Recensione di Red, White & Royal Blue, di Casey McQuiston

Recensione di Red, White & Royal Blue, di Casey McQuiston

Titolo: Red, White & Royal Blue

Autore: Casey McQuiston

Editore: St. Martin's Griffin

Lingua: Inglese

Genere: Contemporaneo, Romantico, LGBTQIA+

Trigger: Consumo di alcol e discorsi riguardo al consumo di droghe

Sinossi: A big-hearted romantic comedy in which First Son Alex falls in love with Prince Henry of Wales after an incident of international proportions forces them to pretend to be best friends...

First Son Alex Claremont-Diaz is the closest thing to a prince this side of the Atlantic. With his intrepid sister and the Veep’s genius granddaughter, they’re the White House Trio, a beautiful millennial marketing strategy for his mother, President Ellen Claremont. International socialite duties do have downsides—namely, when photos of a confrontation with his longtime nemesis Prince Henry at a royal wedding leak to the tabloids and threaten American/British relations.

The plan for damage control: staging a fake friendship between the First Son and the Prince. Alex is busy enough handling his mother’s bloodthirsty opponents and his own political ambitions without an uptight royal slowing him down. But beneath Henry’s Prince Charming veneer, there’s a soft-hearted eccentric with a dry sense of humor and more than one ghost haunting him.

As President Claremont kicks off her reelection bid, Alex finds himself hurtling into a secret relationship with Henry that could derail the campaign and upend two nations. And Henry throws everything into question for Alex, an impulsive, charming guy who thought he knew everything: What is worth the sacrifice? How do you do all the good you can do? And, most importantly, how will history remember you?

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Letto da: Marty, miki_tr

Recensito da: Marty

Commento:

Q&A

1) Cosa ti ha convinto a leggere questo libro?

Ho letto diversi pareri su questo libro prima di iniziare la lettura, alcuni dei quali lo definivano un libro divertente. L’ho letto solo per quel motivo, perché normalmente il genere romantico non è il tipo di genere che preferisco nel libri.

2) Valeva la pena leggerlo?

E’ decisamente valsa la pena leggerlo. Non posso certo dire che questo libro sia il più bello che io abbia mai letto, ma è sicuramente molto dolce e i due protagonisti mi hanno intrattenuto con tutti gli equivoci, le scorribande e i casini che combinano, a cominciare dalla torta nuziale da 75’000 dollari che riescono a far capitombolare per terra. Quello è stato il momento in cui ho detto: “Ok, devo assolutamente vedere come prosegue”. Senza contare che siamo nel mezzo della campagna elettorale per la nomina del Presidente degli Stati Uniti d’America. Un po’ di drama è assicurato.

3) Qual è il punto di forza di questo libro?

Ho apprezzato di più la prima parte del libro, ovvero quella in cui la relazione dei due protagonisti comincia e il tono del libro non è particolarmente romantico. Questo per me è sicuramente un punto di forza impagabile. Nella seconda parte, dove le romanticherie si fanno sentire di più, vengono introdotte una serie di intrighi politici che hanno intervallato i momenti più romantici del libro e non hanno fatto sì che io non lo abbia mollato seduta stante.

4) E invece, il punto debole di questo libro?

Ok, mettiamoci comodi. Di certo la trama non è la più originale che si possa trovare in giro, i colpi di scena si vedono arrivare da molto lontano. Mi è dispiaciuto che i due ragazzi siano stati costretti a fare coming out e non sia stata una scelta loro: avrei preferito una trama in cui sia la Casa Bianca che la Corona Inglese avessero deciso insieme come gestire la relazione dei due ragazzi, senza fare una cosa affrettata e senza stress per entrambi i protagonisti. Ma comunque questo è un mio parere personale. Un dettaglio che mi ha fatto storcere il naso è stato il fatto che alcune e-mail che i due ragazzi si scambiano vengono rubate e rese pubbliche. Ora, io non so come sia gestita la sicurezza informatica della Casa Bianca, ma se la posta elettronica può essere facilmente acquisita allora è il caso che vengano rivisti alcuni protocolli di sicurezza di entrambe le nazioni, grazie!

5) Qual è il tuo personaggio preferito?

Sono molto indecisa. Ovviamente mi sono piaciuti sia Alex che Henry, specialmente nella prima parte della storia, quando non fanno altro che litigare e lanciarsi frecciatine. Ma non sono sicura che si possano definire i miei preferiti, perchè mi sono piaciuti molto anche tutti gli altri personaggi di contorno. A esempio June e Nora, che hanno sempre delle idee strabilianti e salvano diverse volte la vita a Alex; ma anche Beatrice, sempre pronta a fare da supporto morale ad Henry. Ci sono così tanti personaggi secondari che avrebbero meritato più spazio, che non riesco a sceglierne uno che preferisco.

6) Leggeresti ancora un libro dello stesso autore?

Mi sono accorta solo dopo averlo letto che questo libro è il primo che scrive l’autrice e come inizio penso sia buono. Se nei prossimi libri la trama dovesse dimostrarsi interessante leggerò sicuramente altri suoi lavori.

7) A chi lo consigli?

A chi non cerca un libro con una trama troppo elaborata, ma con una storia tutta da ridere.

8) Per quale casa di Hogwarts è adatto?

Direi che visto che il libro mi è piaciuto molto lo consiglio con tanto amore alla mia casa, Tassorosso.