17 novembre 2018

Top ten dei libri che bisogna assolutamente avere cartacei

Top ten dei libri che bisogna assolutamente avere cartacei,
a cura della librovora Marty

Ultimamente leggo quasi sempre dal Kindle, che è molto comodo, ma alcuni libri è consigliabile leggerli in cartaceo: alcuni per motivi pratici (vedi sotto), altri perché esistono solo stampati (vedi ancora più sotto), e altri perché sono semplicemente troppo belli per non averli (vedi moooolto sotto). Ecco la lista di quelli che ho comprato perché proprio non ne potevo fare a meno.


-The Illuminae Files, di Amie Kaufman e Jay Kristoff.
Nel caso di questa serie è una questione pratica, in quanto ho seriamente provato a leggere Illuminae sul Kindle, e ci sono anche riuscita per circa la prima metà del libro, ma poi le bellissime immagini si sono messe tra me e la mia già precaria vista e alcuni testi erano troppo piccoli per essere letti. Alla fine ho rinunciato e ho pazientemente aspettato la mia copia cartacea. Anche per il secondo e terzo libro della trilogia ho ordinato e aspettato con tanta ansia il libro fisico, visto che oltre alle scritte piccole si sono aggiunti anche tanti bellissimi disegni e tante decorazione grafiche sulle pagine, che bisogna godersi appieno.

-Almost Midnight, di Rainbow Rowell.
Avevo già letto una delle due storie contenute in questo volume, ma quando ho trovato, in una libreria locale, questa bellissima edizione con la copertina glitterata e le illustrazioni all’interno, non ho resistito ed il volumetto è venuto a casa con me. Ho riletto molto volentieri la seconda storia, che ho apprezzato ancora di più grazie alle immagini, e dopo aver letto anche quella inedita posso affermare che qualunque cosa scriva la Rowell è bellissima e va letta.

-The Lotterys Plus One, di Emma Donoghue.
Anche per questo libro ho apprezzato tantissimo le immagini che accompagnano la storia, che all’inizio mi hanno aiutato a comprendere e distinguere i vari membri, animali inclusi, di questa enorme famiglia. La prima volta che ho letto questo libro mi è stato prestato dalla mia collega librovora miki_tr, che lo aveva comprato a Firenze, e quando poi alla prima occasione l’ho trovato a Bologna, l’ho subito acquistato, per quanto mi era piaciuto.

-Harry Potter, Houses Edition, di J.K. Rowling.
Perché bisogna avere questo libro? Primo, perché non esiste una copia digitale di queste particolari edizioni; secondo, perché se siete fan di Harry Potter e sapete a quale casa appartenete, queste edizioni sono piene di informazioni su fondatori, fantasmi, personaggi noti, sale comuni e altro.
Per il momento abbiamo solo i primi due libri della serie, perché escono al 20° anniversario dell’uscita del libro corrispondente. Ancora abbiamo un po’ di attesa prima di averli tutti, ma ne valgono veramente la pena.

Premettendo che non siete pronti a leggere questo libro, perché è molto triste, ho scoperto solo dopo averlo letto che esisteva un’edizione illustrata era stata miracolosamente tradotta in italiano. Le illustrazioni di questo libro, in bianco e nero, sono incredibilmente suggestive e cupe, adattissime al tema e all’atmosfera della storia.

-Sailor Moon Manga Collection, di Naoko Takeuchi.
Se siete, come me, dei fan di Sailor Moon, non potete non leggere anche il manga. In particolare questa edizione da collezione ha delle copertine stupende, raffiguranti ciascuna una diversa Sailor: finalmente anche chi, come me, è fan di Sailor Saturn, ha potuto avere una copertina con raffigurata la sua preferita. Inoltre all’interno di ciascun volume ci sono moltissime illustrazioni nuove e informazioni sul processo di creazione dell’autrice.
Per questa edizione sono usciti anche due volumi con storie extra, nonché la ristampa della storia di Sailor V. E, come ultima cosa, i volumi fanno una gran figura sulla libreria, che non fa mai male.

Questi due libri sono una raccolta di storie ambientate nel mondo degli Shadowhunters che integrano la trama principale. Le storie sono uscite mensilmente in formato digitale, ma, quando è uscita la versione cartacea, era supportata da un’illustrazione per ciascuna storia, nella quale si vedeva una particolare scena tratta dal racconto. Le immagini sono bellissime (adoro l’illustratrice di Shadowhunters) e mi dispiace tantissimo che nell’edizione italiana non siano incluse. Inoltre, nella versione fisica di The Bane Chronicles, è contenuta una storia extra che si trova solo lì. Buona strategia di marketing per far comprare il libro.

-Eliza and Her Monsters, di Francesca Zappia.
La protagonista di questo romanzo è una disegnatrice di una storia a fumetti, e ogni tanto nel libro ci sono illustrazioni o anche intere tavole del suo fumetto, comprese di dialoghi che raccontano la storia che la protagonista sta creando. Ho letto questo libro in versione digitale e non mi sono goduta appieno questo secondo filone della storia. Quando, successivamente, ho acquistato il libro anche in versione cartacea, ho visto bene tutte le immagini e mi sono riletta tutte le vignette, perché erano troppo belle.

-Nimona, di Noelle Stevenson.
Premettendo che tutte le graphic novel sono da leggere cartacee per essere apprezzate appieno, appena ho chiuso questa ho pianto come una disperata perché era finita.
Siccome le graphic novel sono spesso molto costose e non per tutte le tasche, se ne dovessi consigliarne una, sceglierei proprio questa per la storia toccante, i personaggi stupendi e lo stile del disegno bellissimo.

-A Darker Shades of Magic, Collector Edition di V.E. Schwab.
Ho volutamente letto questo libro prima in formato digitale, perché sapevo che da lì a poco sarebbe uscita l’edizione speciale con le illustrazioni e ho pazientemente aspettato per poi preordinarla. Non me ne sono affatto pentita perché è un’edizione bellissima, con disegni che raffigurano i  personaggi e le mappe delle varie Londre; se vi è piaciuta la storia è sicuramente meglio questo libro cartaceo di quello tradizionale.

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