25 aprile 2020

Trigger Warning - Stand alone, parte 1

Trigger Warning - Stand alone, parte 1

Continuiamo con la nostra operazione di compilare una lista di trigger per i libri di cui parliamo più spesso su queste pagine. Abbiamo deciso di affrontare gli stand alone dividendoci il lavoro in più puntate, coprendo con ciascuna circa sei mesi di Wrap Up del nostro blog (qui andiamo da settembre 2017 a febbraio 2018). Non parleremo di tutti i libri che abbiamo letto, ma solo di quelli che ci sono piaciuti e che consigliamo spesso, magari in top ten o book tag. Il periodo che prendiamo in esame in questo post è ormai remoto, quindi non escludiamo di dimenticarne qualcuno, sperando che non ci sfugga qualcosa di eclatante! 


Eliza and her monsters, di Francesca Zappia 
Ansia, depressione, suicidio, bullismo

Peter Darling, di Austin Chant
Violenza, transfobia, uso non corretto dei pronomi

Eleanor and Park, di Rainbow Rowell
Bullismo, violenza domestica, abusi su minori, alcolismo, fat shaming, razzismo

This Monstrous Things, di MacKenzi Lee
Violenza, morte, morte di una persona cara, pratiche affini a pratiche mediche

A Monster Calls, di Patrick Ness
Malattia terminale, abbandono di minore, morte di un genitore, bullismo

Morte, Violenza non descrittiva, discriminazione, misoginia, razzismo

Il Silenzio degli Innocenti, di Thomas Harris
Violenza, morte, descrizioni di cadaveri, descrizioni di autopsie, rapimento, manipolazione mentale, serial killer, mutilazioni grafiche, violenza su animali

Il libro della polvere, di Philip Pullman 
Stupro, pedofilia, violenza, violenza sugli animali

Violenza, prigionia, autolesionismo (sciopero della fame), terrorismo, omicidio rituale

Almost Midnight, di Rainbow Rowell
Shock anafilattico

Coffee Boy, di Austin Chant
Transfobia, uso non corretto dei pronomi, scene di sesso esplicite

Il figlio del cimitero, di Neil Gaiman
Morte di genitori, violenza, punizioni corporali

The Hate U Give, di Angie Thomas
Razzismo, morte, sparatorie

Autoboyography, di Christina Lauren
Omofobia

Violenza, morte, omofobia, OCD, disturbi dell’alimentazione

The Secret Chord, di Geraldine Brooks
Violenza, morte, poligamia, guerra

Il Cardellino, di Donna Tartt 
Lutto, depressione, abusi su un minore, uso di droghe e dipendenza, abuso di alcol, pensieri suicidi

Lady Jane, di Cynthia Hand, Jodi Meadows e Brodi Ashton Sessismo, violenza, violenza su animali, malattia terminale

Superior, di Jessica Lack 
Violenza

First We Were IV, di Alexandra Sirowy 
Violenza su animali, morte, vandalismo

Boy Meets Boy, di David Levithan
Omofobia

Il Cerchio, di Dave Eggers
Violazione della privacy, sesso esplicito, morte

Ash, di Malinda Lo
Negligenza su minore, abusi domestici, sfruttamento

The Night Circus, di Erin Morgenstern
Misoginia, morte, annegamento, morte di una persona cara, rapimento, lutto

Abbandono, abuso di sostanze stupefacenti, spaccio di droga, violenza, maltrattamenti, abusi domestici, disturbi dell’alimentazione, morte di un genitore, relazione adulto/minore (sessuale e esplicita)

Morte di genitori, stalkeraggio, violenza, attacchi di panico, attacchi di ansia, autolesionismo, claustrofobia

Caroline’s Heart, di Austin Chant
Violenza, morte di una persona cara, morte, transfobia

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