25 maggio 2020

Top Ten dei retellings non fiabeschi, ma comunque molto interessanti

Top Ten dei retellings non fiabeschi, ma comunque molto interessanti
a cura della librovora Marty.

Da qualche anno si vedono sui nostri scaffali delle librerie sempre più libri che riprendono alcuni elementi o raccontano la stessa storia di un altro libro molto famoso, solo in chiave moderna o in un altro genere: si tratta dei Retelling.
Io stessa ne ho letti parecchi, la maggior parte dei quali tratti da fiabe molto comuni e famose; questi sono i retelling che sembrano andare per la maggiore e che troviamo a centinaia. Per questo ho deciso di andare a cercare libri che fossero retelling unici, come non se ne vedono tanti in giro. Alcuni li avevo già in TBR, altri li ho aggiunti dopo questa mia ricerca.


-These Violent Delights, di Chloe Gong.
Ok, un retelling di Romeo e Giulietta non è poi così originale. Ma ho pensato di includerlo perché la premessa del libro sembra interessante. Mi ha convinto sicuramente il fatto che la serie sia ambientata nel 1926 a Shanghai, e che due gang rivali uniscano le forze per fare luce su alcuni problemi che stanno sorgendo in città. Il libro era già nella mia TBR prima di fare questa ricerca sui retelling.

-As I Descended, di Robin Talley.
Mi incuriosiscono i retelling delle tragedie di Shakespeare, come questo di Macbeth, anche se non ho letto la storia originale, come invece ho fatto con quella precedente. I personaggi frequentano una prestigiosa scuola in cui sono in costante competizione e cercano di mettersi i bastoni tra le ruote a vicenda.

-A Thousand Fires, di Shannon Price.
Questo libro mi è stato segnalato dalla Librovora miki_tr, perché è un retelling dell’Iliade, e la mia curiosità è salita alle stelle. Leggendo la sinossi, però, non ho ritrovato richiami al mito originale, quindi la mia curiosità è salita ancora di più, perchè ho capito poco leggendo il riassunto. Ma è l’unico che è finito prontamente nella mia TBR dopo questa ricerca, quindi direi che ha fatto colpo.

-Fawkes, di Nadine Brandes.
Anche in questo caso conosco poco la storia di Guy Fawkes, da cui è tratto questo libro, ma da quanto ho letto dalla sinossi, il libro sembra essere rimasto molto simile all’originale, ma con qualche elemento fantastico ad arricchire il tutto.

-The House with Chicken Legs, di Sophie Anderson.
Ho trovato la sinossi del libro molto divertente, complice una casa che ha le zampe di una gallina e si muove, e i personaggi che la abitano. Non ho mai sentito parlare di Baba Yaga, una creatura mitologica su cui si basa questo retelling, quindi l’ho inserito in questa top ten anche per scoprire qualcosa di più, e perché il libro sembra promettere bene.

-House of Salt and Sorrows, di Erin A. Craig.
Un tragico mistero familiare che si sta portando via una ad una le sorelle della protagonista, e proprio lei cercherà di fare luce su di esso senza poter contare sull’aiuto di amici e familiari. Purtroppo conosco solo vagamente la leggenda delle Dodici Principesse Danzanti, storia originale su cui si basa questo retelling, ma quel poco che so mi ha sempre incuriosito.


-This Monstrous Things, di Mackenzi Lee.
Questo libro è qui perché me ne hanno parlato bene, e quindi l’ho incluso anche se non sono una fan di Frankenstein. Hanno fatto colpo gli elementi steampunk che già si possono individuare leggendo la sinossi, anche se la storia rimane la stessa, ovvero il protagonista riporta in vita il fratello e nel farlo crea un mostro… 

-A Study in Charlotte, di Brittany Cavallaro.
In questa serie i discendenti di Sherlock Holmes e John Watson frequentano lo stesso collegio, in cui, naturalmente, troviamo anche omicidi, misteri e due personaggi principali che non si sopportano. Tutto normale, insomma.

-Once and Future, di Amy Rose Capetta, Cori McCarthy.
Una versione futuristica e Sci-fi di Re Artù, con Excalibur che è sempre lei; Merlino che è sempre lui solo più giovane; e Artù che si è invece reincarnato. Insieme cercheranno di spezzare una maledizione.

-The Dark Wife, di Sarah Diemer.
Interessante l’idea di una figura di Ade al femminile che presenta questo libro sul mito di Persefone e Ade. Non ho trovato altri cambiamenti rispetto all’originale, ma già questo basta per rendere la storia interessante.

-Dorothy Must Die, di Danielle Paige.

Un versione del Mago di OZ molto particolare, in cui i buoni sono cattivi e i cattivi sono i buoni; insomma tutti i ruoli sono invertiti, e il male che si è abbattuto su Oz è proprio lei: Dorothy.

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