Recensione di The Secret, Book, & Scone Society di Ellery Adams

Recensione di The Secret, Book, & Scone Society di Ellery Adams

Titolo: The Secret, Book, & Scone Society

Serie: The Secret, Book, & Scone Society #1

Autore: Ellery Adams

Editore: Kensington

Lingua: Solo inglese

Genere: Cozy Mystery, giallo, rosa

Trigger: Omicidi (serve dirlo? È un giallo).

Sinossi: Miracle Springs, North Carolina, is a place of healing. Strangers flock here hoping the natural hot springs, five-star cuisine, and renowned spa can cure their ills. If none of that works, they often find their way to Miracle Books, where, over a fresh-baked “comfort” scone from the Gingerbread House bakery, they exchange their stories with owner Nora Pennington in return for a carefully chosen book. That’s Nora’s special talent—prescribing the perfect novel to ease a person’s deepest pain and lighten their heaviest burden.

When a visiting businessman reaches out to Nora for guidance, she knows exactly which novels will help. But before he can keep their appointment at Miracle Books, he’s found dead on the train tracks.

Stunned, Nora forms the Secret, Book, and Scone Society, a group of damaged souls yearning to gain trust and earn redemption by helping others. To join the society, members must divulge their darkest secret—the terrible truth that brought each of them to Miracle Springs in the first place.

Determined to uncover the truth behind the businessman’s demise, the women meet in Nora’s cramped and cozy bookstore to share stories and trade support. And as they untangle a web of corruption, they also discover their own courage, purpose, and a sisterhood that will carry them through every challenge—proving it’s never too late to turn the page and start over . . .

Link Goodreads

Letto da: Gioneb

Recensito da: Gioneb

Commento:

Q&A

1) Cosa ti ha convinto a leggere questo libro? 

La copertina, ovviamente. Non mi ricordo come ho scoperto questo libro, ma appena l’ho visto ho capito che l’avrei usato nella nostra Reading Challenge come “un libro con qualcosa di dolce sulla copertina” o “Un libro con la parola libro nel titolo”. Alla fine ho puntato sull’ultima opzione solo perché nel libro successivo c’è qualcosa di dolce sulla copertina, ma non ha la parola libro nel titolo. 

Oltre a tutti i motivi pratici, avevo proprio bisogno di un cozy mystery, ovvero di un libro a metà tra un giallo e un rosa. Che colore viene se si mischia il giallo e il rosa? L’arancione? 

2) Valeva la pena leggerlo? 

Assolutamente sì, mi ci voleva proprio un libro così. Non è niente di particolare, ma lo stile di scrittura dell’autrice mi ha preso tantissimo.

3) Qual è il punto di forza di questo libro? 

Citando il titolo “Book & Scone”: il continuo riferimento al cibo ti prende per lo stomaco, mentre le infinite citazioni di libri ti conquistano la mente. Io, personalmente, sono stata conquistata quando è stata citata Sailor Moon: la protagonista guarisce la gente consigliando dei libri (cosa di per sé geniale) e a una cliente consiglia, o meglio, promette di regalare, un manga, perché sa che non è una lettrice.

Anche la storia d’amore non è male, perché è secondaria e quindi non forzata. Sempre che si escludano quelle due o tre volte in cui il “bello” risulta essere nel posto giusto al momento giusto. Restando in tema amore, ho apprezzato che non sia stato dato un interesse amoroso a tutte le protagoniste, perché avrebbe solo appesantito la storia.

4) E invece, il punto debole di questo libro?

Non mi aspettavo tantissimo da questo libro, solo qualche ora di svago, e quindi faccio fatica a trovare un punto debole, perchè è esattamente quello che ho avuto. Anche se una cosa ci sarebbe: mentre leggevo il libro non ero troppo curiosa di conoscere le motivazioni dell'omicidio che dà il via a tutto, e questo perché si capiscono già da subito moltissime cose.

5) Qual è il tuo personaggio preferito? 

Nessuno dei personaggi che ho incontrato mi ha colpito particolarmente. Nonostante questo, devo dire che i personaggi sono fatti bene e tutti diversi, forse un po’ stereotipati in qualche punto, ma non così tanto da rendere il libro noioso.

6) Leggeresti ancora un libro dello stesso autore?

Certamente: come ho scritto nella prima risposta, ho già in programma di leggere i seguiti e li avrei letti anche se non fossero stati perfetti per la Reading Challenge. Del resto, i libri dell’autrice hanno sempre delle copertine e dei titoli così pieni di dettagli che sono una fonte sicura di libri da usare nelle challenge o nei readathon… guardate qui!

7) A chi lo consigli?

Non ho nessuno in particolare a cui consigliarlo, ma è un libro scorrevole e carino, quindi lo può leggere chiunque.

8) Per quale casa di Hogwarts è adatto?

Quattro donne che si riuniscono per risolvere il mistero della morte di un estraneo, per fare giustizia, visto che lo sceriffo è deciso a farlo passare come suicidio. Non vi sembra da Grifondoro?