Plan With Me Book Tag
Abbiamo scoperto per caso questo book tag, e ci è subito piaciuto, soprattutto perché alcune di noi sono piuttosto affezionate al loro planner/bullet journal… insomma, siamo tipi piuttosto organizzati, per essere librovori. Comunque questo book tag ha anche delle domande interessanti… vediamo cosa abbiamo risposto.
1. Giorno di Paga: Un libro che compreresti subito, senza badare al costo.
GI: Dark Reading Matter, di Jasper Fforde. Di questo ottavo libro della serie di Thursday Next si sa solo il titolo, e già nel 2016 ci si chiedeva quando sarebbe uscito; ancora non si sa nulla. Appena uscirà, e inizio a pensare di dover dire “se uscirà”, lo comprerò, perché la Dark Reading Matter mi ha interessato tantissimo.
[Copertina al momento non disponibile]
MA: Supernova, di Marissa Meyer. Lo vorrei subito, perché il secondo della serie non mi ha soddisfatto e voglio sapere come va a finire. Peccato che esca in Novembre di quest’anno.
[Copertina al momento non disponibile]
MI: Sword and Pen, di Rachel Caine. E per subito intendo: a luglio 2018, trenta secondi dopo aver letto il libro precedente della serie.
[Copertina al momento non disponibile]
2. Bolletta da pagare: Un libro di cui ti libereresti.
GI: Silenzio, di Shūsaku Endō. Credo di avere anche negato di averlo letto, almeno una volta nella vita…
MA: Regina Rossa, di Victoria Aveyard. L’avevo comprato, ma dopo aver letto il primo capitolo ho deciso che non l’avrei continuato; quindi lo darei via volentieri.
MI: La nuova dinastia, di Silvana De Mari. Ho già esperesso molte volte la mia opinione su questo libro; preferirei che non ci fossimo mai incontrati, onestamente.
3. Appuntamento dal dottore: Un libro che ti fa sentire meglio quando sei un po’ giù di morale.
GI: Un anno senza te, di Luca Vanzella, illustrato da Giopota. Bastano i conigli della copertina sul retro per farmi stare meglio. In più anche tutta l’atmosfera del libro mi fa stare bene.
MA: Simon Vs. the Homosapiens Agenda, di Becky Albertalli. Credo sia il personaggio di Simon, e i suoi scleri mentali, a rendere il libro così divertente.
MI: Almost Midnight, di Rainbow Rowell. Già abitualmente Rainbow Rowell mi tira su il morale; questo libro in particolare è leggero e divertente, e leggerlo mi ha aiutato in un momento in cui stavo davvero male.
4. Meeting: Un libro che ti sei sentita in obbligo di leggere per quanto ne hai sentito parlare
GI: The Binding, di Bridget Collins. La librovora miki_tr l’ha adorato, la librovora Marty l’ha adorato, adesso toccherà a me adorarlo.
MA: Tredici, di Jay Asher. Dopo tutto il successo che ha avuto la Serie Tv mi sono sentita in obbligo di leggerlo.
MI: Children of Blood and Bone, di Tomi Adeyemi. Questo libro è stato super pubblicizzato e super osannato online fin da prima che uscisse. Mi ha incuriosito proprio perché se ne parlava ovunque come di un capolavoro. Ha l’onore di essere l’unico libro che non sono riuscita a finire in tutto il 2018.
5. Vedersi per pranzo: Un libro o una serie di cui ti sei innamorato/a dopo che un amico/a te l’ha consigliato/a.
GI: La serie Shades of Magic, di VE Schwab. La librovora miki_tr l’ha adorata, la librovora Marty l’ha adorata e finalmente l’ho adorata anch’io, nonostante non l’abbia ancora finita.
MA: The Binding, di Bridget Collins. Sì, me ne sono follemente innamorata, e no, non ne voglio parlare.
MI: Ready Player One, di Ernest Cline. Il consiglio su questo libro mi è arrivato per vie traverse, nel senso che era un consiglio che mi è stato riportato, e non dato direttamente… il che non toglie che fosse un ottimo consiglio. Gran bel libro.
6. Settimana Lavorativa: Un libro che è stato difficile da leggere.
GI: L’allieva, di Alessia Gazzola. E’ stato molto difficile leggere un libro in cui la protagonista mi stava antipatica. Molto, molto antipatica.
MA: Il cerchio, di Dave Eggers. Questo libro è stato difficile da leggere perché è molto dettagliato e logorroico nel raccontare il lavoro svolto dalla protagonista, quindi è stato molto lungo e noioso.
MI: Fire from Heaven, di Mary Renault. Questo libro è stato difficile da leggere, la prima volta, in senso molto letterale: è uno dei primi libri che ho mai letto in inglese, e non è un inglese semplicissimo, anche considerando che il libro è stato scritto nel 1969. E’ stato difficile leggerlo, con il mio livello di inglese di allora, ma ne è assolutamente valsa la pena.
7. Palestra: Un libro che ti ha fatto talmente battere il cuore, da non riuscire più a staccartene.
GI: Stalking Jack the Ripper, di Kerri Maniscalco. Ho due buoni motivi per cui non sono riuscita a staccarmi da questo libro: Audrey Rose e Thomas. Oh, tu guarda, sono anche i nomi dei protagonisti… che curiosa coincidenza!
MA: The Gentleman’s Guide to Vice and Virtue, di Mckenzie Lee. E’ per colpa dei personaggi troppo adorabili se non sono riuscita a mettere giù il libro fino a che non era finito.
MI: The Binding, di Bridget Collins. Siamo solo a marzo, ma sono già sicura che questo libro sarà uno dei più grandi colpi di fulmine del mio 2019 librovoro. Non riuscivo letteralmente ad appoggiarlo.
8. Appuntamento galante: Un libro con la tua Ship romantica preferita.
GI: Faccio fatica a definire qual è la mia ship preferita, quindi prenderò la prima che mi viene in mente: Vani/Berganza, due personaggi di L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome, di Alice Basso.
MA: Malec (Magnus/Alec), da The Shadowhunters Chronicles, di Cassandra Clare. Ormai lo sanno anche i sassi che sono la mia ship preferita.
MI: Mah, vado a periodi per definire la mia ship preferita. Ultimamente ne ho scoperte diverse, ma andrò indietro nel tempo e citerò un libro in cui ho scoperto una ship che ho poi riscoperto di recente per altri versi. Sto parlando di Harry Potter and the Deathly Hallows, di JK Rowling, perché sì, ultimamente sono in fissa da Grindeldore. Se non sapete di che ship si tratti… google vi sorprenderà.
9. Ferie: Una serie che leggeresti tutta d’un fiato se avessi tutto il tempo del mondo.
GI: Mistborn, di Brandon Sanderson. Da quello che ho capito è una serie bella corposa, quindi ha bisogno della mia totale concentrazione, cosa poco fattibile con tutte le distrazioni che ci sono nella vita di tutti i giorni.
MA: Air Awakens, di Elise Kova. E’ da un po’ che questa serie si trova nella mia TBR e mi da l’idea di essere una lettura che ha bisogno di tutta la mia completa concentrazione.
MI: Nevernight, di Jay Kristoff. Non escludo di farlo, quando sarà uscito anche il terzo ed ultimo libro.
10. To Do List: Un libro che vorresti leggere… prima o poi!
GI: Memorie di una Geisha, di Arthur Golden. E’ davvero da tantissimo tempo che penso che voglio leggerlo. Più o meno da quando è uscito il film.
MA: Honor Among Thieves, di Rachel Caine e Ann Aguirre. Giuro che prima o poi lo leggo questo libro, specialmente ora che è uscito anche il secondo della trilogia.
MI: Nimona, di Noelle Stevenson. Non so perché questo libro finisce per essere sempre ad un passo dalla mia TBR immediata, senza mai rientrarci, ma è così. Ma sono molto curiosa di questa Graphic Novel, e prima o poi la leggerò. Anche perché le mie colleghe librovore l’hanno letta entrambe, e me ne hanno parlato più che bene!
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