Black Friday Book Tag
E’ arrivato il momento in cui tutti noi dobbiamo cominciare a pensare ai regali di Natale e, provvidenzialmente, come tutti gli anni, sta arrivando il Black Friday ad aiutarci. Per noi librovore la questione è un po’ diversa: sta arrivando il Black Friday quindi, visto che l’anno scorso siamo state così brave da creare un book tag a tema, quest’anno raccogliamo i frutti di quella fatica e abbiamo il book tag perfetto da proporvi oggi. Grandi occasioni, insomma…
Un libro che hai comprato in sconto:
GI: Paper Magician, di Charlie N Holmberg, che non potevo farmi sfuggire a solo due euro in italiano.
MA: Ho acquistato recentemente una copia cartacea di Il Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows, che ho trovato usato a metà prezzo.
MI: Di recente, ho comprato usato Rose Under Fire, di Elizabeth Wein, che leggerò molto presto (tanto questa serie la sto leggendo in puro ordine sparso. Credo di aver letto il terzo e il quarto. Ora leggerò il secondo, e prima o poi il primo. Sono un mito!)
Un libro che compreresti solo se fosse in sconto:
GI: E’ sempre stato il prezzo a fermarmi dal comprare La ragazza che scrisse Frankenstein: Vita di Mary Shelley, di Fiona Sampson.
MA: Nonostante io abbia già una copia di A Gathering of Shadows, di V.E. Schwab, mi piacerebbe comprare anche l’edizione speciale, con tanti bei extra, ma costa davvero troppo. E poi c’è anche il seguito, che costa anche di più.
MI: Sono già stata due volte ad un passo dal comprare Notes on Grief, di Chimamanda Ngozi Adichie. Però ha un prezzo esorbitante per un libro che si dovrebbe leggere in un’ora o poco più, e questo vale sia per il cartaceo, che per l’ebook. Mi piacerebbe trovarlo scontato…
Un libro sopravvalutato:
GI: L’allieva, di Alessia Gazzola. Da come ne sentivo parlare, mi aspettavo qualcosa di molto meglio.
MA: The Kingdom of the Wicked, di Kerri Maniscalco. Ho letto da poco il secondo libro della serie che, spoiler, non ho finito. Purtroppo non mi è piaciuto quanto speravo e io stessa l’ho sopravvalutato, sperando che mi piacesse quanto gli altri letti della stessa autrice.
MI: The Hunger Games, di Suzanne Collins. Non che mi sia dispiaciuto, ma mi aspettavo che fosse più avvincente; invece la prima parte è molto più lenta e meno avventurosa di quello che potevo immaginare.
Un libro sottovalutato:
GI: Il Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows, ha avuto molto meno successo di quello che si merita, forse perché viene bollato come un romanzo rosa qualunque.
MA: Room, di Emma Donoghue. Ho letto recentemente questo libro e mi ha colpito per il modo diretto in cui l’autrice affronta certi temi, nonostante il punto di vista sia di un bambino. Da leggere assolutamente.
MI: Prima di leggere la risposta che ha dato qui sopra la mia collega Librovora Marty, ero già pronta con Akin, sempre di Emma Donoghue. Alla luce del fatto che anche Room (e altri suoi) sono libri incredibili, sospetto che sia proprio Emma Donoghue ad essere incredibilmente sottovalutata come autrice, in generale.
Un libro con la copertina nera:
GI: Non è stato poi così facile trovare un libro con la copertina nera, ed il primo che mi è capitato sotto mano è La ragazza del buio, Anna Lyndsey.
MA: Minor Mage, di T. Kingfisher. Un libro da cui non mi aspettavo molto, e che invece mi ha sorpreso.
MI: The Maidens, di Alex Michaelides. Una delle mie copertine preferite di quest’anno.
Un libro ambientato in un negozio:
GI: Il paradiso degli orchi, di Daniel Pennac, è ambientato in un grande magazzino dove il protagonista lavora come capro espiatorio.
MA: Beh, avrei appena letto Daughter of Smoke and Bone, di Laini Taylor, e per una parte si svolge in un negozio.
MI: Slippery Creatures, di K.J. Charles, e in generale tutta la serie The Will Darling Adventures, è ambientato nella libreria di proprietà del protagonista. Non fatevi ingannare, però: tra gli scaffali succede di tutto, e quasi nulla è adatto ai minori…
Un libro scontato:
GI: Il profumo delle bugie, di Bruno Morchio. Me lo ricordo come un libro carino da leggere, ma senza quel qualcosa di originale che lo distingue dagli altri. E, infatti, non me ne sentite mai parlare.
MA: Dopo aver letto i primi due libri della serie, avevo dato per scontato che anche Soulstar, di C.L. Polk, mi sarebbe piaciuto quanto gli altri. Si è rivelato invece il più debole della serie.
MI: Liberté, di Gita Trelease. Avevo trovato molto originali i temi e le atmosfere del primo libro della serie, mentre nel secondo si torna su argomenti già sentiti in tanti altri libri.
Una serie di libri da comprare tutti insieme:
GI: Credo che qualsiasi serie, una volta completa, sia da comprare tutta insieme e, tra le tante che dovrei comprare io, c’è The Great Library Series, di Rachel Caine.
MA: Ho recentemente comprato tutta la serie Kingston Cycle, di C.L. Polk, che mi è piaciuta molto fino al secondo libro, e dal terzo e ultimo un po’ di meno.
MI: Skyward, di Brandon Sanderson. Aspettare tra uno e l’altro non è affatto divertente!
Un libro di cui compreresti molte copie per regalarle agli amici:
GI: Visto che mi sono recentemente resa conto che ho più amici maschi che amiche femmine, dovrei regalare a tutti Invisibili, di Caroline Criado Pérez. Non che i miei amici ne abbiano particolarmente bisogno, ma potrebbe aprire loro gli occhi su molte cose.
MA: The House in the Cerulean Sea, di T.J. Klune. Spargiamo questo libro come polline, che fa bene.
MI: Quest’anno probabilmente Under the Whispering Door, di T.J. Klune. Ammesso che l’anno scorso io abbia risposto The House in the Cerulean Sea, dello stesso autore; se no, ancora quello, mi sa. (No, sorry. Hai citato Wonder -Marty)
Un libro che non fa sconti:
GI: Ho recentemente finito la saga di The Witcher, di Andrzej Sapkowski, e in nessuno dei libri sono risparmiate descrizioni di ferite, torture e violenze. Sugli stupri l’autore è un po’ meno descrittivo, ma rende benissimo l’idea.
MA: If I Disappear, di Eliza Jane Brazier. Non tanto esplicitamente, ma per quello che si nasconde sotto gli avvenimenti.
MI: Per essere un middle grade, Wolf Hollow, di Lauren Wolk, non risparmia un colpo.
Un autore di cui è scontato leggerai il prossimo libro:
GI: A sentimento direi Alice Basso, ma ancora non ho letto il suo ultimo libro.
MA: Courtney Summers. Per quanto tragici, mi piacciono molto i suoi libri e il suo modo di scrivere.
MI: T.J. Klune. Sto seriamente pensando di procurarmi anche quelli che in partenza non mi ispiravano.
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