6 settembre 2020

Wrap Up: Agosto 2020 parte due

 

Wrap Up: Agosto 2020


Come ieri vi avevamo promesso, vi deliziamo oggi con la seconda metà del nostro epico Wrap Up di questo mese. Buona lettura!

Wrap up della librovora miki_tr


Book Count: 36

Libri letti:


Prosper’s Demon, di K.J. Parker.

Trigger: possessione, sangue, violenza, omicidio, strage.

Una storia molto interessante, sia per lo svolgimento, sia per l’ambientazione che lascia intuire anche avendo un formato molto breve. Era un pezzo che non mi trovavo per le mani un protagonista così atipico, e questo mi ha molto soddisfatto. Ho pensato, chiuso il libro, che probabilmente la storia avrebbe meritato di essere più lunga ed elaborata, perché c’è un elemento di suspense che viene un po’ a mancare in una lettura che si risolve in un’ora e mezza, ma ho comunque apprezzato alla grande l’originalità e lo stile di questo libro. 

N.E.W.T.s: Difesa contro le Arti Oscure, E: Un libro con un demone o dell’acqua nella trama.


Harry Potter and the Goblet of Fire - Ravenclaw Edition, di J.K. Rowling.

Trigger: Morte, violenza, tortura, lutto, bullismo, schiavitù, sangue.

Rileggere Harry Potter è sempre una delle mie cose preferite da fare. Questa era la prima volta che leggevo questo libro in inglese, quindi nonostante tutto è stata un po’ una nuova esperienza. Tra tutti i libri, Il Calice di Fuoco è sempre stato quello con le singole scene più belle visivamente, almeno per me, ed in effetti, come in tutte le riletture, noto che tendo a dimenticare i dettagli delle parti più tranquille che fanno da ponte tra le varie scene più avventurose. Ed è sempre bello riscoprirli.

N.E.W.T.s: Difesa contro le Arti Oscure, O: Un libro con una pagina 394.


Melmoth, di Sarah Parry.

Trigger: Morte, violenza, misoginia, sangue, prigionia, suicidio assistito, olocausto, tradimento.

Non mi è piaciuto particolarmente questo libro, soprattutto nella sua impostazione di base, che rende tutta la trama prevedibile e un po’ ripetitiva. Anche i personaggi non mi hanno affascinato, né le connessioni tra uno e l’altro, perché alla fine il libro racconta delle storie separate tra loro con una sola connessione, chiara fin dall’inizio, data da questo elemento forse soprannaturale, ma forse metaforico, che non si sviluppa mai appieno. Alcune singole parti mi sono piaciute, per cui il mio giudizio non è totalmente negativo, ma il modo in cui le varie storie sembravano semplicemente piazzate lì mi fa pensare che l’autrice avrebbe potuto scegliere di scrivere una raccolta di racconti invece che un romanzo, e forse con risultati migliori.

N.E.W.T.s: Incantesimi, O: Un historical Fiction.


Ricomincia da qui, di Ste Tirasso.

Trigger: nessuno.

Una graphic novel molto carina e divertente, tutta incentrata su un campo scout, che mi ha quindi riportato molto indietro alla mia esperienza. La storia è molto semplice, ma ha un bel messaggio, e lo stile grafico, anche se non mi ha esaltato, è adatto a quello che racconta. Mi ha lasciata un po’ perplessa trovare un paio di imprecisioni per quanto riguarda il modo in cui funziona lo scoutismo, visto che tutto il resto è molto accurato, ma mi sono comunque goduta la lettura.

N.E.W.T.s: Pozioni, O: Un libro con del fumo nel titolo o sulla copertina.


Ark, di Veronica Roth.

Trigger: Fine del mondo, idee suicide, lutto.

Mi è piaciuto questo racconto, anche se avrei apprezzato appena un po’ più di lunghezza per avere il tempo di abituarmi meglio alla storia. Ho scoperto da qualche tempo di avere invece qualche problema con le storie che fanno una sorta di conto alla rovescia (in genere verso l’inevitabile catastrofe), e quando ho capito l’impostazione di questa storia ho pensato che sarebbe ricaduta nella categoria. Invece alla fine racconta solo pochi momenti, e la tensione dovuta all’arrivo della fine si sente meno di quello che credevo.

N.E.W.T.s: Erbologia, A: Un libro con fiori o piante in copertina.


Burn, di Patrick Ness.

Trigger: Morte, morte di una persona cara, morte di un genitore, violenza, cultismo, omofobia, razzismo, strage, incendio.

Mi è piaciuto molto questo libro! La trama è veramente molto interessante, con parti decisamente originali anche se alcuni elementi sono abbastanza ripresi dai classici. I personaggi aiutano, perché sono ben caratterizzati e il modo in cui il libro alterna i punti di vista li rende molto efficaci. Ma la parte che ho preferito è sicuramente l’ambientazione storica, perché l’elemento fantasy della storia si integra benissimo nel contesto della guerra fredda, e ho trovato un bel tocco di stile la sottile distopia che si nota appena, ma paradossalmente rende la storia più realistica.

Popsugar: Un libro con un linguaggio inventato.

N.E.W.T.s: Cura delle Creature Magiche, A: Un libro con la sovracopertina.


Saga Vol. 2, di Brian K. Vaughan e Fiona Staple.

Trigger: morte, sangue, violenza grafica, mutilazioni, prigionia, guerra, accenni a violenza su minori e prostituzione minorile.

Saga è sempre Saga, e ne ho parlato in lungo e in largo. Questo volume è stato ancora più piacevole da leggere in questa serie di riletture, perché all’inizio i tanti personaggi di questa storia confondono un po’, e conoscerli meglio aiuta. Vale sempre la pena di immergersi in questa graphic novel!

N.E.W.T.s: Divinazione, A: Una graphic novel, manga o comic.


Summer Frost, di Blake Crouch.

Trigger: infedeltà, genocidio.

Probabilmente, tra i racconti della Forward Collection che ho letto questo mese, questo è quello che ho preferito. La storia, per quanto breve, ha un suo senso e una sua struttura e, anche se la trama non si può dire originale in sé, i personaggi vengono fuori anche in una storia così breve, rendendo molto piacevole la lettura.

N.E.W.T.s: Babbanologia, A: Un libro con un elemento tecnologico.


The Tea Dragon Festival, di Katie O’Neil.

Trigger: Abbandono, sangue, violenza.

Mi è piaciuto questo volume della graphic novel, soprattutto come sempre per il disegno, che è una meraviglia. La trama è molto semplice, ma questo non disturba, perché permette di godersi le immagini al meglio. Unico difetto, due personaggi avevano un disegno estremamente simile, tanto che in certi passaggi ho avuto dubbi su quale dei due fosse in scena, se non c’erano entrambi (la differenza più notevole è nell’altezza), anche perché in questa graphic novel, diversamente da quanto succede in molte altre, gli abiti dei personaggi cambiano di scena in scena.

N.E.W.T.s: Cura delle Creature Magiche, E: Un libro con meno di duecento pagine.


To Be Taught, If Fortunate, di Becky Chambers.

Trigger: morte di “animali”, idee suicide, claustrofobia.

Una storia interessante e un’ambientazione affascinante, che sarebbero stati la premessa di una storia di cui innamorarsi, se non fossero mancati un po’ i personaggi. Li ricordo singolarmente principalmente per i loro orientamenti sessuali, ma poco altro salta all’occhio dal punto di vista della caratterizzazione. In effetti, peculiarmente, i quattro protagonisti di questa storia sono sempre concordi, vengono messi in crisi dalle stesse circostanze e agiscono perfettamente di concerto, come se dal punto di vista della storia fossero interscambiabili. Questa caratteristica mi è sembrata così evidente che mi sono chiesta se fosse una scelta voluta, ma in questo caso, non ne ho capito il senso. Mi sono dilungata perché si tratta di una critica piuttosto particolare, ma vorrei che fosse comunque chiaro che ho trovato una storia molto piacevole, e che l’ho letta volentieri, e sono curiosa di leggere altro dell’autrice! Da segnalare anche un finale molto aperto e molto affascinante come concetto.

Concludo dicendo che con questo libro ho finito la Reading Challenge di quest’anno!

N.E.W.T.s: Cura delle Creature Magiche, O: Un libro più lungo dell’ultimo letto.

Reading Challenge: Un libro uscito in estate.


Il Club del Libro e della Torta di Bucce di Patate di Guernsey, di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows.

Trigger: morte, guerra, misoginia, occupazione militare.

Questo è un libro di cui ci si può solo innamorare. Nel momento in cui mi sono trovata a scrivere i trigger, sono andata a vedere cosa avesse segnalato la Librovora Gioneb quando ha fatto la recensione di questo libro. E’ curioso che non abbia segnalato nulla, ma, anche se ho deciso di indicare alcune cose, in realtà ha ragione lei: questa storia ha una leggerezza e una positività di tono che rendono la lettura rilassante, nonostante i momenti anche pesanti che vengono raccontati. La storia è affascinante e ha un ritmo perfetto, cosa rarissima da trovare almeno per me, in un romanzo epistolare. Le voci dei personaggi sono incredibilmente ben definite, e in questo contesto di nuovo siamo davanti ad un pregio non da poco. La storia è piena d’amore, quello vero, non le romanticherie smielate che, come sapete, non tollero. Qui parliamo di amore per un lavoro, una comunità, un luogo, uno stile di vita, un libro; e tutti questi elementi sono equilibrati in un modo che rende le vite dei protagonisti realistiche e a tutto tondo, lasciando allo stesso tempo la sensazione di aver letto qualcosa di assolutamente solare. Un gran libro.

N.E.W.T.s: Erbologia, E: Un libro di un autore il cui nome o cognome inizia con la lettera S.

Popsugar: Un libro su un Book Club.


Mezzanotte nel Giardino delle Grandi Idee, di Matthew Sullivan.

Trigger: suicidio, violenza, violenza domestica, strage, PTSD, tradimento, abbandono di minore, omicidio di un bambino.

Una storia con un buon ritmo e un concetto interessante, che esprime molto bene. A tratti è un racconto piuttosto pesante, che non risparmia colpi, a cominciare soprattutto da quella che è praticamente la scena di apertura. La storia mi è piaciuta, ma onestamente non è il thriller più emozionante che abbia mai letto, né il più originale, né quello che mi ricorderò negli anni. Però fa tutto molto bene, quindi ne sono soddisfatta.

N.E.W.T.s: Divinazione, E: Un libro con un epilogo.


Human, di Tommaso Percivale.

Trigger: morte dei genitori, violenza, terrorismo.

Bella ambientazione, ma una storia che in tutti gli altri aspetti (personaggi, trama e ritmo) lascia un po’ a desiderare. Questo libro, per fare quello che vorrebbe e farlo bene, avrebbe avuto bisogno di qualcosa come settecento pagine, e proprio per questo alla fine il giudizio non può essere entusiasta. La lettura potrebbe essere adatta a ragazzi molto giovani, perché c’è molta azione e la storia regge, ma a me è sembrata troppo poco elaborata e, come risultato, non mi ha appassionato sotto nessun aspetto.

N.E.W.T.s: Babbanologia, E: Un libro con un protagonista non babbano.


Invisibili, di Caroline Criado Perez.

Trigger: misoginia.

Non c’è stato un giorno, da quando ho letto questo libro, in cui non mi sia resa conto di qualche particolare quotidiano che non avevo mai notato prima, o che avevo dato per scontato, ma che dietro si porta una bella dose di discriminazione. In questo libro ci sono anche informazioni molto interessanti e molto utili, dati di cui non si parla mai, ma che in effetti sono rilevanti per la vita di tutti noi. Un libro che apre gli occhi.

N.E.W.T.s: Aritmanzia, O: Un non fiction.

Popsugar: Un libro che ha vinto un premio nel 2019.


Autonomous, di Annalee Newitz.

Trigger: omofobia, violenza, morte, tortura, schiavitù sessuale e non, psicosi farmacologica, suicidio, autolesionismo.

La cosa che mi è piaciuta di più di questo libro è senza dubbio l’ambientazione futuristica, che è vivida come raramente capita di trovarne, e alla fine lascia un’impressione piuttosto originale, nonostante diversi elementi siano un classico del genere. La trama è molto basilare, interessante quasi esclusivamente per i temi sociali che tocca e che danno spunto a diverse riflessioni. I personaggi non sono particolarmente piacevoli, né davvero interessanti; tra tutti ho preferito di gran lunga la protagonista, ma probabilmente solo in virtù del fatto che la sua storia è interessante, perché la caratterizzazione è un po’ scontata. Lo stile è la cosa migliore del libro: è eccellente, perfettamente adatto al contesto e a valorizzare l’ambientazione, facendo intuire anche tanti dettagli che vengono appena accennati (e che mi sono piaciuti più della storia vera e propria). Spero vivamente di essermi persa qualcosa in un certo passaggio, invece: darò per scontato che l’orribile omofobia che ad un certo punto domina la storia voglia essere un riflesso di una società che ha perso la strada, e non un’idea di un’evoluzione auspicabile, come mi è sembrato.

N.E.W.T.s: Divinazione, O: Un libro in cima alla tua libreria.


The Secret of the Purple Lake, di Yaba Badoe.

Trigger: violenza, morte, misoginia.

Le immagini che questa autrice riesce ad evocare sono sempre la parte più affascinante dei suoi libri. In questo caso, il libro è un’antologia di cinque racconti, che si incontrano e si toccano l’uno con l’altro, attraverso luoghi e personaggi diversi. Ciascuna storia, di per sé, è una favola a sé stante, quindi non c’è un collegamento diretto: questo rende molto piacevole il momento in cui si riconosce un elemento familiare di una storia letta in precedenza. La mia storia preferita è senza dubbio la prima, ma la parte migliore del libro sono le connessioni tra una e l’altra. Una lettura che consiglierei vivamente ad un bambino come ad un adulto, perché penso che questa breve antologia possa andare bene per tutti.

N.E.W.T.s: Babbanologia, O: Un libro ambientato in un paese di cui sai poco.

Popsugar: Un’antologia.


Neverworld, di Marissa Pessl.

Trigger: idee suicide, suicidio, abuso di alcol, morte, lutto. 

Devo premettere che, quando ho preso questo libro, non avevo idea che il concetto di base fosse quello del Giorno della Marmotta, perché si tratta di un topos che in generale non mi piace affatto. Non l’avrei letto, se lo avessi saputo. Per mia fortuna, l’autrice se la gioca, in questo senso, evitando di ripetere la stessa scena infinite volte, altrimenti non sarei mai arrivata alla fine. Se vi piace il genere, però, questa è una storia che si legge molto bene, anche perché ha una struttura a thriller al contrario (si sa chi è morto dall’inizio, ma non si sa come o perché), che per me è sempre un concetto interessante. I personaggi non brillano, ma la storia alla fine è piacevole. Un po’ scontato il finale, anzi: una volta capito come funziona l’elemento sovrannaturale, in realtà la storia non può proprio finire in altro modo. 

N.E.W.T.s: Erbologia, O: Un libro con uno spazio aperto in copertina.


Tom-All-Alone’s, di Lynn Shepherd.

Trigger: morte, immagini macabre, mutilazioni, stupro, abusi di minori, incesto, tortura.

Comincio a pensare che il giallo di ambientazione vittorian londinese non sia il mio genere. L’atmosfera mi piace sempre in teoria, e in questo caso, anche i personaggi mi sono piaciuti parecchio. Ma quando il macabro diventa il punto chiave della storia, alla fine mi annoio un po’. Ammetto che probabilmente quest’anno ho abusato un po’ del genere, ma capitemi: quest’anno non ho un libro della serie Stalking Jack the Ripper ad aspettarmi, e cerco di compensare, o di trovare qualcosa di simile. Non è il caso di questo libro, anche se devo dire che non mi è dispiaciuto.

N.E.W.T.s: Astronomia, O: Un libro scelto al buio.

Popsugar: Il primo libro che tocchi con gli occhi chiusi.


Wrap up della librovora Marty


Book Count: 8

Libri letti:


Fangirl, di Rainbow Rowell.

Trigger: Abuso di sostanze (alcol), disordine mentale.

Era da molto tempo che volevo rileggere questo libro, perché l’ho letto tantissimo tempo fa e ricordavo molto poco. Questa volta mi sono ritrovata molto nella protagonista e nelle sue lotte quotidiane con il suo umore, e ho riscoperto perché questo libro mi era piaciuto tanto anche alla prima lettura.

N.E.W.T.s: Antiche Rune, O: Un libro il cui titolo comincia con la lettera F.


Harry Potter and the Goblet of Fire, Hufflepuff House Edition, di J.K. Rowling.

Trigger: morte, violenza, tortura, schiavitù, bullismo.

Come ogni anno, eccoci qui alla rilettura di Harry Potter, e quest’anno tocca al libro che, tra i sette della saga, mi è sempre piaciuto di meno. Anche quest’anno mi sono servita dell’audiolibro per assistermi nella lettura e ho apprezzato ancora di più i personaggi e tutte le loro diverse voci.

N.E.W.T.s: Difesa contro le Arti Oscure, A: Leggi un libro di un autore preferito / Rileggi un libro preferito.


Dry, di Neal Shusterman e Jarrod Shusterman.

Trigger: morte, omicidio, violenza, menzione di abusi sessuali, armi da fuoco, situazione apocalittica.

Una cosa è certa: ho scelto la stagione giusta per leggere questo libro, visto che non ha fatto altro che farmi venire una gran sete in ogni santo capitolo, e quale stagione migliore per bere se non l’estate? Un’altra cosa è certa: questo non è il solito YA a cui siamo abituati, anzi direi che apocalisse sì, YA poco, storia d’amore per niente.

Passaporto Arcobaleno: Agosto (Rosso)

N.E.W.T.s: Difesa contro le Arti Oscure, E: Un libro con un demone o dell’acqua nella trama.


When You Trap a Tiger, di Tae Keller.

Trigger: lutto, morte di una persona cara, malattia terminale.

Ho fatto fatica a trovare un libro tra le 200 e le 300 pagine, ma per fortuna la librovora miki_tr mi è venuta in aiuto e mi ha consigliato questo. Il libro mi è piaciuto abbastanza, ma non mi ha entusiasmato tanto da dargli un voto più alto. I personaggi sono ben fatti, specialmente Halmoni e Lily. Ho sentito un finale un po’ debole, e non d’impatto emotivo quanto doveva essere.

Reading Challenge: Un libro ispirato da mitologia leggende e folklore.

N.E.W.T.s: Storia della Magia, E: Un libro tra le 200 e le 300 pagine.


Wrap up della librovora Gioneb


Book Count: 28

Libri letti:



Le cinque persone che incontri in cielo, di Mitch Albom.

Trigger: morte, countdown, prigionia di guerra, tentato stupro. 

Non fatevi trarre in inganno dalla copertina, questo libro è serio e porta il lettore a ragionare su importanti domande sulla vita e sul significato di essa. L’autore è stato bravo a gestire dei temi importanti e profondi senza rendere il libro un mattone pesante. 

N.E.W.T.s: Astronomia, A: Un libro con il cielo nel titolo o nella copertina.


Bookwyrms Volume One, di Lorena Garcia.

Trigger: incendio.

Ho finanziato su kickstarter questa graphic novel perché sono rimasta affascinata dai disegni e dal loro stile un po’ steampunk. Poi, i protagonisti studiano e lavorano in una biblioteca, quindi li ho visti molto in sintonia con il mio essere librovora.

Sono stata molto indecisa se dare il bollino o no a questo volume perché i disegni sono molto belli, ma la storia è un po’ sottotono, ma è solo il primo volume e ci sono tutti i presupposti per cui diventi una gran bella graphic novel, quindi gli do il bollino sulla fiducia. 

N.E.W.T.s: Aritmanzia, E: Un libro che aspetti con ansia. 


Mussolini ha fatto anche cose buone: Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo, di Francesco Filippi.

Ho messo il mio bollino perché credo sia un libro che tutti gli italiani devono leggere, ma con uno spirito critico come quello che è presente in tutto il libro. Ad uno ad uno, vengono smontate tutte le cose che si dice il fascismo abbia fatto di buono. Ad esempio, il libro dimostra come non è grazie al fascismo che abbiamo le pensioni: c’erano già. Dimostra anche come le donne sono state comunque ritenute inferiori agli uomini: le donne, poche, hanno ottenuto la possibilità di votare, ma non hanno mai potuto esercitare questo diritto… e così via. La parte che però mi ha impressionato di più sono i racconti di guerra, dove quasi mi sono vergognata di essere italiana. È stata tutta propaganda. Si capisce già dall’introduzione che è un libro di parte, ma il 30% finale del libro è composto da note, riferimenti bibliografici e link per il fact-checking, e credo che questo renda tutto molto credibile (ammetto di non aver controllato le fonti e i riferimenti).

N.E.W.T.s: Aritmanzia, O: Un saggio. 


[Copertina non disponibile]

The Traitor's Crown, di Victoria Lee.

Trigger: Tortura, chirurgia, genocidio, terrorismo, suicidio, violenza, guerra, controllo mentale.

Non lo so… Io non ho capito questo racconto, non mi è sembrato di leggere qualcosa ambientato nello stesso mondo della serie Feverwake. La storia è troppo veloce e alla fine non ho apprezzato Calix più di quanto non avessi fatto prima, cosa che pensavo di fare. Ad un certo punto mi sono resa conto che la mortalità del virus è del 99% e sia Calix che Wolf sono sopravvissuti. Mi sembra che l’autrice abbia ignorato la sua stessa storia solo perché Wolf doveva essere vivo ai fini della trama: finché tutto questo apparteneva al passato (quindi in entrambi i romanzi della duologia) non mi dava fastidio, anzi, non ci avevo proprio fatto caso, ma adesso che è un elemento importante avrei voluto qualche spiegazione in più su come abbiano fatto.

N.E.W.T.s: Cura delle creature magiche, E: un libro con meno di 200 pagine.


Una serie ininterrotta di gesti riusciti: Esercizi su "Il grande Gatsby" di Francis Scott Fitzgerald, di Alessandro Giammei.

Leggere questo libro è quasi come ascoltare un Ted Talk in cui l’autore racconta della sua esperienza a Princeton. Lo stile è un po’ troppo formale per definirlo una chiacchierata tra amici, ma ci va molto vicino. Detto questo, a parte qualche spunto interessante e qualche notizia su alcuni scrittori italiani, il libro, per i miei gusti, è troppo autobiografico e concentrato su periodo da insegnate che l'autore ha trascorso a Princeton. Forse questo saggio non mi ha colpito particolarmente perché conosco poco "Il Grande Gatsby" e, infatti prevedevo di leggerlo dopo il libro di Fitzgerald, ma il Readathon mi ha sconvolto i piani. 

Reading Challenge: un libro con un insegnante come protagonista. 

N.E.W.T.s: Astronomia, E: un libro con un mezzo di trasporto sulla copertina. 

 


Kindred, di Octavia E. Butler.

Trigger: schiavitù, maltrattamenti, misoginia, razzismo, violenza.

La prima parte della storia mi è sembrata molto lenta, e anche se andando avanti da questo punto di vista è migliorato, il libro non mi ha colpito particolarmente. Forse ha influito il fatto che questa storia è molto lontana dal mio vissuto e che la questione della schiavitù non è sentita in Italia quanto lo è negli USA. 

Passaporto Arcobaleno: Agosto (rosso).

N.E.W.T.s: Divinazione, E: un libro con un epilogo. 


Maria Antonietta. La gioventù di una regina, di Fuyumi Soryo.

Trigger: misoginia.

I disegni sono belli, ma alla fine non ho dato un voto alto perché non ho scoperto niente di nuovo su Maria Antonietta: il volume è composto da alcuni episodi della sua vita, ma le nozioni più interessanti sono quelle relative alla vita alla corte del re di Francia. Ci sono anche delle pagine informative sull'ambientazione e sui personaggi che, però, non si leggono nel verso del manga, ma come un libro occidentale, cosa assolutamente destabilizzante… avrei voluto un avviso.

N.E.W.T.s: Incantesimi, O: un Historical Fiction. 


Memorie di uno Spirito Felino, di BlackBanshee.

Trigger: violenza sugli animali.

È da tanto che mi sentite dire che devo leggere questo libro per riconsegnarlo al legittimo proprietario e finalmente l’ho fatto… adesso devo solo ricordarmi di restituirlo. 

I disegni sono molto belli e la storia è carina. Ad un certo punto mi sono resa conto che l’autrice è molto brava a disegnare gli animali e un po’ meno gli esseri umani. Il volume racconta la storia di uno spirito-gatto che decide di rimanere con “il suo umano”.

N.E.W.T.s: Storia della magia, A: un libro di seconda mano. 


The World of Kickstarter Comics, di Camilla Zhang.

Trigger: morte.

Questa è una raccolta di racconti presi tra i tantissimi comics che sono stati finanziati con successo su Kickstarter. Alcuni sono carini e altri meno: la raccolta è molto variegata e ci sono davvero tanti stili diversi. Uno tra tutti mi ha colpito e mi ha spinto ad indagare di più sull’autore.

N.E.W.T.s: Cura delle creature magiche, O: un libro più grosso dell’ultimo letto. 


Il guardiano degli innocenti, di Andrzej Sapkowski.

Trigger: violenza, sangue, manipolazione mentale.

Il libro più lungo che ho letto in questo mese, ma uno di quelli che ho finito più in fretta. Anche questi racconti sono molto belli e interessanti; continuo a consigliare la serie.

N.E.W.T.s: Antiche Rune, A: Un libro tradotto.


You Have Arrived at Your Destination, di Amor Towles.

Trigger: violenza, sangue.

Un racconto carino che si legge in fretta; mi è piaciuta l’idea di base, ma non è molto originale: mi aspettavo qualcosa di più tecnologico.

N.E.W.T.s: Antiche Rune, E: Un libro con un verbo nel titolo.


Cinque falci di luna. Missing Moment, di Virginia De Winter

Trigger: <Trigger not found>

Sono passati anni da quando ho letto la serie di cui fa parte questo libretto e non mi aspettavo di essere di nuovo subito in sintonia con i personaggi. Mi è piaciuto tornare per qualche momento in quel mondo, ma non abbastanza da invogliarmi a rileggere la serie.

N.E.W.T.s: Babbanologia, E: Un libro con un punto di vista non babbano.



Un'estate con la Strega dell'Ovest e altre storie, di Kaho Nashiki.

Trigger: morte di una persona cara, morte di animali.

Una storia giapponese, e si sente nello stile dei racconti: il libro inizia con la storia principale, quella di Mai che va a vivere da sua nonna in campagna perché la scuola è troppo pesante per lei, ed impara ad essere una strega. Mi aspettavo un po’ più di elementi soprannaturali, e invece essere una strega vuol dire imparare ed essere se stessi senza lasciarsi influenzare dal mondo esterno. Nel libro, infatti, incontriamo molti insegnamenti tipo “Devi ripeterti che, qualunque cosa accada, 'non è una ferita mortale’.”.

Per quanto riguarda gli altri tre racconti, sono carini, ma a tratti ripetono cose già dette nel racconto principale. 

N.E.W.T.s: Pozioni, O: Un libro con del fumo nella copertina.



Mooncakes, di Suzanne Walker e Wendy Xu.

Trigger: violenza.

Una graphic novel carina, ma niente di più. I personaggi sono originali e vengono trattati un po’ di temi importanti, ma sempre con leggerezza. 

Reading Challenge: Un libro con una protagonista con una disabilità fisica.

N.E.W.T.s: Storia della magia, E: Un libro tre le 200 e 300 pagine.



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