4 maggio 2020

Wrap Up: Aprile 2020

Wrap Up: Aprile 2020

Aprile è stato un mese corto e lungo allo stesso tempo. Corto perché sembrava che volasse (soprattutto quando guardavamo i prompt del Readathon e ci sembrava impossibile completarli tutti prima della fine); lungo perché ci siamo rese conto di aver letto tutte moltissimo, complice probabilmente la quarantena. Insomma, mettetevi comodi: abbiamo oltre quaranta libri di cui parlare.


Wrap up della librovora miki_tr

Book Count: 15
Libri letti:

Witchmark, di C.L. Polk.
Trigger: salute mentale, stress post traumatico, schiavitù, manipolazione mentale, guerra, violenza, morte.
Un libro molto interessante, che mi è piaciuto molto soprattutto per l’ambientazione, anche se sono dovuta arrivare alla fine per orientarmi bene con il sistema magico. Nonostante il mondo sia inventato, sono chiarissimi i paralleli storici, e questo libro mi ha fatto pensare che possa essere un’ottima idea usare un’ambientazione fantasy ispirata ad un periodo storico diverso dal classico medioevo. Anche i personaggi mi sono piaciuti molto, e questo è uno di quei rari libri dove apprezzo particolarmente il protagonista, che si discosta molto dagli stereotipi del genere.
Popsugar: Un libro con un’immagine al contrario sulla copertina.
O.W.L.S Magical Readathon: Storia della Magia: un libro con maghi/streghe

L’esilio della Regina, di Manda Scott.
Trigger: guerra, violenza, morte, morte di animali, disabilità permanente a seguito di un incidente, mutilazioni (rituali e non), stupro, stupro di minore, esecuzione capitale.
Terzo libro di questa serie (e non ultimo, visto che il quarto ed ultimo è nella mia TBR per questo mese). Questo è il libro di passaggio, quello che potrebbe risentire della sindrome del libro di mezzo (il primo e il secondo hanno un contesto talmente diverso da non avere questo problema). Forse questa famigerata condizione si sente un po’ nella prima parte del libro, dove i personaggi devono mettersi in posizione per il finale, ma il ritmo continua a crescere per tutta la storia e la parte finale è abbastanza mozzafiato da far apprezzare la calma di alcune sezioni della prima parte. Il finale poi spezza il cuore, come sempre. Se non si era capito, adoro questa serie e sono assolutamente felice di aver deciso di rileggerla, anche se nel farlo mi sono trovata ad avere due libri (questo e il prossimo) da oltre 500 pagine in un readathon, cosa che sconsiglierei a me per prima.
G.U.F.O.: Astronomia: leggi un libro principalmente quando fuori è buio.

The Lonely Hearts Hotel, di Heather O’Neill.
Trigger: prostituzione, abusi sessuali e violenza su bambini, abusi sessuali, prostituzione e schiavitù sessuale, aborto, morte, violenza, abbandono di minori, abuso di droghe, overdose, suicidio, morte di un animale.
Questo libro ha tentato per tutta la lunghezza di redimere la pesantezza dei temi con accenni di poesia che quasi sconfina nel realismo magico, ma purtroppo non c’è mai riuscito. La storia può essere riassunta in un classico: la vita è uno schifo, e poi muori; questa è la sensazione che lascia addosso. Il problema maggiore è che vorrebbe fare l’esatto contrario, e si vede: è chiaro l’intento di disegnare un alone romantico che si erge sopra l’orrore; di creare, soprattutto attraverso gli occhi di uno dei protagonisti, uno sguardo magico e infantile che sovrasti la bruttura della storia. Ma ad ogni passo che l’autrice fa in questa direzione, è lo stile a remare contro e riportare la storia all’elenco delle sue bassezze, perché è uno stile onnisciente e distaccato che si sposa benissimo con le parti più crude, ma fa a pugni decisamente con quelle più magiche e romantiche. Ci sono dei passaggi belli, ma non reggono e non riescono a restare impressi al di là di un breve momento. Ho avuto la sensazione che l’autrice cercasse di scrivere “The Night Circus”, senza però avere la capacità di narrare in maniera altrettanto efficace e, allo stesso tempo, frenata da un’aderenza al realismo che forse, nel caso di questo libro, è di troppo.
Popsugar: un libro ambientato negli anni ‘20.
O.W.L.S Magical Readathon: Antiche Rune: un libro con un cuore (heart) nel titolo o sulla copertina.

La Guerra della Regina, di Manda Scott.
Trigger: guerra, violenza, morte, morte di animali, disabilità permanente a seguito di un incidente, mutilazioni (rituali e non), stupro, stupro di minore, suicidio rituale.
Come sempre il finale di questa storia mi ha distrutto, ma l’ha fatto con la mia piena consapevolezza e collaborazione. E’ sempre difficile dire addio a questo mondo (anche se intendo leggere a partire da maggio la serie spin off di questa, che non ho mai completato), e mi mancheranno un sacco i personaggi. Questa serie è sconosciuta ai più, ma merita davvero di essere letta, per la cultura che ricostruisce, per l’ambientazione e quel tanto di fantasy che la rende ancora più magica, per ciascuno dei personaggi che lascia un segno, nella storia e nel lettore. Mi mancherà tutto ciò nei prossimi tempi, e non credo lascerò passare poi molto tempo fino alla prossima rilettura.
O.W.L.S Magical Readathon: Incantesimi: un libro con la copertina bianca.

Trigger: morte, morte di un genitore, negligenza su minore, bullismo.
E’ la prima volta che ascolto uno degli audiolibri di HP, nonché una delle prime volte che ascolto un audiolibro in generale. Non era nella mia idea iniziale di TBR questa lettura, ma qualche sera fa mi sono ritrovata con un mal di testa tale da non riuscire a leggere, e niente da fare, così ho approfittato dell’offerta gratuita di Audible per provare il primo audiolibro. E’ stata una buona idea, e adesso che ho provato, mi piacerebbe molto leggere il resto della serie in questa forma, perché la voce narrante è bellissima! Imita tutti i personaggi, al punto che alcuni sembra di vederli parlare. Una gran bella esperienza.
O.W.L.S Magical Readathon: Cura delle Creature Magiche: un libro con un animale col becco sulla copertina.

Trigger: pandemia, sangue, morte di un genitore.
Credo di aver scelto un ottimo momento storico per leggere un libro che parla dell’umanità che precipita verso l’estinzione a seguito di una pandemia… Nonostante questa potesse rivelarsi facilmente una scelta sbagliata, in realtà, non lo è stata affatto. Ci sono parti del libro in cui si leggono i pensieri e le paure di persone che sono nel pieno dell’emergenza o nell’immediato post pandemia, quando ancora non c’è percezione di quanto la realtà sia inevitabilmente cambiata, e devo dire che quelle parti suonano assolutamente plausibili, oggi, dal punto di vista psicologico. Al di là dell’attualità dell’argomento, il libro è assolutamente rappresentato dal suo titolo: la sensazione di quiete è presente in tutta la storia, supportata dall’intelligenza della trama, che inquadra l’evento catastrofico da un punto di vista storico/archeologico, rispetto all’ambientazione. Ci sono parti un po’ tipicamente YA/romantiche, in questa storia, ma i protagonisti sono piacevoli e la trama scorre veloce, supportata da una premessa molto originale e interessante. Un bel libro!
Reading Challenge: Un libro con il titolo di almeno sei parole.
Popsugar: Un libro che parla di Social Media.
O.W.L.S Magical Readathon: Divinazione, assegna un numero ai libri della tua TBR e sorteggia.

The Deep, di Rivers Solomon.
Trigger: sangue, violenza, morte, razzismo, schiavismo.
E’ sempre molto deludente quando un libro ha una premessa davvero interessante, ma questa si rivela essere l’unico elemento piacevole da leggere nel libro stesso. Nel caso di questa storia, c’è una parte dedicata ad esplorare le origini della specie acquatica a cui appartiene la protagonista e, mentre leggevo quella parte, pensavo che questo libro mi sarebbe piaciuto molto. Tutto il resto, sfortunatamente, è confuso. Nessuno dei personaggi ha una vera e propria personalità, nessuna delle vicende ha uno svolgimento più che lineare, nessuno dei colpi di scena mi ha sorpreso o mi è sembrato altro che prevedibile fin dall’inizio. Lo stile mi è anche piaciuto, salvo in un paio di passaggi dove vengono usati termini un po’ troppo “terrestri” per appartenere ad una cultura sviluppatasi nell’acqua, ma questo libro non mi ha dato nulla di più di una premessa interessante, e alla fine ero veramente annoiata.
O.W.L.S Magical Readathon: Trasfigurazione: un libro con una metamorfosi.

[Copertina non disponibile]
The Traitor’s Crown, di Victoria Lee.
Trigger: Tortura, chirurgia, genocidio, terrorismo, suicidio, violenza, guerra, controllo mentale
Interrompiamo le previste letture per i G.U.F.O. perché questa mattina sono arrivate via mail le due novelle di Victoria Lee che fanno parte della serie Feverwake, e non è che posso aspettare di aver finito la mia TBR per leggerle, no? Hanno la priorità. Da notarsi che, nel momento in cui scrivo questo pezzetto di Wrap Up, ancora questi due racconti non hanno una pagina su Goodreads e non c’è traccia di copertina, quindi se non trovate link e cover, non è colpa mia.
Questo racconto mi è piaciuto tantissimo. Calix Lehrer è uno dei personaggi più affascinanti che mi sia capitato di incontrare in un libro, e ripercorrere la sua storia e vedere le motivazioni dietro ad alcune delle sue azioni è stato assolutamente illuminante. La storia fa quello che deve fare, si spinge fino al punto di incoraggiare il lettore a simpatizzare con quello che è un personaggio assolutamente negativo, e lo fa benissimo. Victoria Lee si conquista decisamente un posto a pieno diritto tra i miei autori preferiti.

[Copertina non disponibile]
Trigger: riferimenti ad abusi su minori e stupro, alcolismo e abuso di alcol, riferimenti a disturbi dell’alimentazione, emetofobia.
Ok, dopo aver letto questo racconto forse potrò scendere dalla nuvoletta di Noam e Dara e tornare alla realtà di questo Readathon. Oppure potrei perdermici di del tutto, perché questo racconto mi ha fatto venire ancora più voglia di leggere altro con questi personaggi, di scoprire come andranno avanti le cose per loro, cosa li aspetta nel loro futuro… Insomma, forse più che un racconto mi avrebbe fatta contenta un intero nuovo romanzo, ecco. Dovrò accontentarmi… 

The Body Electric, di Beth Revis.
Trigger: violenza, morte, morte di un genitore, insetti, manipolazione mentale
Non ci siamo con questo libro, e in più di un modo. I personaggi sono piatti e banali, senza un minimo di personalità; la trama regge mandata avanti solo da intuizioni o salti logici presi come verità assoluta e dati per buoni; i colpi di scena si vedono arrivare lontano un miglio e non sono particolarmente credibili in alcuni casi, visto che la logica interna si inceppa spesso e volentieri. E’ un libro prevedibile e molto scarno quanto ad elementi originali: in effetti l’unica cosa interessante e che si salva è l’ambientazione (una futuristica Malta, scelta originale, azzoppata solo dal fatto che questa piccola isola sembra esistere in un nulla cosmico in cui il resto del mondo non è neanche preso in considerazione). E vi prego, non fatemi parlare della storia d’amore, perché la sua unica qualità è che fortunatamente non occupa poi così tanto spazio.
Popsugar: Un libro con un personaggio robot, cyborg o AI.
Passaporto arcobaleno: Aprile (Verde chiaro).
O.W.L.S Magical Readathon: Aritmanzia: un libro fuori dal tuo genere preferito.

Silver in the Wood, di Emily Tesh.
Trigger: Sangue, violenza, morte.
Una ventata di aria fresca. Una storia originale e molto semplice, ma che lascia intuire alle spalle una storia e una mitologia più ampia. Belli i personaggi, ben dosate le informazioni e una grande atmosfera. Mi è piaciuta molto questa storia, nella sua essenzialità, e sono molto curiosa di scoprire cosa succederà nel seguito.
Reading Challenge: Un libro ispirato a leggende, mitologia o folklore.
Popsugar: Un libro con “gold”, “silver” o “bronze” nel titolo.
O.W.L.S Magical Readathon: Pozioni: un libro sotto le 150 pagine.

Trigger: violenza, sangue, morte, attacchi di panico, suicidio, razzismo.
Questo libro è molto valido dal punto di vista dell’ambientazione e dell’atmosfera, che da sole rendono piacevole la lettura nonostante la trama sia un po’ debole e niente di particolarmente imprevedibile accada durante le storia. Il mondo post apocalittico risulta anche il personaggio più interessante della storia, dal momento che i protagonisti sono abbastanza banali come personalità (per quanto alla fine mi fossero simpatici). Il più grande difetto del libro è il modo in cui la trama è mandata avanti da avvenimenti casuali e vaghe intuizioni, ma nonostante questo la lettura non è stata spiacevole, e l’ambientazione merita.
O.W.L.S Magical Readathon: Difesa contro le Arti Oscure: un libro ambientato sul mare o sulla costa.

Midnight at the Electric, di Jodi Lynn Anderson.
Trigger: Problemi medici, morte di un genitore, adozione, demenza senile.
Mi ha sorpreso parecchio questo libro. All’inizio avevo la sensazione di non riuscire ad inquadrare la storia e di non capire dove mi voleva portare né che senso avesse; allo stesso tempo, però, ero trascinata all’interno e molto coinvolta, nonostante ci siano in un libro molto corto ben tre diverse linee temporali che si incrociano, che è una cosa che di solito mi impedisce di entrare fin da subito nel libro a livello di coinvolgimento. In questa storia l’equilibrio degli elementi è complicato dal fatto che due linee temporali sono rigorosamente storiche, ma quella principale è ambientata nel futuro, in un contesto quindi che il libro mi ha dovuto spiegare e raccontare. Mi sono ritrovata all’interno della storia, anzi, delle tre storie, gradualmente ma fin da molto presto, e le ho apprezzate tutte e tre, probabilmente grazie alle tre protagoniste e voci narranti, tre personaggi molto ben definiti e diversificati. Alla fine la storia mi ha affascinato e mi è piaciuta moltissimo. 
Reading Challenge: Un libro con un momento del giorno nel titolo.
O.W.L.S Magical Readathon: Erbologia: un libro con il titolo che inizia per “M”.

Beautiful Broken Things, di Sara Barnard.
Trigger: Violenza, violenza su minori, morte bianca, depressione, abuso di alcol, abuso di sostanze, suicidio.
Un libro interessante e molto ben scritto. La storia è molto lontana dal mio genere, ma mi ha comunque coinvolto. E’ uno di quei YA scritti per porre l’attenzione su argomenti difficili, e racconta molto bene i personaggi e la complessità delle loro relazioni e problematiche, senza giudizi o esagerazioni. Probabilmente i personaggi sono il punto di forza di questa storia, perché la trama è molto semplice e a tratti prevedibile, ma è facile comunque provare simpatia per i protagonisti, anche quando fanno qualcosa di evidentemente sbagliato agli occhi del lettore. Una buona lettura.
O.W.L.S Magical Readathon: Babbanologia: Un libro dal punto di vista di un babbano (quindi un contemporary).

L’Usignolo, di Kristin Hannah.
Trigger: Violenza, morte, morte di un genitore, morte in grembo, morte di una persona cara, morte di un figlio, guerra, campi di concentramento, tortura.
Questo poteva essere un gran libro, ma manca qualcosa. La storia è interessante, non tanto per l’originalità, quanto per la complessità dovuta alla scelta di raccontare un mondo che cambia attraverso avvenimenti salienti su un periodo di tempo piuttosto lungo e, attraverso gli episodi, mostrare un mondo che cambia in maniera a volte sottile e a volte traumatico. Paradossalmente nel libro i personaggi più interessanti sono quelli meno interessanti, perché è chiaro fin da subito dove vanno a parare le sorelle protagoniste con la loro evoluzione, e molto più affascinante è leggere di personaggi secondari che hanno una storia meno sviluppata, ma più particolare. Ho sentito qualcosa di mancante nello stile, ma mi sono chiesta se si trattasse di un problema di traduzione, dal momento che nel testo c’erano un paio di refusi (uno clamoroso) e ad essere onesta anche un paio di modi verbali orribilmente sbagliati. Comunque il libro mi è piaciuto, anche se un po’ meno degli altri del genere che ho letto negli ultimi mesi.
Reading Challenge: Un libro con protagonista un insegnante.


Wrap up della librovora Marty

Book Count: 12
Libri letti:

Novecento, di Alessandro Baricco.
Trigger: Abbandono di minore, parolacce.
Devo ancora capire come mai mi piace tanto questo autore. Credo che sia perché scrive esattamente come se stesse parlando con il più intimo degli amici, leggero e semplice, così posso capire esattamente tutte le sfumature del discorso, come quando è il momento di farsi una risata, o quando è il momento di disperarsi perché sai già che avverrà qualcosa di terribile. Non avevo mai letto un monologo, ma ho apprezzato molto la fluidità del discorso e il fatto che non è mai noioso.
Reading Challenge: Un libro con il titolo di una parola.
O.W.L.S Magical Readathon: Difesa contro le Arti Oscure: Un libro ambientato nel mare o sulla costa.

The Okay Witch, di Emma Steinkellner.
Trigger: Bullismo, persecuzione, piccoli momenti di violenza.
Era da parecchio tempo che volevo leggere questa graphic novel perché ne avevo sentito parlare bene. Credo che questa storia sia più adatta ad un pubblico più giovane, un pubblico per i middle grade, perché ha tutti gli elementi per essere apprezzata da loro. Per quanto mi riguarda, il libro mi è piaciuto abbastanza, e ho specialmente gradito il rapporto tra Moth e la madre, che sono molto legate e si sostengono a vicenda per tutto il corso della storia ed oltre.
O.W.L.S Magical Readathon: Storia della Magia: Un libro che contenga streghe o maghi.

The Shape of my Name, di Nino Cipri.
Trigger: Menzione di vomito, abbandono di minore, morte di un genitore, menzione di suicidio.
Il racconto parla del rapporto molto particolare tra madre e figlio, con qualche tocco di sci-fi e un plot twist, che con il senno di poi si può intuire, ma a cui io, ovviamente, non ho assolutamente fatto caso. Molto carina la storia, l’ho trovata giusta nella sua lunghezza perché ha raccontato quello che doveva molto velocemente, ma ha lasciato il giusto impatto.  
Reading Challenge: Un libro con un viaggio nel tempo.
O.W.L.S. Magical Readathon: Cura delle Creature Magiche: Un libro con una creatura con il becco sulla copertina.

Trigger: morte, violenza, pirateria, armi (anche da fuoco), guerra, mentalità tipica dell’epoca in cui ciascuno dei personaggi è vissuto.
Leggere questo libro mi ha fatto realizzare due cose: la prima è che il genere non-fiction rimane uno dei generi che apprezzo di meno, e che probabilmente leggerò poco o mai; la seconda è che in questo libro in particolare si parla comunque di storia, e non ci rendiamo fondamentalmente conto di quante figure sono passate inosservate nella corso dei secoli; e ogni tanto è comunque bello scoprire cose nuove. Ma per un po’ è meglio se non leggo libri non-fiction, devo riprendermi dalla quantità di informazioni che ho imparato da questo.
Reading Challenge: Un libro con un segno di punteggiatura nel titolo.
O.W.L.S. Magical Readathon: Aritmanzia: Qualcosa al di fuori del tuo genere preferito.

Trigger: Violenza, mentalità antisemita tipica dell’epoca, morte.
Non ho molto da dire su questa Graphic Novel, perché è una storia abbastanza lineare, ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, con una protagonista ebrea. Quindi già mi immaginavo qualche scena o qualche evento che poi si è verificato nella storia. Come anche in Wonder, qui è il messaggio che porta la storia ad essere più importante degli eventi. Un messaggio molto importante, ovvero che un po’ di gentilezza non fa mai male. E che bisognerebbe aiutare sempre gli altri.
Reading Challenge: Un libro ambientato durante una guerra.
O.W.L.S. Magical Readathon: Divinazione: Assegna un numero ai libri della tua TBR e sorteggia.

The Love Interest, di Cale Dietrich.
Trigger: body shaming, descrizione di operazione chirurgica, morte, abuso verbale, violenza, linguaggio omofobo, sangue, armi da fuoco.
Non saprei come definire questo libro se non il triangolo amoroso per eccellenza, ma con un plot twist. Sono sempre un po’ scettica sui contemporary, specialmente se alla base hanno una storia d’amore, ma, per fortuna, qui non è tutto lineare come sembra. Il libro non è di certo un capolavoro, ma fino ad ora è quello che ho apprezzato di più questo mese, perché si legge molto velocemente, i personaggi sono molto interessanti e adorabili, e il genere thriller leggero con annessa spy story mi piace parecchio. 
Reading Challenge: Un libro con una silhouette in copertina.
Passaporto Arcobaleno: Marzo (Bianco).
O.W.L.S. Magical Readathon: Incantesimi: Un libro con la  copertina bianca.

[Copertina non disponibile]
Trigger (indicati dall’autrice): riferimenti ad abusi su minori e stupro, alcolismo e abuso di alcol, riferimenti a disturbi dell’alimentazione, emetofobia.
“Be still, my beating heart…”. Ecco, più o meno è questo che ho pensato leggendo questa novella, perché Noam e Dara sono assolutamente fantastici. Tecnicamente, se avessi seguito l’ordine cronologico, avrei dovuto leggere prima l’altra novella, ma ho scelto di leggere prima questa perché avevo bisogno di un po’ di dolcezza e incoraggiamento in questo periodo. Ma, visto che i due ragazzi hanno ancora parecchia strada da fare, e che io vorrei sapere che fine ha fatto il Texas, non è che l’autrice ci grazia con qualche altro capolavoro in questo universo? Io continuo ad aspettare, ma intanto mi sono goduta questa bellissima novella, in cui ritroviamo i due protagonisti alle prese con la vita normale, e vediamo come provano a superare i loro traumi, insieme a tanti momenti molto adorabili.
O.W.L.S. Magical Readathon: Astronomia: leggi un libro principalmente quando fuori è buio.

[Copertina non disponibile]
The Traitor’s Crown, di Victoria Lee.
Trigger (indicati dall’autrice): Tortura, chirurgia, genocidio, terrorismo, suicidio, violenza, guerra, controllo mentale, morte di un genitore.
Ok, mi devo riprendere un attimo. Questa novella è geniale: all’inizio si prova compassione e simpatia per il protagonista, cosa giusta visto che è il personaggio principale, ma mentre la sua storia va avanti si comincia a notare qualche squilibrio nel suo modo di pensare, qualche pensiero che non ispira esattamente simpatia, per poi arrivare alla fine della novella, in cui l’unico sentimento da provare è sgomento e rabbia. Conoscendo già il personaggio, sinceramente, non mi aspettavo altro da questa storia, che ci ha fatto entrare nella mente di un individuo molto complesso e ci ha permesso di conoscerlo un po’ di più, e di capire le ragioni dietro a certe sue azioni.  
O.W.L.S. Magical Readathon: Pozioni: Un libro con meno di 150 pagine.

Heartstopper: Volume One, di Alice Oseman.
Trigger (indicati dall’autrice): bacio non consensuale, comportamento fisicamente abusivo, linguaggio omofobo.
Ora comprendo perché la Graphic Novel ha questo titolo. Perché è talmente dolce e coccolosa che ti potrebbe far fermare il cuoricino da un momento all’altro. Non ho molto da dire a parte questo, e penso che la storia sia stata creata esattamente per questo scopo, far sorridere. Credo anche che le situazioni, i dialoghi, le storie e i personaggi stessi, siano molto stereotipati e cliché. Il successo della serie è sicuramente dovuto al formato, che arricchisce la storia con i disegni, perché, in forma di libro, non so quanta voglia avrei di leggere una storia così prevedibile e piena di situazioni viste e riviste.
Passaporto Arcobaleno: Aprile (Verde chiaro).
O.W.L.S. Magical Readathon: Antiche Rune: Un libro con un cuore nel titolo o sulla copertina.

Heartstopper: Volume Two, di Alice Oseman
Trigger: linguaggio omofobo, violenza.
Continua la saga del carino e coccoloso. Anche qui ho trovato tutti gli stereotipi e i cliché del mondo, come nel primo volume. Ma ribadisco che non si può fare a meno di adorare la storia, perché visivamente è bellissima. Spero che continui ancora per parecchi volumi. 
O.W.L.S. Magical Readathon: Babbanologia: Un libro dal punto di vista di un babbano (ovvero un contemporary).

Myths and Mortals, di Charlie N. Holmberg.
Trigger: schiavitù, morte, violenza, tortura, traffico di esseri umani, manipolazione, scene cruente.
Non so perché, ma questo libro è stato molto difficile da leggere. Penso che la storia, qui, giri un po’ intorno a se stessa, senza avere un vero passo avanti. Cosa molto comune in un secondo libro di una trilogia, certo, ma non esattamente ideale durante un Readathon. A parte questo, la storia continua molto bene e con nuovi personaggi che non mi sono dispiaciuti affatto. Una cosa che non ha aiutato la mia lettura sono i monologhi interni dei protagonisti, molto lunghi e dettagliati, che non sono sempre stati di mio gradimento e mi hanno rallentato parecchio. Ma quello che ha fatto salire il voto è sicuramente il cliffhanger finale.  
Reading Challenge: Un libro uscito in primavera.
O.W.L.S. Magical Readathon: Trasfigurazione: Un libro o una serie che includa una metamorfosi.

The Ministry of Changes, di Marissa K. Lingen.
Trigger: morte, guerra, bombardamenti.
Avevo bisogno di una storia veloce per finire il Readathon e, tra tutte quelle che iniziavano con la lettera “M”, la (brevissima) sinossi di questa mi ha incuriosito. Non mi aspettavo molto dalla storia, essendo breve, però ho capito perfettamente il senso, e credo che rispecchi esattamente la realtà, anche se l’ambientazione è distopica. 
Reading Challenge: Un libro scelto solo per il titolo.
O.W.L.S. Magical Readathon: Erbologia: Un libro con il titolo che inizia per “M” come Mimbulus Mimbletonia.

Wrap up della librovora Gioneb

Book Count: 16
Libri letti:

Carciphona (volume 1), di Shilin Huang 
Trigger: bullismo.
Ho scovato questa webcomic tramite DeviantArt grazie ai bellissimi disegni che postava l’autrice (ho sempre dato per scontato che fosse una donna, ma in realtà non lo so per certo). Lo stile rimane sempre quello dei disegni dei DeviantArt e sono anche la parte più bella del volume. Per quanto riguarda la storia, essa si presenta molto interessante e ben delineata, anche se ancora è all'inizio. Voglio leggere ancora qualche volume prima di farmi un parere sui personaggi. 
Reading Challenge: Un libro con il titolo di una parola.
O.W.L.S. Magical Readathon: Storia della magia: un libro con streghe o maghi.

Trigger: aghi, morte di un animale, coma.
Un libro che ho letto tutto d’un fiato grazie alla sua narrazione particolare: la figlia racconta come se stesse scrivendo nel diario; la madre come se stesse scrivendo una lettera al suo amato e, infine, la nonna come se stesse parlando in un registratore. Questi tre modi di raccontare sono resi molto bene dal cambio di stile del testo. Oltre allo stile cambia anche il modo di vedere il mondo: l’adolescente che si sente abbandonata, la donna matura che si concentra solo sul proprio lavoro e sull’uomo che ama e la signora anziana che non ha mai accettato di essere invecchiata e vuole ancora amare.  
O.W.L.S. Magical Readathon: Cura delle creature: Un libro con una creatura con il becco in copertina.

Emergency Skin, di N.K. Jemisin
Trigger: razzismo, sessismo, classismo, body-shaming.
Ok, come faccio a parlare di questo libro di sole 33 pagine senza fare spoiler? Questa storia è geniale anche solo per la narrazione, che credo si possa definire in seconda persona: capiamo cosa sta facendo il protagonista attraverso l’AI nella sua testa e le persone che parlano con lui. Il messaggio centrale del libro è molto importante e letto proprio in questo periodo ha un significato ancora più importante, perché è il momento in cui la nostra società ha l'occasione di diventare migliore e di avvicinarsi a quella immaginata dall’autrice… ovviamente non mi riferisco a quella del protagonista. 
O.W.L.S. Magical Readathon: Trasmutazione: Un libro con una o più trasmutazioni.

Mio fratello ricorre i dinosauri, di Giacomo Mazzariol.
Trigger: non mi sono venuti in mente trigger.
Questo è un libro che dovrebbero leggere tutti almeno una volta nella vita.
Il bello del libro è la leggerezza e profondità con cui l’autore racconta il processo che lo ha portato ad accettare completamente suo fratello, affetto dalla sindrome di Down.
O.W.L. Magical Readathon: Divinazione: Assegna un numero ai libri della tua TBR e sorteggia.
 

Nomen omen volume 1: Total eclipse of the heart, di Marco Bucci e Jacopo Camagna.
Trigger: scene di nudo.
Bellissimo! Non sapevo bene cosa aspettarmi prima di leggere questo volume perché mi è stato prestato, assieme a tanti altri, da un amico, e adesso sono felicissima che lo abbia fatto. I disegni mi piacciono tantissimo, soprattutto le sequenze oniriche. La storia mi ha subito catturato anche se all’inizio è un po’ confusionaria. Mi ha colpito molto come viene usato il colore, perché la protagonista non può vedere i colori e il fumetto è in bianco e nero; gli unici colori che vediamo sono quelli delle scene oniriche e della magia che è attorno a noi, ma solo lei vede.
Il momento in cui il libro mi ha conquistata è quando la protagonista cita il film Hook - Capitan Uncino, ma il fumetto è pieno di citazioni geek.
Reading Challenge: Un libro ispirato da mitologia leggende o folklore.
Passaporto Arcobaleno: Aprile (Verde chiaro).
O.W.L.S. Magical Readathon: Antiche Rune: Un libro con un cuore nel titolo o sulla copertina.

Moll Flanders, di Daniel Defoe.
Trigger: incesto (non consapevole).
Il libro racconta la storia di Moll Flanders: un'approfittatrice, un po’ ingenua, ma molto molto fortunata. Per farvi capire il personaggio: una serpeverde della peggior specie. 
Il romanzo è raccontato in prima persona e le avventure che vive la protagonista sono interessanti, ma il problema sono i moralismi che essa inserisce in mezzo alla narrazione e che non sono assolutamente credibili. Il punto debole, infatti, del libro, è la protagonista che, più va avanti la storia, più è antipatica. Durante la sua vita si trova cinque mariti e un amante, il quale le permette di fare una vita da ricca, ma la parte che mi ha dato fastidio è che con questi uomini ha dei figli che regolarmente lascia in affido a qualcuno altro; poi, quando è incinta dell'ultimo, fa un discorso in cui condanna le donne che abbandonano i figli, salvo poi consegnare il suo neonato a una famiglia per poter sposare il marito numero cinque senza impedimenti. Nonostante questi difetti il libro si legge davvero bene e in fretta. 
O.W.L.S. Magical Readathon: Erbologia: un libro che inizia con la lettera “M”.

Nomen Omen, volume 2: Wicked game, di Marco Bucci e Jacopo Camagna.
Trigger: scene di nudo, ragni.
Anche questo volume è bellissimo! Continua la storia di Becky che qui scopre la propria magia e trova un modo tutto particolare per usarla.
O.W.L.S. Magical Readathon: Pozioni: Un libro con meno di 150 pagine.

Trigger: Come ci si comporta con i trigger in un saggio? Indagheremo in merito… 
Burioni scrive davvero bene ed è riuscito a spiegare chiaramente cos'è un virus e che effetti può avere sull'uomo. Il coronavirus è il protagonista nascosto di tutto il libro, perché viene citato poco, ma vi viene raccontato di esso: Burioni ha deciso di farci capire come agisce questo nuovo virus e di spiegarci perché è importante seguire le indicazioni di sicurezza raccontando delle grandi epidemie come la peste, L'AIDS e la SARS. 
Molte cose le sapevo già; tra quello che ho studiato a scuola e le notizie apprese in questi giorni, non ho imparato molto di nuovo sul coronavirus. Ho imparato, invece, molte cose sulle epidemie che hanno afflitto l'uomo nel corso della sua storia. 
Cosa importante: tutto il ricavato di questo libro è destinato alla ricerca sul coronavirus. 
O.W.L.S. Magical Readathon: Astronomia: leggi la maggior parte del libro al buio. 

Storia della bambina perduta, di Elena Ferrante.
Trigger: morte di personaggi secondari, sparizione di minore.
E così ho finito questa serie e ho detto addio a Elena e Lina; le loro storie non si intrecceranno più: Lina è scomparsa, scappata. Non è uno spoiler, accade nel primo capitolo del primo libro ed è l’evento che da il via a tutto il racconto; ma io avevo messo da parte l’informazione fino più o meno a metà di questo libro. Quando me ne sono ricordata è diventato un elemento sempre presente, in tutte le scene con Lina continuavo a tornare alle parole di Elena in quel primo capitolo e pensavo “adesso se ne va”. 
I personaggi non sono migliorati, sono ancora loro: pieni di problemi, dubbi e passi falsi. Sono questi loro difetti a rendere la storia realistica al 100% e, se mi dicessero che è l’autobiografia dell’autrice, ci crederei.
La serie mi manca già e adesso ho gli altri libri della Ferrante per attenuare la mancanza.
O.W.L.S. Magical Readathon: Babbanologia: un libro con il punto di vista babbano. 

Nomen omen, volume 3, di Marco Bucci e Jacopo Camagni.
Trigger: scene di nudo, violenza. 
Bellissimo anche questo volume! Adesso aspetto solo che esca il quarto. 

Nomen omen 0: capitolo 0, di Marco Bucci e Jacopo Camagni.
Trigger: sesso.
21 pagine in cui le protagoniste sono le mamme di Becky. Volumetto carino e forse troppo corto, ma considerando che si più trovare gratuitamente su Amazon, non mi lamento. Ve lo consiglio anche se non aggiunge niente alla storia… forse.

La signora Dalloway, di Virginia Woolf.
Trigger: stress post-traumatico, suicidio.
Dopo aver ascoltato l’audiolibro volevo leggere il libro per capirlo meglio, ma spesso ascoltandolo capivo ancora meno. Il problema principale credo sia stata la traduzione un po’ troppo vecchia, perché continuavo a incontrare termini arcaici. Volevo leggere il libro per il prompt di Erbologia, visto che la mia versione del libro aveva come titolo Mrs Dalloway, ma vista la poca voglia con cui lo stavo leggendo sono passata ad altro. Non credo che leggerò altro della Woolf.

Io sono Febbraio, di Shane Jones.
Trigger: morte di animali, scomparsa di bambini.
Questo è un libro altamente surreale, e se non capite questo genere di libri, vi sconsiglio di leggerlo. Il racconto è un susseguirsi di immagini poetiche che sono interessanti di per sé, ma che rendono più faticosa la lettura del libro. 
O.W.L.S. Magical Readathon: Incantesimi: un libro con la copertina bianca.

Il vecchio e il mare, di Ernest Hemingway.
Trigger: morte di animali. 
Un vecchio va a pescare. Basta, tutto qui. In realtà la prima parte, dove c’è anche il suo ex giovane aiutante, è anche interessante, mentre tutta la parte con il vecchietto che è sulla barca è molto noiosa, sarà perché non mi piace la pesca. Continuavo a pensare “povero ragazzo, sarà preoccupatissimo per il vecchietto”.
Per fortuna è un libro corto.
O.W.L.S. Magical Readathon: Difesa contro le Arti Oscure: Un libro ambientato sul mare o sulla costa. 

The Fever King, di Victoria Lee.
Trigger: epidemia, morte, razzismo, tortura, abusi sessuali su minori, violenza domestica, riferimenti al suicidio, abuso di alcol e sostanze.
Ho letto il libro attirata dalle recensioni delle mie colleghe e dalla tecnopatia: il protagonista può controllare magicamente la tecnologia. Mi ispirava molto quest’ultimo elemento e credo che l’autrice avrebbe potuto usarlo di più. L’ambientazione del libro è molto ben fatta e avrei preferito che l’autrice la sfruttasse molto di più: avrei voluto vedere altri tipi di magia e credo che abbia dato troppo poco spazio ai personaggi secondari (nello specifico agli altri compagni di corso del protagonista).
Reading Challenge: Il primo libro di una serie.
O.W.L.S. Magical Readathon: Aritmanzia: un libro fuori dal tuo genere preferito.

La 19ª moglie, di David Ebershoff.
Trigger: omicidio, poligamia, setta religiosa, omofobia.
Non si sentono per niente le sue 700 e passa pagine, e questo grazie allo stile dell’autore e al modo in cui la storia è raccontata, ovvero tramite la storia nel presente di Jordan, i diari dei primi poligami mormoni e l’autobiografia di Ann Eliza Young, che è il punto attorno a cui ruota tutto il libro. Una cosa che ho apprezzato è come l’autore abbia cercato di essere più oggettivo possibile riguardo la poligamia, raccontando come è nata e inserendo anche le pagine di diario di persone che la ritenevano un atto di fede. Nonostante questo, il libro vuole mostrare al lettore gli abusi che l’uomo arriva a commettere in nome della religione e di una fede cieca. 

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