24 settembre 2020

Top Ten dei libri da leggere in ottobre anche se non siete dei cuor di leone

 

Top Ten dei libri da leggere in ottobre anche se non siete dei cuor di leone,

a cura della librovora miki_tr.


Verso la fine di settembre, di solito comincio a prepararmi per le letture di ottobre che, come ho detto più volte su queste pagine virtuali, nel mio caso sono a tema Halloween (per quanto possibile). Questo mese tematico è qualcosa che mi piace fare, ma che non ho mai convinto le mie colleghe Librovore ad intraprendere con me. Questo perché nessuna di loro ama leggere thriller o horror o, più in generale, il tipo di libro che “fa paura”. Per questo mi è venuta l’idea di fare questa Top Ten: ci sono dei libri che si possono consigliare per chi vuole l’atmosfera, o la tematica, adatti a questo periodo, ma non ha voglia di dormire con la luce accesa o sussultare ad ogni rumore inusuale. In effetti, cercando materiale adatto, mi sono venute in mente almeno tre categorie di libri che sono perfette per questo scopo.


Primo: Il mostro o la maledizione ci sono, ma non è questo il punto.

The Ghost of Buxton Manor, di Jonathan L. Ferrara.

Probabilmente uno dei libri più romantici che io consigli in generale, ma una parte di me ha una predilezione per le storie tragiche. Ispirato ad una storia vera, è un libro che parla di fantasmi, ma solo occasionalmente in una maniera “spaventosa”, e penso che la storia sia indirizzata molto più a chi di solito non ama il genere horror, piuttosto che agli appassionati.

Consigliato a chi di solito legge: Romance

Halloweenosità: 4/5 zucche.


The House in the Cerulean Sea, di T.J. Klune.

Ah, il mio ultimo amore… sono rimasta incredibilmente colpita da questo libro, e ne ho parlato in ogni occasione possibile. Per quanto la storia non abbia niente in comune con una classica storia di paura (anzi: si tratta di tutt’altro), questo libro colleziona un bel numero di creature improbabili, molte delle quali prese in prestito (in linea generale) dall’horror. Ma nonostante nella storia siano presenti mannari, spiriti e addirittura l’Anticristo, il gusto di questo libro è tutto nel contrasto tra gli stereotipi che queste parole evocano e la “realtà” di quelli che sono, alla fine, solo bambini diversi e speciali. Una chicca, assolutamente.

Consigliato a chi di solito legge: Contemporary incentrati su temi della diversità.

Halloweenosità: 3/5 zucche.


The Past and Other Things that Should Stay Buried, di Shaun David Hutchinson.

Nonostante questo non sia uno dei miei libri preferiti, mi ha divertito molto l’impostazione della storia, che ha tutte le caratteristiche dell’inizio di una promettente apocalisse zombie… tranne per il fatto che il non morto in questione è una ragazzina che affronta i normali problemi dell’adolescenza fianco a fianco con problematiche più caratteristiche della sua condizione particolare. Un libro che di fondo è un contemporary (che forse è il motivo per cui non ha fatto impazzire me), ma che abbina questo genere di tematiche ad un classico dell’horror.

Consigliato a chi di solito legge: YA Contemporary.

Halloweenosità: 4/5 zucche.


The accident season, di Moïra Fowley-Doyle.

Metto le mani avanti: probabilmente in questo elenco, questo è il libro che fa più paura, anche se non dovete aspettarvi qualcosa che vi tenga svegli la notte. Ma la maledizione c’è e l’atmosfera anche. Tuttavia questa storia ha un’impostazione magica, ma un senso di fondo molto più moderno e attuale. I riferimenti magici fanno parte dell’atmosfera, a partire dalla festa di Halloween che i protagonisti organizzano in una casa abbandonata e (forse) stregata, ma allo stesso tempo si rimane incantati dalla profondità delle amicizie e dei sentimenti che si sviluppano tra questi personaggi magistralmente raccontati.

Consigliato a chi di solito legge: YA Contemporary incentrati su problematiche sociali, Realismo magico.

Halloweenosità: 5/5 zucche.


Secondo: Se va bene per i bambini, dovrebbe andare bene anche per me.

The Dreadful Tale of Prosper Redding, di Alexandra Bracken.

Ragazzi, veramente: se volete leggere un libro perfetto per Halloween e non avere paura, questo è il libro giusto. Il demone che possiede il protagonista è semplicemente spassoso, la casa stregata è un’attrazione turistica e i vampiri hanno denti di plastica e sacchetti pieni di caramelle. Un libro adatto davvero a tutti, veloce e divertente e tanto, tanto atmosferico.

Consigliato a chi di solito legge: Avventura.

Halloweenosità: 5/5 zucche.


A Monster Calls, di Patrick Ness.

Il motivo per cui leggere questo libro non è il fatto di voler passare una serata a rabbrividire sotto le coperte o a guardare dalla finestra nervosamente che nessun mostro si aggiri in giardino. L’atmosfera della storia (e delle splendide illustrazioni) è adatta al periodo, ma leggete questo libro se volete piangere tutte le vostre lacrime. Perché il senso è proprio questo.

Consigliato a chi di solito legge: Contemporary spezzacuore

Halloweenosità: 2/5 zucche.


City of Ghosts, di Victoria Schwab.

Ok, un pochino pochino questo libro fa paura. Fantasmi e atmosfere inquietanti abbondano, e la storia in sé ha tanti elementi soprannaturali che potrebbero effettivamente spaventare qualcuno. Però è piuttosto evidentemente scritto per ragazzi, e ci sono tanti riferimenti a cose familiari (strambi genitori con cui è complicato relazionarsi, migliori amici di sempre e nuovi amici, riferimenti ad Harry Potter) al di là (o all’interno) degli aspetti più “horror” della vicenda. E poi è Victoria Schwab: una certezza.

Consigliato a chi di solito legge: Urban Fantasy, Supernatural, Avventura.

Halloweenosità: 4/5 zucche.


Terzo: L’atmosfera la fa da padrone, e siamo onesti: ci sono periodi storici che sembrano fatti apposta.

Jackaby, di William Ritter.

Ovviamente il titolo di questa sezione si riferisce alla fine del 1800… ambientazione storica di questo libro, anche se qui la classica Londra è sostituita da un paese della costa Americana. Questa serie è ricchissima di creature dei miti e strane circostanze, ma il tutto è inquadrato in un contesto che ricorda molto più (che ricorda molto, in generale) Doctor Who piuttosto che The Ring. Anche l’ironia di molte situazioni e la follia geniale della maggior parte dei personaggi (e delle stanze della casa) aiuta molto.

Consigliato a chi di solito legge: Doctor Who, Mystery.

Halloweenosità: 3/5 zucche.


The Lie Tree, di Frances Hardinge.

Un libro che fondamentalmente ha un’ambientazione storica con un solo elemento magico, che comunque non prende il sopravvento, facendo sì che quello che rende la lettura così adatta ad Ottobre sia il puro e semplice gusto del macabro vittoriano. Da questo punto di vista il libro non risparmia certo colpi, ma non ci sono veri e propri elementi spaventosi più intensi di quanto si trovi in un classico fantasy o in una qualunque storia di avventura e mistero. Inoltre in questo libro non c’è una storia d’amore, il che ha poco a che fare con il punto di questa Top Ten, ma è sempre un più ai miei occhi.

Consigliato a chi di solito legge: Historical Fiction, Mystery, Realismo magico.

Halloweenosità: 4/5 zucche.


Stalking Jack the Ripper, di Kerri Maniscalco.

Ah, siamo arrivati ad un capolavoro che, nonostante sia prettamente di genere storico e non abbia elementi davvero soprannaturali, è un libro (e una serie) semplicemente perfetto per Ottobre. Questo mi sento di consigliarverlo anche se siete fifoni, ma non necessariamente estremamente sensibili dal punto di vista del disgusto: la protagonista non risparmia descrizioni del suo lavoro di medico legale, e stiamo comunque parlando di Jack the Ripper e dei suoi terribili omicidi. Insomma, non per stomaci delicati, ma molto adatto anche a chi non apprezza l’horror e vuole leggere qualcosa di estremamente atmosferico con una ship onestamente capace di sciogliere anche il mio cuore di ghiaccio.

Consigliato a chi di solito legge: Historical Fiction, Thriller.

Halloweenosità: 4/5 zucche.

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