4 aprile 2022

GUFO Book Tag 2021

 

GUFO Book Tag 2021


Aprile! Magical Readathon! Dodici libri! Prompt da riempire! (Pigna! Pizzicotto! Manicotto! Tigre!)

Come avrete capito, con l’inizio del mese di Aprile le nostre forze mentali tendono a spostarsi completamente sull’impresa che ci vede coinvolte in questi giorni. Anche i post di questo blog non sono immuni a questo argomento, anzi: iniziamo il mese proprio con un Book Tag a tema, nel quale cercheremo di proporvi qualche idea di lettura, possibilmente adatta ad un Readathon, per riempire tutti i prompt di questa sfida. 

Insomma, in questo post consigliamo libri come se non ci fosse un domani. Strano…

 

Antiche Rune: Un libro che è stato tradotto in almeno due lingue.


Gi: Questo prompt è davvero facile, perché la scelta è molto ampia; quindi, per questa risposta, mi sono ispirata al Covers Vs Cover: Marzo 2022 di settimana scorsa, dove ci siamo chieste cosa avevano in mente gli editori tedeschi quando hanno tradotto Twilight, di Stephenie Meyer.


Ma: Landline, di Rainbow Rowell. Sono andata sul sicuro e ho preso un libro di questa autrice molto famosa. Libro che si legge anche bene e con temi più maturi del solito.


Mi: Ci sono fin troppe opzioni per questo prompt, ma stiamo parlando di Readathon, quindi l’ideale è qualcosa di molto breve e veloce da leggere… che non è sempre facile da trovare. Il primo consiglio che mi è venuto in mente è We Should All Be Feminists, di Chimamanda Ngozi Adichie, che è un libro brevissimo, ma molto importante.


Aritmanzia: Un libro con un numero pari di lettere nel titolo.


Gi: Out of the Easy, di Ruta Sepetys, che oltre ad avere 12 lettere è anche molto bello e con un ritmo veloce e incalzante, il che lo rende una buona opzione per un Readathon.


Ma: Superior, di Jessica Lack, perché oltre ad essere corto è anche molto avvincente con diversi colpi di scena.


Mi: Anche qui ci sono tante idee possibili… peccato che, guardando l’elenco dei libri che ho letto di recente, non ho trovato niente che fosse corto e con un numero di lettere che avevo voglia di contare ad occhio! Poi ho alzato la testa e ho visto Wonder, di R.J. Palacio: perfetto. E’ il mio consiglio, soprattutto se non lo avete mai letto!


Astronomia: Un libro con il sole nella copertina o nel titolo.


Gi: L'età dei miracoli, di Karen Thompson Walker. In questo caso il sole fa parte anche della trama, perché nella storia la terra inizia a rallentare la sua rotazione fino a quando il giorno si allunga oltre le cinquanta ore.

 

Ma: Eh, eh, eh, ho scoperto che nella copertina di The House in the Cerulean Sea, di T.J. Klune, c’è un pallidissimo sole in basso, e quindi, anche se il libro è lungo 394 pagine, si deve leggere.


Mi: Luna? Quante ne volete. Stelle? A bizzeffe. Sole? Chi mai metterebbe un sole su una copertina? Ho fatto una fatica assurda a trovare qualcosa. Per fortuna ho da poco letto Sweep, di Jonathan Auxier. Non è cortissimo, ma è un middle grade, il che aiuta a leggerlo velocemente. Una buona idea per un Readathon.


Cura delle creature magiche: Un libro con un personaggio o una creatura misteriosa.


Gi: In Shallow Graves, di Kali Wallace, viene spesso nominata con reverenza La Madre, e non è mai ben chiaro cosa sia e cosa sia in grado di fare. 


Ma: Little Free Library, di Naomi Kritzer. Sono rimasta colpita dalla fine di questa piccola storiella e dal misterioso lettore di libri che interagisce con la protagonista.


Mi: Metterò nero su bianco il consiglio che ho dato anche alla Librovora Gioneb per questo prompt: Il Dragolibro, di Walter Moers: sembra sia stato scritto apposta!


Incantesimi: Un libro tra le 200 e le 300 pagine.


Gi: Fangirl, Vol. 1: The Manga, di Sam Maggs. Le graphic novel sono sempre una buona idea per i Readathon e questa ha anche 216 pagine. Un altro buon motivo per leggere questo volume in Aprile è che a Maggio è prevista l’uscita del seguito.


Ma: Questo non è un romanzo fantasy!, di Roberto Gerilli, perché in questa grigissima primavera, ci vuole un ricordo sul Lucca Comics.


Mi: Se non l’avete ancora fatto, perché non iniziare la serie The Paper Magician, di Charlie N. Holmberg, per questo prompt? Il primo libro è veramente bello e ha solo 222 pagine!


Difesa contro le arti oscure: Un libro con molti personaggi.


Gi: Bookwyrms Volume One, di Lorena Garcia, una graphic novel con tanti personaggi: già i protagonisti sono cinque, come si può intuire dalla copertina.


Ma: If I Had Your Face, di Frances Cha. Il libro racconta la vita di quattro donne in Sud Corea, insieme a tutti i personaggi di contorno, ma rilevanti.


Mi: A Place to Hang the Moon, di Kate Albus. I tre fratelli protagonisti interagiscono quasi con un intero paese nel corso del libro, quindi direi che ci sono un sacco di personaggi da scoprire. In più il libro è adorabile.


Divinazione: Un libro che pensavi di non leggere.


Gi: Il guardiano degli innocenti, di Andrzej Sapkowski. Ho iniziato la serie di The Witcher perché un amico mi ha proposto di leggerli in contemporanea; se fosse stato per me non l’avrei mai letta.


Ma: Tiny Pretty Things, di Sona Charaipotra e Dhonielle Clayton. Credevo fosse molto adolescenziale, invece mi ha stupito con temi importanti e che si dovrebbero raccontare più spesso.


Mi: Ognuno può rispondere ovviamente a questa domanda solo per se stesso… per quanto mi riguarda, l’anno scorso ho letto I bambini di Asperger, di Edith Sheffer, solo perché me ne è arrivata una copia danneggiata che però non potevo rendere subito. Di solito non leggo molta saggistica, ma era lì in un momento di noia, e alla fine l’ho trovato molto interessante.


Erbologia: Una novella o racconto breve.


Gi: Emergency Skin, di N.K. Jemisin. Questo racconto breve è diventato un’opzione sempre valida in un readathon: se il prompt lo permette è uno dei racconti che sostituisce all’ultimo un libro che non voglio più leggere.


Ma: The Errant Prince, di Sasha L. Miller. Un racconto breve, ma con bellissimi personaggi e un'ambientazione molto suggestiva.


Mi: Ne leggo tante… l’ultima che ho molto apprezzato è The Atrocities, di Jeremy C. Shipp.


Storia della Magia: Un libro ambientato nel passato.


Gi: Durante un periodo stressante come quello di un readathon, Il Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows, è il libro giusto per rilassarsi un po’ e leggere comunque 300 pagine.


Ma: The Prince and the Dressmaker, di Jen Wang. Perché una graphic novel fa sempre comodo, e questa, poi, è molto utile all’umore.


Mi: Lettura veloce formato Readathon, personaggi deliziosi, solo per maggiorenni… sto parlando di Slippery Creatures, di K.J. Charles. Tutta la serie è davvero carina, vale la pena se può essere il vostro genere, e inoltre rispetto alla media degli Historical Fiction che piacciono a me, stiamo parlando di libri davvero molto corti.


Babbanologia: Un debutto (cioè il primo libro pubblicato da un autore).


Gi: Nonostante titolo e copertina lo facciano sembrare un romanzo rosa qualunque, L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome, di Alice Basso, non è come gli altri del genere, a partire dalla protagonista che non è per niente banale.


Ma: Sleeping Giants, di Sylvain Nouvel. Non è il primo libro che ho letto di questo autore, ma è sicuramente un libro (e serie) che consiglio caldamente.


Mi: Direi che quando penso che The Wicker King è il debutto di K. Ancrum, non posso avere molti dubbi su cosa consigliare per questo prompt…


Pozioni: Leggi un libro che è nella tua TBR da almeno tre anni.


Gi: Visto che è un prompt molto personale, indico il libro che penso di leggere io: Memoirs of an Imaginary Friend, di Matthew Dicks.


Ma: The Ghost of Buxton Manor, di Jonathan L. Ferrara. Questo è l’ultimo libro che ho letto ad oggi, ed era nella mia TBR dal 2017. Non l’ho mai letto perché non l’avevo mai trovato.


Mi: L’anno scorso, ad Agosto, ho letto Coraline, di Neil Gaiman. Era nella mia TBR da quando è uscito… nel 2002.


Trasfigurazione: Un libro con la copertina o il titolo con colori caldi.


Gi: A Dead Djinn in Cairo, di P. Djèlí Clark. Una novella di 93 pagine che introduce il mondo creato da P. Djèlí Clark e che è ambientata in un Cairo Steampunk dove gli angeli esistono… ma non sono come ce li immaginiamo.


Ma: I Will Judge You by Your Bookshelf, di Grant Snider. Uno dei pochi non-fiction che ho letto e anche un libro, o graphic novel, estremamente simpatico.


Mi: Akin, di Emma Donoghue. Lo so, non è il libro più corto e veloce da consigliare per un readathon. Però è perfetto per il prompt, incanta come poche storie al mondo, ed era tanto che non lo consigliavo…


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