6 aprile 2019

Top ten dei consigli per i G.U.F.O.

Top ten (più due - insomma, una top twelve, solo con anche tanti altri libri) dei libri che consiglierei a chi volesse affrontare questo aprile i G.U.F.O. del Magical Readathon di Book Roast (dettagli QUI)
a cura della librovora miki_tr

Vorrei introdurre questa Top Ten con una nota personale: mi sono candidata ad un premio per il titolo di post più lungo della storia, e credo di aver appena vinto.
No, seriamente. Vorrei davvero cominciare con una nota personale, però. Da quando ho scoperto cosa fosse un Readathon, devo ammettere che diverse volte ho partecipato a questo genere di iniziativa, fino a questo momento in maniera del tutto anonima, senza coinvolgere altro che le mie letture e il mio bullet journal. Quindi mi sono fatta un’idea di come funziona, almeno per me: bisogna diversificare le letture, avere magari qualche libro più breve o graphic novel da parte, e rassegnarsi all’idea di trovarsi sempre davanti al tema per cui era perfetto il libro letto appena un mese fa. Sì, mi succede ogni dannata volta. Stavo giusto contemplando quanto mi sia successo anche questa volta, quando sono rimasta folgorata da un’idea: perché non sostituire la noiosissima e banalissima Top Ten che avevo pensato per questo mese (tranquilli, la avrete comunque il mese prossimo) con una top twelve e rotti che possa fungere anche da consiglio di lettura per le due povere anime che ho trascinato con me in questa follia di aprile? Dunque, così è nata questa Top Ten/Twelve/Millanta. Ho preso il prompt di ciascuna materia dei G.U.F.O. e ho cercato su Goodreads fino a trovare tra le mie letture qualche libro che consiglierei per completarlo, segnalando anche quale, tra i possibili, fosse secondo me il più adatto. Sperando, come sempre, di ispirare letture e consigliare roba interessante.



Antiche Rune: Un Retelling.
Il libro che consiglierei per questa materia è Peter Darling, di Austin Chant. Ha diverse qualità che lo rendono molto adatto ad un Readathon: è un fantasy con un’ambientazione molto familiare, è corto ma intenso, e come retelling è particolarmente originale rispetto alla storia di base. E l’aspetto LGBTQIA+ non guasta mai.
Altri libri che potrebbero essere adatti sono Heart of Iron, di Ashley Poston, che è un retelling di Anastasia fantscientifico con personaggi molto belli e un ritmo molto veloce; e Geekerella, sempre di Ashley Poston, che invece riprende Cenerentola, ma in un contesto contemporaneo, e che è una lettura non troppo impegnativa, cosa che lo rende molto adatto ad un Readathon.

Aritmanzia: Un libro con più di un autore.
Anche se sembra assurdo proporre un libro di oltre seicento pagine, di tutte le opzioni che mi sono venute in mente, la migliore è di gran lunga Illuminae, di Amie Kaufman e Jay Kristoff. Questo libro è appassionante, ma non è questa la sua grande qualità come scelta per questa materia. Quello che mi spinge a consigliarlo senza dubbi è il formato, perché non si tratta di un libro tradizionale, ma di una sorta di raccolta di documentazione che comprende trascrizioni di conversazioni e chat, immagini, pensieri sconnessi di una AI assassina… tutte cose che fanno leggere velocemente e tengono incollati al libro.
Un’altra opzione potrebbe essere Honor Among Thieves, di Rachel Caine e Ann Aguirre, che è comunque un libro di fantascienza molto denso di azione, e con un’ambientazione fantastica, e che comunque tiene incollati, anche se lo fa con un formato molto più tradizionale. Per chi proprio non digerisce la fantascienza, un’idea potrebbe essere My Lady Jane, di Cynthia Hand, Brodi Ashton e Jodi Meadows, un altro libro lungo, ma divertente e leggero, con un’ambientazione tra lo storico e l’assurdo. Tutti e tre questi libri hanno sicuramente un buon motivo per essere consigliati per un Readathon: sono eccellenti e si sa, quando si legge un buon libro si trova sempre una scusa per prenderlo in mano!

Astronomia: Un libro con la parola “stella” nel titolo.
Ho fatto una fatica a trovare qualcosa per questa materia… non avete idea di quanti pochi libri io abbia letto con la parola stella (o meglio, star, in inglese) nel titolo. In effetti, ne ho trovati solo due. Fortunatamente sono due buone scelte. Of Fire and Stars, di Audrey Couthrust, è un fantasy non troppo lungo e più avvincente di tanti suoi simili, dal momento che contiene un elemento di mystery che incuriosisce e spinge a leggere più volentieri. Ma forse una scelta migliore potrebbe essere A Jigsaw of Fire and Stars, di Yaba Badoe, che è un middle grade, il che lo rende sicuramente una lettura facile, oltre ad essere comunque molto interessante.

Cura delle Creature Magiche: Un libro con un animale di terra in copertina.
Ho decine di libri con animali in copertina… ma sapete, di questi, quanti sono volatili? Almeno il novanta per cento. Fortunatamente ho trovato qualcosa anche con bestiole che camminano sulla terra. La mia prima scelta, come consiglio, sarebbe All Out, un’antologia a cura di Saundra Mitchell che ha una piccola volpe in basso al centro. Il motivo è semplice: in un Readathon è sempre comodo avere un’antologia, perché leggendo uno o due racconti ogni giorno si riesce ad avere un progresso costante anche quando non si ha tempo di concentrarsi bene su qualcosa di più complesso. Questa antologia ha racconti molto belli, quindi la riterrei una buona scelta. Se non siete grandi amanti delle antologie, due buone alternative potrebbero essere The Lotterys Plus One, di Emma Donoghue (che ha un gatto in basso a destra), che è di nuovo un middle grade, quindi una lettura veloce; oppure The Humans, di Matt Haig (nella versione con il cane sulla cover), che ha una vena di umorismo che lo rende facile da leggere, oltre al fatto che migliora andando avanti (altra cosa che fa leggere più veloci, almeno se siete come me).

Incantesimi: Un libro non per ragazzi (adult).
Delle molte opzioni possibili per questo prompt, quella che mi piace di più sarebbe Landline, di Rainbow Rowell. Intanto perché è un contemporary, che è un genere di consiglio che fino a qui è poco presente (a causa dei miei gusti personali), ma che è un genere che si legge mediamente più velocemente degli altri. Secondariamente perché è un contemporary con qualcosa di fantastico, e quindi può attirare anche chi non è propriamente un fan del genere. E infine, perché Rainbow Rowell si legge veramente bene.
Alternative ce ne sono tante… stiamo parlando comunque della maggior parte dei libri editi nel mondo: non è la peggiore delle restrizioni. Io suggerirei di provare La Variante di Lunemburg, di Paolo Maurensig, che ha una struttura a ritroso che aiuta a restare interessati ed è anche un libro molto corto. Altrimenti, se Incantesimi non è la materia più urgente della vostra lista, perché non provare un libro controverso e toccante? All the Ugly and Wonderful Thing, di Bryn Greenwood, è uno degli adult che mi ha colpito di più negli ultimi anni.

Difesa contro le Arti Oscure: Un libro il cui titolo cominci con la lettera “R”.
Questa è una categoria insidiosa e difficile su cui dare un consiglio, perché non restringe affatto il tipo di storia da cercare. Inoltre ci sono molti meno libri di quello che si potrebbe pensare che iniziano con la lettera R. Ho trovato Rocks Fall Everyone Dies, di Lindsay Ribar, che è un libro non troppo lungo e sicuramente interessante, ma che ha un protagonista parecchio antipatico, cosa che potrebbe rendere più difficile la lettura a qualcuno; un’altra opzione potrebbe essere Ready Player One, di Ernest Cline: sicuramente un libro molto divertente e avventuroso, ma molto pieno di riferimenti ai cult degli anni ottanta che potrebbe venir voglia di esplorare, togliendo così spazio alla lettura in un momento cruciale come un Readathon. Forse l’opzione migliore che ho trovato, allora, è (The) Rest of Us Just Live Here, di Patrick Ness. Questo è un libro molto gradevole, che può andare bene per molti lettori diversi. E’ una lettura veloce e divertente, il che non guasta mai; ed è sicuramente originale, ottima cosa se vi sembra di imbattervi sempre nelle stesse trame e negli stessi concetti di base.

Divinazione: Un libro ambientato nel futuro.
Anche qui, c’è ampia scelta su cosa leggere. Approfitto di questa materia per tirare fuori l’ultima categoria immancabile in un Readathon: le graphic novel. Una graphic novel si legge velocemente, aiuta in quei momenti in cui un muro di testo ci spaventa dopo una giornata pesante, e le immagini la rendono un’esperienza di lettura diversa in un momento in cui stiamo leggendo un sacco. Per questo prompt, non posso che consigliare Saga Vol 1 (o qualsiasi volume dobbiate ancora leggere, se avete già iniziato questa serie), che è semplicemente tutto quello che posso chiedere ad una graphic novel. (Volumi di questa serie possono soddisfare più prompt, per altro: sicuramente sono adult, uno dei numeri usciti ha un grosso gatto in copertina, e si tratta dell’opera di due persone, Brian K. Vaughan e Fiona Staples; anche per Pozioni potrebbero essere adatti, ma ne parleremo dopo.)
Magari, però, non tutti amano le graphic novel (o le scene esplicite: questa storia ne è piena). Un’alternativa che mi viene in mente potrebbe essere Unhearthed, di Amie Kaufman e Maegan Spooner, che è un libro molto avventuroso e non troppo lungo. Forse ancora meglio potrebbe essere The Test, di Sylvain Neuvel: si tratta proprio di una novella di poco più di cento pagine, e per chi non amasse la fantascienza potrebbe essere una buona soluzione: è ambientata in un futuro molto prossimo e tratta temi assolutamente attuali.

Erbologia: Un libro con delle piante in copertina.
Il primo che mi è venuto in mente è anche il consiglio migliore che posso dare dopo attente riflessioni: Every Heart a Doorway, di Seanan McGuire. Di nuovo è un libro corto, ma anche avvincente e denso di storia; è un libro che si legge veramente in fretta e, secondo me, vale davvero la pena provarlo. Alternativamente posso pensare a Ink, di Alice Broadway, se siete dell’umore per un po’ di fantasy e volete qualcosa che non abbia un mondo troppo complesso in cui immergersi, nonostante la bella ambientazione. Oppure, se proprio non ne potete più di allontanarvi dalla realtà, potete provare con Blackbird, di N.D. Gomes, che è un thriller molto carino e non particolarmente lungo.

Storia della Magia: Un libro scritto almeno dieci anni fa.
Francamente dovrei cercare qualcosa per questa materia tra i miei libri non letti, perché è l’unica per cui ancora non ho un’idea chiara di cosa leggere. Ma per voi sono andata ad esplorare quelli che ho già letto, e uno mi è saltato subito all’occhio. Si tratta di L’ombra dell’Aquila, di Arturo Perez Reverte. Un libro corto, divertente e scritto benissimo, che per di più è anche storico, come ambientazione: perfetto per Storia della Magia. Un’altra opzione possibile che mi è venuta in mente è The Giver, di Lois Lowry: se siete fan dei libri distopici, questo è uno dei primi del genere, e troverete sicuramente qualcosa che è stato ripreso da questa storia in più di un’altra opera. Altrimenti, perché non provare un classico? Se avete poco tempo consiglierei L’importanza di chiamarsi Ernesto, di Oscar Wilde, che si legge in un paio d’ore anche in lingua originale.

Babbanologia: Un contemporary.
Un libro ambientato ai giorni nostri… c’è l’imbarazzo della scelta e si tratta di solito di libri molto veloci da leggere rispetto ad altri generi. Quello che leggerei io sarebbe If We Were Villains, di M.L. Rio. E’ un libro di cui innamorarsi e in un Readathon ci vuole proprio qualcosa che ci faccia perdere la testa… Un’altra idea potrebbe essere Wonder, di R.J. Palacio. Anche questo è un libro in cui perdersi, forse appena un po’ più lento, ma comunque facile da leggere, dal momento che si tratta di nuovo di un middle grade. E se siete con l’acqua alla gola, il mese sta per finire, o volete trovare qualcosa di meno ambizioso per questa materia per cui non andate pazzi? Consiglierei Almost Midnight, di Rainbow Rowell: una brevissima antologia di due soli racconti, entrambi adorabili e leggeri, perfetti per una lettura veloce dell’ultimo minuto!

Pozioni: Un sequel.
Qui è molto difficile dare un consiglio: per leggere un sequel bisogna aver letto almeno il primo libro della serie, e come posso io sapere quali serie ha iniziato chiunque legga questo post? Facciamo così: ponendo che abbiate ascoltato tutti i miei consigli fino a questo momento, per questa materia avete tre opzioni già belle e pronte: Gemina, di Amie Kaufman e Jay Kristoff, che è il seguito di Illuminae; Down Among the Sticks and Bones, di Seanan McGuire, che è il seguito di Every Heart a Doorway; oppure Saga Vol 2, di Brian K. Vaughan e Fiona Staples… o qualsiasi volume ancora vi manchi di questa serie. Facile, no?

Trasfigurazione: Un libro con il bordo delle pagine colorato o con la copertina rossa.
Chiudiamo con un prompt che ci lascia due opzioni. La più immediata sarebbe andare con la più facile delle possibilità: la copertina rossa. Ho due consigli interessanti per questa opzione: sicuramente Scythe, di Neal Shusterman, che è un libro assolutamente geniale, il che basta a renderlo una buona opzione in qualsiasi momento, Readathon o non Readathon. Un’altro bel libro, forse un po’ più lento, ma affascinante, è Amberlough, di Lara Elena Donnelly. Se avete tempo (questo non è un libro veloce) è una buona opzione. Per altro, entrambi questi libri hanno un sequel, se vi serve ancora qualche idea per Pozioni. Ma in fondo, parliamo del G.U.F.O. di Trasfigurazione, una materia in cui ci può stare un po’ di virtuosismo; quindi voglio consigliarvi di stupire con effetti speciali e buttarvi sull’opzione più complessa. Non ci sono molti libri che abbiano i bordi delle pagine colorati (soprattutto non è facile trovarli se leggete per la maggior parte in ebook, come me), ma ne ho letto uno stupendo di recente, quindi il mio consiglio è: leggete The Wicker King, di K. Ancrum. Anche se non avete nessuna intenzione di partecipare a questo Readathon e siete a malapena arrivati vivi alla fine di questa Top Ten infinita, leggete questo libro comunque. Potrebbe valerne la pena.


Nessun commento:

Posta un commento