Top Ten dei personaggi LGBTQIA+
a cura della librovora Gioneb.
Quando abbiamo iniziato a preparare questo mese LGBTQIA+ pensavo di non avere abbastanza libri legati al tema da poter effettivamente portare il mio contributo. Per essere sicura ho provato a contarli e non me ne è venuto in mente nessuno! Allora ho deciso di partire dai personaggi e da lì trovare i libri; ha funzionato e ne ho trovati un po’, ma visto che ormai avevo una lista di personaggi LGBTQIA+, mi sono chiesta “perchè non trasformarla in una top ten?”.
Ecco qui la top ten!
1) Magnus Bane, da Le Cronache di Magnus Bane, di Cassandra Clare.
Adoro Magnus e quindi mi è venuto subito in mente. Volete una spiegazione del perché lo adoro? Vuol dire che non avete letto la serie Shadowhunters: lo incontriamo in tutti i libri che compongono questa serie e lo vediamo con interessi amorosi molto diversi tra loro, tra cui abbiamo una vampira e un licantropo. Ma tra tutti questi amori il più amato (da me e dal resto del mondo, direi) è quello con lo Shadowhunter Alec.
Quindi, diciamolo, a Magnus non interessa il sesso o la razza o nient’altro, ma solo le persone (passatemi il termine) per quello che sono.
Dopo Magnus non posso non mettere Alec. La Clare ci presenta questo personaggio come il tipico omosessuale che si vergogna del suo orientamento, ma che poi realizza che lui è così e non c’è niente di male. Questa non è una novità: ho già incontrato tantissimi personaggi con questo tipo di evoluzione, ma Alec ha infiniti altri motivi per cui lo adoro.
Ho deciso di iniziare il mese di giugno proprio con questo romanzo, sia perché è il primo che leggo con un personaggio transgender, sia perché è da un po’ che lo volevo leggere (se avete seguito questo blog, l’avrete visto nominato un po’ di volte), ma ho aspettato l’arrivo di questo mese. Questo è uno dei casi in cui ho visto prima il film, l’ho adorato e quindi ho deciso di leggere il libro. Una delle cose che mi ha colpito è che nello stesso corpo esistono le due persone (Einar e Lili), ma sono totalmente scollegate tra loro: Einar parla di Lili in terza persona, come se fosse sua cugina, mentre Lili sembra non essere conscia che nel suo corpo esiste anche un uomo.
Felicity è una dei co-protagonisti di Gentleman's Guide to Vice and Virtue. Questo è stato uno dei primi personaggi che mi è venuto in mente, perché aspetto con ansia il libro che la vedrà protagonista. Ma perché è qui? Perché l’autrice ha dichiarato che Felicity è Ace (Asessuale in italiano).
Simon è stato inserito in questa lista perché ho adorato il suo personaggio e mi è piaciuto come la scrittrice ha gestito tutta la questione del suo coming-out: avevo paura che risultasse più pesante, visto che si parla di adolescenti in un liceo. E invece no. Mi è piaciuto vederlo interagire con gli amici, la famiglia, ma soprattutto con Blue. Del libro mi è rimasta impressa soprattutto la frase: “Why is straight the default? Everyone should have to declare one way or another, and it shouldn't be this big awkward thing whether you're straight, gay, bi, or whatever. I'm just saying.”
Citando i personaggi di Every Heart a Doorway mi sembra quasi di barare, perché so che sono stati creati apposta come rappresentanti della diversità e proprio questo primo romanzo della serie ha come protagonista un personaggio asessuale, Nancy. Uno dei motivi che mi ha spinto a leggere questo libro è proprio questo, perché ero curiosa di vedere il mondo da un punto di vista così particolare; il background di Nancy, poi, ha aggiunto quell’elemento in più che mi ha convinto a non aspettare giugno per leggerlo.
Mi è venuto in mente questo personaggio ripensando alla serie tv, quindi vi avviso che la mia opinione su di lui è altamente influenzata dalla serie e, non avendo letto i due seguiti del libro, potrei fare degli errori di valutazione. Eliot è omosessuale, o meglio me lo ricordo provarci solo con gli uomini, ma niente vieta che in realtà sia bi; infatti il rapporto d’amicizia che ha con Janet è troppo profondo e probabilmente in realtà è amore. Come personaggio mi ricorda un po’ un Magnus Bane da giovane e quindi senza tutti gli anni di saggezza sulle spalle. Il senso estetico è lo stesso, glitter a parte.
Ecco qui un altro personaggio creato da Seanan Mcguire, Kade. Ammetto di avere un po’ di confusione sulla sua storia: è nato con organi femminili e per questo le fate del mondo di Prism l’hanno scelto. Quando Kade ha ucciso il re dei Goblin e questo l’ha dichiarato “Goblin Prince-in-Waiting” si è reso conto di essere un maschio, quindi è stato rimandato nel nostro mondo, nel quale anche i suoi genitori lo hanno rifiutato perché non vuole fingere di essere una ragazza.
“They thought they had snicker-snatched a little girl- fairies love taking little girls, it's like an addiction with them- and when they found out they had a little boy who just looked like a little girl on the outside, uh-oh, donesies. They threw him right back.”
Kade è un ragazzo transgender e eterosessuale: infatti lo vediamo prendersi una cotta per Nancy, la protagonista del libro.
So che questa non è una top ten delle ship LGBTQIA+, ma quando si parla di Daciana, la sorella del co-protagonista di questo romanzo, non posso non pensare anche a Ileana. Credo siano la prima coppia formata da due ragazze di cui leggo. Quasi sicuramente non è così, ma se ho letto di altre coppie non me lo ricordo, quindi o non erano esplicite e non me ne sono resa conto, o non mi hanno colpito quanto loro due. Come coppia mi hanno ricordato molto Jenny e Vastra, due personaggi di Doctor Who che sarebbero stati perfetti per questa top ten… peccato che io non abbia letto niente con loro.
E infine ho messo Envy perché c'è un grande mistero su questo personaggio: è maschio o femmina? Ok, è un homunculus quindi tecnicamente non è nessuno dei due, ma visto che i suoi "fratelli" sono visibilmente l'uno o l'altro, cos’è Envy? Boh.
Vorrei dire qualcosa del tipo “non importa sapere se è maschio o femmina, a me piace in ogni modo”, ma mentirei perché come personaggio proprio non mi piace.
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