18 luglio 2022

Top ten dei libri che ho comprato cartacei solo per la copertina

 

Top ten dei libri che ho comprato cartacei solo per la copertina

(e se sono stati scelte azzeccate)

a cura della librovora miki_tr


Lo faccio tutte le volte. Vedo un libro con una copertina che, per qualsiasi motivo, mi piace moltissimo, e decido di comprarlo di istinto, quasi senza guardare la sinossi. Di solito si tratta di libri che a grandi linee mi ispirano, ma è la copertina a determinare l’acquisto. Del resto, leggo principalmente in ebook, anche se preferisco il cartaceo, e quando aggiungo qualcosa ai miei già strabordanti scaffali, le considerazioni estetiche hanno la loro parte. 

Oggi voglio proprio esaminare dieci casi di libri che ho comprato un po’ alla cieca proprio per la loro cover, e decidere che fine faranno: qualcuno resterà a fare bella mostra di sé, perché il suo contenuto è all’altezza; qualcuno finirà in seconda fila, o in uno scatolone; e forse, se proprio non sono stata brava nella mia intuizione, qualcuno finirà in un negozio dell’usato in un prossimo futuro. 


Beautiful Broken Things, di Sara Barnard.

Letto in Aprile 2020 e valutato 3.5 librovori.

Che fine farà?

Resterà sul mio scaffale.

Nonostante la mia valutazione non sembri entusiasmante, questo libro mi ha fatto venire voglia di leggere altro dell’autrice, anche se non è assolutamente il mio genere. Il libro mi ha lasciato un bel ricordo, e ha un suo spazio nella mia libreria.


Tre sorelle nel bosco, di Lyn Gardner.

Letto in Agosto 2020 e valutato 3.5 librovori.

Che fine farà?

Resterà sul mio scaffale, per il momento.

Libro molto carino, anche se un po’ infantile, che potrebbe benissimo rivelarsi una buona idea in futuro per il mio nipotino. Sicuramente può restare nella mia libreria, anche se potrebbe finire all’occorrenza in seconda fila.


Melmoth, di Sarah Perry.

Letto in Agosto 2020 e valutato 2.5 librovori.

Che fine farà?

Una buona libreria dell’usato.

Non ho un bel ricordo di questa lettura e non ho interesse a tenere questo libro, per quanto la copertina continui ad essere una delle mie preferite. Ma finita la lettura ho tolto un paio di libri dell’autrice dalla mia TBR, e se non è questo un segno che non mi è piaciuto il libro, non so cosa lo sia.


Fates and Furies, di Lauren Groff.

Letto in Dicembre 2020 e valutato 3 librovori.

Che fine farà?

In qualche scatolone.

Non ho odiato questo libro, e la copertina è davvero bellissima, ma l’indifferenza che ho provato nei confronti della storia mi fa pensare che non valga la pena di esibirlo. Magari se un giorno avrò una libreria con molto più spazio gli darò una possibilità di restare, solo per la cover.


L’estate del coniglio nero, di Kevin Brooks.

Letto in Dicembre 2020 e valutato 4 librovori.

Che fine farà?

Resterà nella mia libreria.

Libro che mi ha sorpreso in positivo. Non mi aspettavo moltissimo, ma l’ho letto velocemente e mi ha tenuta incollata, che è quello che chiedo ad un giallo. La copertina in questo caso mi ha consigliato bene!


Things in Jars, di Jesse Kidd.

Letto in Gennaio 2021 e valutato 4 librovori.

Che fine farà?

Resterà nella mia libreria.

Proprio come sopra, la copertina è stata una benedizione, perché avrei probabilmente cestinato questo libro se non fosse stato perché mi piaceva tantissimo graficamente. Ho avuto un momento in cui facevo fatica a tentare una lettura in chiave gotica, ma questo libro mi ha dimostrato che c’è speranza per questo genere.


Jamrach’s Menagerie, di Carol Birch.

Letto in Aprile 2021 e valutato 2 librovori.

Che fine farà?

Sparirà da qualche parte.

Troppo cannibalismo per i miei gusti, e in un libro che in generale non mi ha detto molto. Potrebbe restare in qualche scatolone come prendere la via del primo negozio dell’usato che trovo.


Il Circo Maledetto, di Ann Featherstone.

Letto in Maggio 2021 e valutato 3.5 librovori.

Che fine farà?

Resterà nel mio scaffale, almeno per il momento.

Comprato perché la cover è tutto quello che chiedo ad una cover (e il prezzo è tutto quello che chiedo ad un prezzo: due euro). Letto perché mi sono sfidata a leggere i libri con la valutazione più bassa di Goodreads nella mia TBR. Apprezzato perché è una storia interessante, che regge e con personaggi carini. Niente di scintillante, ma il suo posto al momento non è in discussione.


The Bird King, di G. Willow Wilson.

Letto in Luglio 2021 e valutato 4 librovori.

Che fine farà?

Resterà nella mia libreria per un bel po’.

Libro che mi è piaciuto davvero molto, e molto più di quel che pensassi all’inizio, per altro. Nel senso che continuo a ripensarci con piacere, e non si tratta affatto di uno di quei libri, anche belli, che sono finiti nel dimenticatoio cinque minuti dopo averli chiusi. Si è meritato il suo posticino.


The Twelve Tribes of Hattie, di Ayana Mathis.

Letto ad Agosto 2021 e valutato 3 librovori.

Che fine farà?

Penso che il suo posto ideale sia la seconda fila.

Non è un libro che non mi è piaciuto. E’ uno di quelli frustranti che ti piacciono per dieci pagine e poi vorresti tirarli dalla finestra per altre trenta o quaranta; e, quando decidi che arrivi al punto e poi basta, lo abbandoni, arrivano altre dieci pagine che ti prendono. E poi di nuovo frustrazione. Che fare con un libro così? Non mi dispiace averlo in libreria, ma preferisco non vederlo…


Juniper Berry, di M.P. Kozlowsky.

Letto a Maggio 2022 e valutato 3 librovori.

Che fine farà?

Al momento resta sullo scaffale.

Non c’è niente che non vada del tutto in questo libro e la copertina continua a piacermi un sacco, quindi al momento rimarrà in libreria. E’ uno di quei libri di cui mi dispiacerà liberarmi quando avrò bisogno di più posto, ma al momento è salvo dalla presenza di letture peggiori.

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