Librovore on The Road #7: Firenze, 29/30 06 2019
Ebbene sì, cari lettori, siamo qui per parlarvi di una nuova gita che abbiamo fatto, in una città che ormai è diventata per noi familiare: Firenze. In effetti, è talmente familiare che abbiamo dovuto cercare una foto di inizio che non avessimo ancora proposto. Questa volta iniziamo con il Ponte Vecchio di notte, che ci pare una bella immagine. E vediamo che altro abbiamo fatto.
Questa volta a muoverci eravamo tanti, ma proprio tanti. Considerate che nella foto manca la Librovora Gioneb, che l’ha scattata. In effetti, sabato eravamo in sette a sudare per le vie di Firenze, anche se due librovori ci hanno salutato prima del caldo epico della domenica.
Perché eravamo così tanti? E’ presto detto: questa non era una gita qualsiasi, ma il festeggiamento ufficiale del compleanno della Librovora Marty! Eccola intenta a scartare i suoi regali. Uno dei due è un libro, e vi diciamo anche che la carta con cui abbiamo impacchettato è abbinata alla sua copertina. Che libro, dite? Lo scoprirete in fondo a questo post.
Oltre ad aprire regali e mangiare (e libri, ovviamente, vi parleremo anche di quelli), abbiamo trascorso un pomeriggio all’insegna della cultura. Infatti abbiamo visitato Gli Uffizi, che alcuni di noi non avevano mai visto. Ci sono diverse cose che ci hanno colpito in questa visita…
… dovevate aspettarvelo, vero? Libri, ovviamente. Non temete, comunque. Non abbiamo intenzione di trasformare questo post in una lezione di storia dell’arte. Per cominciare non siamo state così furbe da annotarci di chi fosse questo quadro. Ma soprattutto, abbiamo avuto il piacere di notare diverse cose curiose durante la nostra visita. Ed è di queste che vogliamo parlare.
Un’intera sala senza nessun quadro appeso. Ovviamente abbiamo decine di foto di noi intenti ad improvvisarci opere d’arte!
In questo caso, invece, ci siamo adattate al tenore delle statue e ci siamo messi a giocare con loro a Uno, Due, Tre, Stella!
Abbiamo trovato volti noti in vesti originali…
… e personaggi con una passione per la danza!
Alla fine della giornata, stanchi e soprattutto provati dai 37 gradi di Firenze, ci siamo fermati per un po’ in Piazza della Signoria, dove la fontana restaurata da poco e il vento che soffiava hanno deciso di regalarci un po’ di frescura, finalmente.
La mattina dopo ci siamo concesse una doppia colazione, prima in albergo, e successivamente al bar della Feltrinelli. Sì, in questa foto siamo in libreria, e incredibilmente vi mostriamo più muffin che libri. Ma non preoccupatevi…
… anche gli scaffali hanno avuto la loro parte.
Forse i nostri colleghi librovori non avrebbero passato tutto il tempo che abbiamo passato noi a caccia di libri, ma le librerie avevano un fascino anche per loro, se non altro per l’aria condizionata: a Firenze domenica c’erano 38 gradi e in strada si sentivano tutti.
Comunque le librerie non ci hanno colpito solo per il fresco: qui vedete la Librovora Gioneb intenta a fare acquisti!
Il nostro Librovoro Anonimo ha fatto questa foto per documentare queste generazioni sempre attaccate al cellulare, ma in questo caso abbiamo una buona scusa: proprio nel momento in cui ci siamo messi a tavola sono usciti i prompt dei M.A.G.O. di Agosto, e non potevamo non controllarli tutti subito! Non è come se avessimo avuto davanti un mese per fare le nostre TBR…
E infine, eccoci al momento tanto atteso: quello dei bottini. La Librovora Gioneb ha avuto una gita molto fruttuosa, a quanto pare: sette libri.
La Librovora Marty si è contenuta: solo due libri acquistati, e uno regalato. A proposito, indovinate qual è quello che le abbiamo preso noi? La carta in una delle prime foto dovrebbe dare un indizio…
Infine, la Librovora miki_tr è tornata a casa con la schiena a pezzi, e ben undici nuovi libri.
Questo è quanto. Nonostante il caldo, abbiamo passato due belle giornate e visto tante cose belle; possiamo dire che questa mini vacanza è stata un successo. A presto con nuove avventure!
P.S. Sia chiaro: quando parliamo di nuove avventure, intendiamo qualcosa di molto diverso da una città come Firenze in piena estate. Qualcosa di più adatto a pinguini come noi.
Nessun commento:
Posta un commento