Top Ten (5+5) di cose (non necessariamente materiali) che vorrei per il mio compleanno

Top Ten (5+5) di cose (non necessariamente materiali) che vorrei per il mio compleanno,

a cura delle librovora Marty.

Il giorno in cui viene pubblicato questo post è il giorno del mio compleanno, e, come tutti gli anni, io non so cosa voglio come regalo, e le mie amiche si stressano per trovare il regalo giusto. Questa top ten non sarà molto utile in questo senso, ma visto che oggi è il mio giorno per esprimere desideri, vi dirò quello che vorrei.  

Visto che siamo un blog di libri, partiamo proprio da quelli che mi piacerebbe avere (o cose simili):

-La serie The Tea Dragon Society, di Katie O’Neal: 

Ho letto solo il primo volume di questa trilogia, ma il concetto di base è bellissimo: i personaggi hanno come animaletti da compagnia dei draghetti del tè, che oltre ad essere adorabili, producono foglioline con cui si può fare del vero tè da gustare. Ovviamente questo avviene solo se i draghetti sono accuditi, coccolati e trattati con il dovuto rispetto. Oltre questo, i disegni sono favolosi e molto colorati, e sarebbero bellissimi da esporre in libreria.

-The Test, di Sylvain Neuvel: 

Ogni tanto penso a questo libro e dico: “Acciderbolina, quel libro è veramente bello e originale.” L’autore ha fatto colpo su di me con la trama intricata del libro, e anche per lo stile di scrittura molto scorrevole e chiaro, nonostante il genere Sci-fi, che a volte può risultare pesante. Insomma, ogni tanto ci ripenso e quindi mi piacerebbe vederlo anche in libreria. 

-Harry Potter and the Order of Phoenix, Hufflepuff House Edition, di J.K. Rowling: 

Mi piacerebbe avere questo libro, prima di tutto per continuare la collezione di questa bellissima versione (gialla e nera) che sta benissimo sulla mia libreria; poi perché è il mio libro preferito della saga, in cui appare il mio personaggio preferito per la prima volta. 

-The Lost Book of the White, di Cassandra Clare e Wesley Chu, e anche il seguito se fosse possibile. Ah sì, e anche tutto il resto della saga Shadowhunters Chronicles. Sì, quella che ancora non è uscita, grazie!

Ok, parlando di cose impossibili, la Marty con la pazienza di attendere l’uscita dei libri è una di queste. Per questo vorrei tanto che gli autori si spicciassero a far uscire i libri. Comprendo anche che alla genialità bisogna dare spazio e tempo perché si sviluppi. Quindi… eh, niente mi tocca aspettare.

-Una libreria super fornita sotto casa: 

Sì, alle volte non ho la più pallida idea di cosa voglio leggere, quindi quale miglior aiuto di una libreria comodissima da visitare in qualunque momento della giornata io abbia libero? Tutto questo perché si trova convenientemente sotto casa. Ecco, pensateci e apritene una.

Oltre a questi libri, serie (e altro) elencati, non mi dispiacerebbe che anche queste cose diventassero realtà:

-Più musica, che ispira gioia e speranza, da ascoltare: 

il mio umore ultimamente è assolutamente a terra, un po’ per cose mie un po’ per eventi che stanno accadendo in tutto il mondo, quindi la sera mi piace isolarmi con le cuffie e ascoltare qualche brano che mi faccia tornare la voglia di sorridere e magari anche di alzarmi e ballare per tutta la casa. Personalmente, il Kpop mi sta aiutando particolarmente in queste serate, visto che, complici canzoni allegre ed esibizioni energetiche, mantiene la mia attenzione mi distrae per qualche ora. Quindi consiglio a tutti di ascoltare musica e “staccare la spina” per un po’, perché vi sentirete sicuramente meglio.

-Meno discriminazione: 

Giugno è un mese importante, un mese bellissimo, un mese in cui la comunità LGBTQIA+ celebra il proprio essere unici, diversi, ma tutti uguali. In quest’anno molto particolare, in cui non si possono tenere le solite celebrazione e parate per festeggiare, cerchiamo di amare un po’ di più noi stessi e gli altri per quello che sono; cerchiamo di essere sempre gentili con gli altri perché forse gli altri lo saranno con noi; aiutiamo questa generazione sperando che in un futuro non molto lontano le cose possano cambiare; proviamo orgoglio per chi siamo e cosa rappresentiamo, perché nessuno di noi è sbagliato; rispettiamo gli altri come noi vogliamo essere rispettati; ma soprattutto prendiamoci cura di noi stessi perché siamo unici e, nel proprio piccolo, ciascuno di noi è importante per l'umanità, anche se non ce ne rendiamo conto. 

-Meno odio e meno insulti: 

ricollegandomi alla parte “meno discriminazione”, cerchiamo di darci una calmata con gli insulti. Per discutere di un argomento non è necessario sminuire la persona con cui si parla per far valere la propria idea, perché se si parla con educazione e si esprimono le proprie idee con calma e tranquillità, sono pronta a scommettere che la persona con cui parliamo sarà più pronta ad ascoltare e prendere sul serio altre idee.

-Più gente che prima di farsi un’opinione PENSA, invece che seguire la massa:

Signori, leggete, ascoltate i vari punti di vista in una discussione, indagate voi stessi su cosa sia giusto o sbagliato, fatevi un opinione. Non aspettate che gli altri vi dicano cosa dovete pensare, decidete voi stessi. Non è sempre facile andare contro le idee della maggioranza, lo comprendo, ma a volte è necessario se è la cosa giusta da fare. E ricollegandomi al punto precedente, rispettate le opinioni altrui anche se sono contrarie alla vostre. C’è una canzone che dice: “Pensa, prima di dire e di giudicare, prova a pensare”, e rispecchia esattamente il mio pensiero in questo mese tormentato.

-Più serenità per tutti: 

dopo questo bruttissimo inizio di anno che abbiamo avuto, credo che tutti ci meritiamo un po’ di serenità e tranquillità nelle nostre vite. Quindi mi piacerebbe che tutti noi trovassimo un po’ di pace interiore. Ohm…