9 giugno 2018

Recensione di Simon Vs the Homosapiens Agenda, di Becky Albertalli

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Recensione di Simon Vs the Homosapiens Agenda, di Becky Albertalli
Titolo: Simon Vs the Homosapiens Agenda
Autore: Becky Albertalli
Editore: Balzer + Bray
Lingua: Inglese, Italiano
Genere: YA, Contemporary, LGBTQIA+
Note: Questa recensione viene scritta in una stanza piena di Oreo, da tre Librovore che hanno appena visto il film; ai nostri commenti sul libro aggiungeremo quelli sul film e sulle differenze tra i due.

Sinossi: Sixteen-year-old and not-so-openly gay Simon Spier prefers to save his drama for the school musical. But when an email falls into the wrong hands, his secret is at risk of being thrust into the spotlight. Now Simon is actually being blackmailed: if he doesn’t play wingman for class clown Martin, his sexual identity will become everyone’s business. Worse, the privacy of Blue, the pen name of the boy he’s been emailing, will be compromised.  With some messy dynamics emerging in his once tight-knit group of friends, and his email correspondence with Blue growing more flirtatious every day, Simon’s junior year has suddenly gotten all kinds of complicated. Now, change-averse Simon has to find a way to step out of his comfort zone before he’s pushed out—without alienating his friends, compromising himself, or fumbling a shot at happiness with the most confusing, adorable guy he’s never met.


Letto da: tutte le Librovore
Recensito da: tutte le Librovore
Commento:

Q&A

1a) Cosa ti ha convinto a leggere questo libro?
-La trama, il segreto dietro l’identità di questo misterioso Blue… insomma, non mi sembrava un classico contemporaneo- dice la Librovora Marty.
Tutti gli altri Librovori, non solo quelle che di solito scrivono su queste pagine, si alzano come un sol uomo, indicando la Librovora Marty. La scena è un po’ inquietante, ma efficace.
1b) E per quanto riguarda il film?
Per lo più il libro, che ci è piaciuto, e ci ha fatto venire voglia di vedere anche il film.

2a) Valeva la pena leggerlo?
Diremmo di sì; qualcuna l’ha adorato, a qualcuna è piaciuto comunque, anche se non con altrettanto entusiasmo.
2b) E valeva la pena vedere il film?
Nonostante le differenze con il libro siano notevoli, è un film divertente da vedere e abbiamo apprezzato i personaggi. L’unico difetto è il fatto che, anche non avendo letto il libro, nel film è molto più facile capire l’identità di Blue; l’amica che è venuta a vederlo con noi non ha avuto problemi a capire chi fosse nonostante non avesse letto il libro.

3a) Qual è il punto di forza di questo libro?
Tutte ci siamo divertite molto con l’aspetto misterioso, cercando di scoprire chi fosse Blue. Anche le mail e i post che sono riportati ci sono piaciuti molto!
3b) E per quanto riguarda il film?
Sicuramente ha mantenuto la stessa atmosfera che ci era piaciuta tanto nel libro. Anche gli attori scelti per le parti ci sono piaciuti, probabilmente con l’eccezione di Leah, dove ci saremmo aspettate una scelta più affine al personaggio come è nel libro.

4a) E invece, il punto debole di questo libro?
Probabilmente non spicca per originalità dal punto di vista delle tematiche: ci sono molti libri sul genere. Vero è che noi non siamo abituali lettrici di questa nicchia, e quindi questo non ci ha disturbato più di tanto. Forse un po’ più di approfondimento sui personaggi sarebbe stata utile, ma questo non vuol dire che non ci siano stati simpatici.
4b) E del film?
E’ più facile capire chi è Blue, per come è strutturato il film. Non saremo più specifiche per evitare spoiler.

5a) Qual è il tuo personaggio preferito?
Blue, per tutte e tre noi Librovore. Nel libro la sua personalità viene fuori sia nelle mail, sia nelle interazioni dirette, nelle quali però non si sa che sia lui. Ma guardando l’insieme delle due cose ci piace particolarmente.
5b) E nel film?
Non Blue, visto che si vede molto poco! Abbiamo trovato simpatici molti dei personaggi, soprattutto quelli minori (epica la professoressa che segue lo spettacolo teatrale, ma anche il padre di Simon si fa notare!).

6) Leggeresti ancora un libro dello stesso autore? Continuerai con la serie?
Siamo messe così: una ha già continuato, una sta continuando, una sta aspettando che la seconda le passi il libro. Quindi sì.

7) A chi lo consigli?
La Librovora Marty si alza, esclamando: -Ma a tutti!-
In effetti l’abbiamo vista consigliare questo libro diverse volte, probabilmente anche a sconosciuti che devono essere rimasti un po’ perplessi.
Il film è adatto a chiunque apprezzi il genere, di sicuro, ma consigliamo di leggere prima il libro!

8) Per quale casa di Hogwarts è adatto?
Noi diremmo a Tassorosso, e dal film ci pare di capire che anche l’autrice collochi Simon in questa casa. Leah, protagonista del seguito, si definisce Serpeverde, quindi quando recensiremo il prossimo libro probabilmente non apparterrà alla stessa casa.

2 commenti:

  1. Deludente il film...gli ho dato appena un 6 proprio perchè il mistero della storia non esiste.

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  2. Librovora Marty dice: "Leggi il libro!".
    Comunque, in generale, le librovore concordano con te che per come è costruito il film non c'è suspence...

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