad amare. Quindi, come posso non citare almeno uno dei libri che non vedo l’ora di leggere, ma su cui vado completamente alla cieca? Tra i tanti, quello che mi ispira sicuramente di più è What Big Teeth, di Rose Szabo (1 Febbraio), che promette di essere delizioso e ironico e molto, molto divertente. Speriamo che mantenga quello che promette… speriamo che lo facciano tutti. Voglio un 2021 di grandi letture. 


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