Ogni volta che si avvicina il momento di preparare questo post, che ha una cadenza stagionale, tra i ranghi di noi Librovore serpeggia un po’ di panico. Abbiamo sempre il dubbio che potremmo non aver letto, in tre mesi, qualcosa che ci vada di consigliare per ogni Casa. Ed è per questo che, probabilmente, lo Smistamento di Settembre alla fine è il nostro preferito: ad Agosto abbiamo sicuramente accumulato un repertorio più ampio del solito da cui attingere. In effetti, la maggior parte dei libri che vi consiglieremo oggi li abbiamo letti in Agosto. Vediamo quali sono!
Grifondoro:
“E’ forse Grifondoro la vostra via,
culla dei coraggiosi di cuore:
audacia, fegato, cavalleria
fan di quel luogo uno splendore.”
Gi: Penso che Geralt, il protagonista di Il guardiano degli innocenti, di Andrzej Sapkowski, chiederebbe al Cappello Parlante di essere messo nei Serpeverde perché crede di essere un mostro, seguendo il pregiudizio che la indica come la casa dei malvagi. Sarebbe un’orribile scelta, perché possiede tutti i valori che contraddistinguono un Grifondoro.
Ma: Per i Grifondoro consiglio Sadie, di Courtney Summers, e soprattutto consiglio l’ascolto dell’Audiolibro, perché vi porterà in un’avventura piena di colpi di scena, ed è un libro da cui non si riesce a staccare gli occhi (o le orecchie).
Mi: Dopo il mese di letture intense di Agosto, ho un bel po’ di scelta su cosa consigliare per tutte le case. Il libro che mi sento di suggerire ai Grifondoro è La ragazza con la bicicletta rossa, di Monica Hesse, che è una storia di coraggio inaspettato, resistenza e relazioni profonde, perfetta per questa Casa e allo stesso tempo lontana dalle classiche avventure che di solito consiglio ai Grifondoro.
Serpeverde:
“O forse a Serpeverde, ragazzi miei,
voi troverete gli amici migliori
quei tipi astuti e affatto babbei
che qui raggiungono fini ed onori!”
Gi: Il libro più Serpeverde che ho letto in questi ultimi mesi è Buona Apocalisse a tutti!, di Terry Pratchett e Neil Gaiman. Non ho avuto dubbi su dove smistare questo libro, come potete vedere dalla mia recensione, perché i due protagonisti cercano di far rimandare l’Apocalisse solo perché si trovano molto bene sulla terra.
Ma: Dry, di Neal Shusterman e Jarrod Shusterman. Questo è un libro in cui la legge di sopravvivenza di Murphy è rappresentata perfettamente. In una situazione in cui solo i più forti e tenaci prevalgono, i protagonisti si trovano a fare delle scelte non facili, e trovo che ai Serpeverde potrebbe piacere questa storia, perché anche nelle situazioni più complicate i Serpeverde tendono a mantenere la calma e a pensare razionalmente, anche quando ci sono da fare scelte tra la vita e la morte.
Mi: Per i Serpeverde, Prosper’s Demon, di K.J. Parker, è un’ottima scelta. La storia è molto semplice, l’ambientazione molto carina, ma il motivo per cui consiglio questo libro è senza dubbio il finale. Leggere per credere.
Tassorosso:
“O forse è a Tassorosso la vostra vita,
dove chi alberga è giusto e leale:
qui la pazienza regna infinita
e il duro lavoro non è innaturale.”
Gi: I Tassorosso mi mettono sempre difficoltà, quindi smisto la scelta più ovvia: The Tea Dragon Festival, di Katie O’Neill, che è ambientato in un villaggio dove “il duro lavoro non è innaturale”.
Ma: Quando l’ho letto mi ha molto colpito The Fascinators, di Andrew Eliopulos, perché, per quanto riguarda i personaggi, mette in evidenza le relazioni tra loro e come evolvono quando c’è un cambiamento importante. Molto adatto per i Tassorosso come me.
Mi: Non posso non consigliare ai Tassorosso The House in the Cerulean Sea, di T.J. Klune, che è un libro che ho amato tantissimo. Questa è una storia che spicca per tenerezza e sensibilità, incentrata su una famiglia improbabile e soprattutto, una storia che senza dubbio toccherà i lettori, di questa Casa, ma anche di tutte le altre.
Corvonero:
“Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio,
se siete svegli e pronti di mente,
ragione e sapienza qui trovan linguaggio
che si confà a simile gente.”
Gi: Smisto Bookwyrms, di Lorena Garcia, nella mia casa solo per la sua ambientazione: una delle più grandi biblioteche della nazione. I protagonisti sono tutti studiosi e tra essi spicca Arabelia che conosce a memoria tutti i libri di storia e si infuria quando scopre che alcuni dei libri della sua classe sono stati modificati. Questa graphic novel è solo al primo volume, ma già mi ispira.
Ma: Spesso quando penso ai Corvonero penso al genere Sci-fi, e a quel sano nonsense con cui la fantascienza ci mette davanti a situazioni davvero curiose. In questo Sleeping Giants, di Sylvain Neuvel, è veramente bravo.
Mi: Infine, per la mia Casa, mi viene in mente sicuramente il libro Burn, di Patrick Ness. E’ soprattutto l’ambientazione intelligente e ben studiata a farmelo dire, ma anche la struttura particolare della narrazione, che forse per alcuni lettori può essere ostica, potrebbe invece attirare un Corvonero che cerchi qualcosa di particolare che possa stupirlo.
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