18 aprile 2019

Top Ten dei consigli per la nostra Reading Challenge

Top Ten… non so come chiamarla, (so solo che la librovora miki_tr ha una bruttissima influenza su di me), però do dei consigli per la nostra Reading Challenge,
a cura della librovora Marty.


Per questo mese, seguendo l’esempio della librovora miki_tr, e per non dimenticarci anche della nostra Reading Challenge, prenderò dieci dei prompt della nostra challenge librovora e consiglierò qualche libro che potrebbe andare bene per quella determinata categoria.





-Un libro steampunk.
Lo steampunk, per chi non lo sapesse, è una forma di ucronia che unisce un’ambientazione ottocentesca alla tecnologia semi-moderna basata sul vapore. Pensate a quei bellissimi cosplay con vestiti tipicamente ottocenteschi decorati con ingranaggi, cavi, catene e chi più ne ha più ne metta. Quello è steampunk. E come libri da consigliarvi, ho Spare and Found Parts, di Sarah Maria Griffin, storia post-apocalittica in cui i personaggi cercano di riprendersi da una malattia che li ha portati alla perdita di alcuni parti del corpo; e la trilogia The Infernal Devices, di Cassandra Clare, che fa parte della saga delle Cronache Shadowhunter, ma che, essendo un prequel, si può benissimo leggere anche a parte.


-Un libro con meno di 200 pagine.
Un lettura veloce, come la chiamo io, ma non sempre si trovano dei bei libri composti da poche pagine. Quindi io vi consiglio Peter Darling, di Austin Chant, retelling di Peter Pan con un tocco originale in più, che ho adorato, e che consiglio anche a chi non ha apprezzato la storia originale (quelli come me, insomma). Se invece volete una lettura un po’ più classica, La fattoria degli animali, di George Orwell, è il libro che fa per voi. Sono sicura che ne avete già sentito parlare, perché è molto famoso, e perché parla indirettamente e critica la società comunista, usando un mondo distopico in cui gli animali prendono il sopravvento. Se avete voglia di iniziare una serie nuova, abbiamo invece Every Heart a Doorway, di Seanan McGuire, primo libro di The Wayward Children, in cui si parla di mondi paralleli e personaggi strani.


-Un libro con cyborg o robot.
Per questa categoria vi consiglio un libro in cui un personaggio è un Cyborg e uno in cui è un Robot.
Comincio subito con Cinder, di Marissa Meyer, primo libro della saga di The Lunar Chronicles. Il libro è un retelling di Cenerentola, in cui la protagonista è un Cyborg, in un mondo in cui i Cyborg e Robot sono discriminati e non sono visti come uguali agli Umani.
In Heart Of Iron, di Ashley Poston, retelling di Anastasia, abbiamo uno dei personaggi che è un Robot, che però si sente più umano che robot.


-Un libro con una mappa.
Nei libri che vi consiglio ho trovato utile seguire il percorso dei protagonisti sulla mappa mentre venivano menzionati i posti in cui erano.
Il primo è The Gentleman’s Guide to Vice and Virtue, di Mckenzie Lee, che segue i personaggi in un viaggio pazzo per mezza Europa. Preparatevi, perché i personaggi sono adorabili, ma li vorrete uccidere in certi momenti. Se invece volete qualcosa di più fantasy vi consiglio Eragon, di Christopher Paolini o Cronache del Mondo Emerso, di Licia Troisi, storie con draghi, cavalieri di draghi, elfi, nani, goblin e altre creature strane, e che seguono i protagonisti in un viaggio alla scoperta delle proprie capacità.


-Un libro uscito in inverno.
Tutti gli anni scegliamo categorie sempre più assurde per la reading challenge. E’ il bello della diret… eh, volevo dire del sorteggio. Comunque, per questa categoria vi consiglio Eleanor & Park, di Rainbow Rowell, visto che un libro della Rowell all’anno toglie la tristezza di torno. Peccato che questo tratta temi un po’ difficili, come la violenza e abuso domestico, ma vale la pena di leggerlo. Un altro libro molto interessante è The Fandom, di Anna Day, in cui si esplora cosa una fan è disposta a fare pur di salvare la storia che le sta a cuore. E, per consigliare un altro libro semplice semplice (sì, certo) vi propongo The Hate U Give, di Angie Thomas, storia in cui la protagonista assiste alla morte del suo amico per mano dei poliziotti, solo per il colore della sua pelle.


-Un libro ambientato nello spazio.
Qui vi posso consigliare The Loneliest Girl in the Universe, di Lauren James, che tratta tematiche come ansia, attacchi di panico, solitudine e claustrofobia, il tutto in una navicella spaziale partita alla ricerca di una nuova Terra. E poi Illuminae, di Amie Kaufman e Jay Kristoff, primo libro della trilogia di Illuminae Files, che parla di guerra fra corporazioni, catastrofi e intelligenze artificiali pazze. Questo libro, come tutta la trilogia, è narrato attraverso l’uso di files, conversazioni e video trascritti e immagini strane per leggere le quali dovete girare il libro.


-Un libro con dei fiori in copertina.
I fiori su una copertina per me sono sempre simbolo di grazia, qualità che troviamo molto nella protagonista del libro Flame in the Mist, di Renée Ahdieh, primo di una duologia e retelling della storia di Fa Mulan, la quale deve scoprire chi sta tentando di ucciderla e per farlo si infiltrerà in una banda di presunti assassini. In Wintersong, di S. Jae-Jones, primo libro di una duologia, troviamo un mondo in cui la protagonista viene trascinata suo malgrado, un mondo di goblin, fate e altre creature fantastiche, e in cui dovrà cercare di ambientarsi. Completamente diverso invece è Everything, Everything, di Nicola Yoon, un contemporaneo che parla di una ragazza costretta a rimanere in casa per via di una malattia.


-Un libro con sorelle o fratelli protagonisti.
Per questa categoria ho optato per consigliarvi dei libri con rapporti tra fratelli e sorelle un po’ particolari. Nel primo consiglio, ovvero la trilogia Shades Of Magic, di V.E. Schwab, i due protagonisti non sono fratelli di sangue, ma è come se lo fossero, e nel corso della storia si verrà a creare una particolare situazione che li legherà sempre di più. Per quanto riguarda il secondo libro della serie di The Wayward Children, Down Among the Sticks and Bones, di Seanan McGuire invece, le due sorelle gemelle sono molto legate da bambine, ma nel corso della loro avventura in un mondo parallelo vengono divise, e ognuna prenderà la sua strada. In The Upside of Unrequited, di Becky Albertalli, le due gemelle sono completamente diverse e non troppo legate l’una all’altra, e una di loro, specialmente, cova molto risentimento verso l’altra per l’aspetto fisico e la facilità con cui questa riesce a trovare nuovi amici.


-Un libro il cui titolo non contenga la lettera E.
Non ho idea di come ci sia venuta in mente questa categoria, ma comunque vi consiglio il libro che ho letto io quest’anno per questa casella, ovvero Gli Umani, di Matt Haig, in cui un alieno si impossessa del corpo di un professore di matematica e cerca di capire come funziona la razza umana. Poi vi straconsiglio Warcross, di Marie Lu, primo libro della duologia omonima, dove la protagonista si deve dividere tra realtà e mondo virtuale e cerca di capire chi stia mettendo in pericolo quest’ultima. E, visto che sembra che io legga solo quelli, vi consiglio un altro retelling di Cenerentola, Ash, di Malinda Lo, in cui abbiamo sia la componente LGBTQIA+, che un accenno al mondo fatato.


-Un libro di un autore che usa uno pseudonimo.
Allora, se vi piacciono i supereroi (circa, facciamo più supervillains) e una storia di vendetta e ossessione reciproca, Vicious, di V.E. Schwab, fa per voi. Altrimenti, se preferite una storia con un omicidio in cui tutto sembra chiaro, ma niente lo è, leggete If We Were Villains, di M.L. Rio.
Leggermente più leggero, invece, è Autoboyography, di Christina Lauren, che parla della difficile relazione che nascerà tra due ragazzi in una comunità di Mormoni. (Christina Lauren non è un’autrice: sono i nomi di due scrittrici che collaborano.)


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