D&D Challenge: Luglio
Risolto il mistero dell’ingranaggio difettoso, vi lasciate con sollievo il laboratorio alle spalle. Con tutto il movimento dei meccanismi, nel tempo che vi è servito per sbloccare la porta, l’aria viziata della stanza si era fatta quasi soffocante, dandovi l’impressione di peggiorare di minuto in minuto, finché finalmente siete riusciti nella vostra impresa e avete spalancato la porta.
Dall’altra parte, quasi a soddisfare un desiderio inespresso di ciascuno di voi, soffia un vento impetuoso.
Così capite di essere di nuovo all’aperto.
Il chiarore dell’esterno quasi vi abbaglia, e al vento bastano i pochi secondi in cui scompare la porta per rivelarsi gelido ben oltre la brezza rinfrescante che vi era sembrato all’inizio.
Attorno a voi vedete solo roccia, ghiaccio e neve spazzata dal vento. Il labirinto vi ha portato sul fianco di una montagna innevata, esposti agli elementi e senza punti di riferimento che vi facciano capire dove potreste trovare la porta per la prossima stanza che, sperate, si rivelerà essere meno inospitale dell’ambiente impossibile in cui siete capitati.
Fino ad ora le prove che avete affrontato non si sono mai rivelate impossibili, ma neanche facili. E’ per questo che vi sembra naturale pensare che la vostra strada debba essere in salita; uno stretto sentiero si inerpica verso la cima che intravedete appena nella bufera, tortuoso e scosceso e, sicuramente, ricco di insidie per cui non sapete se siete preparati. Eppure non avete scelta, e non potete perdere tempo a discutere, col vento gelido che si insinua nei vostri vestiti fino a farvi tremare.
Quindi, inevitabilmente, salite.
Ore dopo, sopravvissuti quasi per miracolo allo sforzo del vento e della natura che ha cercato in tutti i modi di scaraventarvi a valle, la pista che avete seguito finisce brutalmente sulla cima del monte, e la visuale vi si apre davanti, imperturbabile: siete sull’orlo di un ghiacciaio, grande come la piazza di una capitale del Regno, una conca che sembra un lago, ma è piena di ghiaccio antico. Nel biancore accecante lo vedete chiaramente: nel mezzo, appena sotto la superficie gelida, c’è una figura.
Con cautela vi avvicinate, convinti che quella sia la prova da superare per lasciare questa stanza impossibile; quasi vi aspettate che i vostri passi incerti vi conducano direttamente ad una porta.
Ma la figura è umana, anzi: era umana, nella sua origine. Ora è un corpo essiccato dal tempo e dal ghiaccio, rinchiuso per sempre nella sua tomba bianca, con un ghigno di morte gelato sul viso. Non è solo il freddo a mandarvi brividi per la schiena, a questa vista.
L’orrore che vi provoca quello che vi trovate davanti ha qualche istante di sollievo quando vi accorgete che la mummia nasconde la sagoma chiara di una porta nascosta nel ghiaccio, come a proteggerne i segreti.
Sono forse le vostre paure che dovrete affrontare questa volta per avvicinarvi all’uscita?
No. Lo capite in pochi istanti quando il corpo, sepolto nel ghiaccio dall’inizio dei tempi, d’improvviso apre gli occhi e vi guarda, il viso deforme che accenna ad un’espressione di sfida.
La mummia è un guardiano, e la porta è alle sue spalle.
Adesso tocca a voi. Cosa fate?
Note Librovore:
Quest: Incontro con un non-morto.
Ambiente: Montagna.
Prompt: Horror, Gotico o Creepy.
Per risolvere questa quest, potete utilizzare:
-Un Chierico, la cui magia divina è particolarmente efficace sui non-morti.
-Un Dragonide, razza che vive in zone montuose, che potrebbe utilizzare l’ambiente per darvi un vantaggio nel combattimento.
-L’incantesimo Muro di Fuoco, per proteggervi dalla mummia.
-L’abilità Scacciare non-morti, per eliminare il guardiano.
-Una qualsiasi Arma da mischia, per combattere il nemico.
Se non avete nessuno dei personaggi o delle abilità necessarie, scegliete un qualsiasi membro della squadra con cui svolgere la quest; il vostro libro per il prompt dovrà avere almeno 300 pagine.
Cura: Le parole di questo mese del Buzzwordathon sono quelle che riguardano i libri. (Libro e derivati, biblioteca, romanzo etc…)
Tesoro: Per cercare un tesoro in questa stanza, dovrete leggere un libro il cui titolo inizi con la lettera N.
Il nostro percorso
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