Recensione di Obsidio, di Amie Kaufman e Jay Kristoff
Titolo: Obsidio (The Illuminae Files #3)
Autore: Amie Kaufman e Jay Kristoff
Editore: Knopf Books for Young Readers
Lingua: Solo inglese, per il momento
Genere: Fantascienza
Trigger: Violenza, una conta dei morti con cifre astronomiche
Note: AIDAN. Giusto per conoscenza.
Scherzi a parte, è la recensione del terzo ed ultimo libro di una serie. Se non contenesse spoiler dai primi due, non conterrebbe praticamente niente.
Scherzi a parte, è la recensione del terzo ed ultimo libro di una serie. Se non contenesse spoiler dai primi due, non conterrebbe praticamente niente.
Sinossi: Kady, Ezra, Hanna, and Nik narrowly escaped with their lives from the attacks on Heimdall station and now find themselves crammed with 2,000 refugees on the container ship, Mao. With the jump station destroyed and their resources scarce, the only option is to return to Kerenza—but who knows what they'll find seven months after the invasion? Meanwhile, Kady's cousin, Asha, survived the initial BeiTech assault and has joined Kerenza's ragtag underground resistance. When Rhys—an old flame from Asha's past—reappears on Kerenza, the two find themselves on opposite sides of the conflict. With time running out, a final battle will be waged on land and in space, heroes will fall, and hearts will be broken.
Letto da: Marty, miki_tr
Recensito da: Marty, miki_tr
Commento:
Q&A
1) Cosa ti ha convinto a leggere questo libro?
AIDAN. Ok, anche aver letto ed amato i primi due ci ha aiutate a decidere di voler leggere questo, ma andiamo… sappiamo tutti che eravamo lì per leggere di AIDAN principalmente, no?
2) Valeva la pena leggerlo?
AIDAN.
A prescindere dal fatto che se non fosse stato un libro che valeva la pena, cioè una degna conclusione della serie, avreste visto il libro volare per i cieli d’Italia, nessuna di noi è rimasta delusa dalla conclusione di questa serie che, complessivamente, ci è piaciuta tantissimo.
A prescindere dal fatto che se non fosse stato un libro che valeva la pena, cioè una degna conclusione della serie, avreste visto il libro volare per i cieli d’Italia, nessuna di noi è rimasta delusa dalla conclusione di questa serie che, complessivamente, ci è piaciuta tantissimo.
E poi vale sempre la pena di leggere ancora della nostra intelligenza artificiale preferita!
3) Qual è il punto di forza di questo libro?
AIDAN. No, seriamente.
La storia funziona, la conclusione è soddisfacente. Tutte le questioni aperte vengono chiuse, incluse quelle che erano aperte dai tempi di Illuminae senza che noi ce ne accorgessimo… suona complicato, ma intendiamo dire che ci sono dei dettagli che non avevamo notato nella lettura di Illuminae e Gemina, ma che in questo libro si sono rivelati significativi e importanti. E il finale è perfetto per questa storia.
Quindi sì, valeva la pena di leggerlo.
4) E invece, il punto debole di questo libro?
AID… ah, no, questa no. Non si può proprio dire che AIDAN sia un punto debole, visto che lo amiamo così alla follia.
In realtà è difficile trovare un punto debole in questo libro, soprattutto per come ha concluso la serie.
L’unica piccolissima cosa è che nella parte centrale c’è un bel pezzo di tempo in cui non accade nulla, e quindi il conto alla rovescia a cui ci avevano abituato gli altri libri è un po’ meno efficace che in Illuminae e Gemina.
5) Qual è il tuo personaggio preferito?
AIDAN. Dobbiamo dire altro?
Forse ci siamo appassionate di più ai personaggi dei primi libri, ma potrebbe dipendere dal fatto che li conosciamo da più tempo. Comunque alcuni personaggi che compaiono o ritornano in questo libri spiccano: Isaac e Nick in particolare ci hanno fatto divertire molto.
6) Leggeresti ancora un libro dello stesso autore?
AIDAN. Se c’è AIDAN anche fosse un trattato di fisica teorica. A parte questo… ce ne fossero! Pian piano probabilmente finiremo per leggere tutti quelli di questi autori. Intanto segnaliamo che presto uscirà un nuovo libro di Jay Kristoff che suona molto interessante, Lifel1k3.
7) A chi lo consigli?
AIDAN. AIDAN lo consigliamo a tutti. Ma in realtà la domanda sarebbe più a chi non consigliarlo, e la risposta probabilmente è nessuno. Tutta la trilogia è interessante per chi ama la fantascienza, ma anche per chi non è un fan del genere.
8) Per quale casa di Hogwarts è adatto?
AIDAN. Davvero, dovrebbero dedicargliene una. Anche perché in questa serie vediamo senza dubbio tutte le Case: il coraggio di Grifondoro di ciascun personaggio nel confrontarsi con la propria fine e combattere comunque per il bene degli altri; l’astuzia di Serpeverde nel vincere una guerra con uno stratagemma a contrasto con la forza bruta; la competenza di Corvonero nel modo in cui ciascuno ha messo le proprie abilità al servizio di tutti; la lealtà di Tassorosso, incrollabile tra i personaggi nonostante si siano incontrati da poco.
Come abbiamo già detto, questo libro ha qualcosa da dare a tutti.
Una parola "AIDAN" ahah.
RispondiEliminaUna degnissima conclusione in un formato che ho adorato sempre di più nel corso della serie. L'unica pecca per me è la totale scomparsa di alcuni personaggi quali Ezra, Rhys e Asha, resi completamente inutili (tranne sul finale).
Per il resto, che colpi di scena!
Bello, bello, bello. Se vuoi leggere la mia recensione la trovi qui c:
Un abbraccio.