Recensioni a tema, Dicembre 2021: Citazioni e parodie
Eravamo abbastanza incuriosite, quando abbiamo sorteggiato questo tema. E, dobbiamo ricordarlo, i temi li abbiamo scelti noi. Nessuno ci ha costrette. Dobbiamo ricordarlo perché ci siamo dannate per trovare qualcosa di cui parlare a proposito di citazioni e parodie… non stiamo parlando esattamente di un genere in cui siamo versate. E’ stata un’impresa. Per il 2022 ci riserviamo di ripetere il sorteggio in caso di crisi grave…
Librovora Gioneb: Con un tema del genere non posso non pensare alla serie Thursday Next, di Jasper Fforde, che è piena di citazioni, personaggi e ambientazioni tratti da altri libri, ma soprattutto è una critica alla società tramite la parodia. Guida galattica per gli autostoppisti, di Douglas Adams, ha un concetto molto simile, ma la storia è di genere fantascientifico. Alla fine, la maggior parte dei libri targati come comici, hanno l’intenzione di far ragionare su certi argomenti tramite la risata e l’esagerazione.
Librovora Marty: Ma quanto ero entusiasta di questo tema? Talmente entusiasta che… mi sono completamente dimenticata della sua esistenza fino a due minuti prima di pubblicare il post. A mia discolpa, non mi piacciono molto le parodie, perché le trovo troppo esagerate; ma, siccome di libri con citazioni o che citano altri libri ho parlato abbondantemente, per questa volta uscirò dalla mia comfort zone e parlerò di un libro in cui è chiaramente rappresentata una parodia. In The Humans, di Matt Haig, non so se l’autore avesse avuto questa intenzione, ma credo proprio che alla fine sia uscita fuori una parodia degli Umani. Attraverso gli occhi di un alieno che assume l’identità di un professore, scopriamo quanto la razza umana sia strana, quante contraddizioni e paradossi ci siano nella nostra esistenza, e quanto siamo volubili e poco logici nella vita. Nonostante il libro sia spiritoso e a tratti comico, penso che gli esseri umani siano esattamente come vengono descritti da questo alieno e che quindi l’autore abbia dato una descrizione perfetta di noi.
Librovora miki_tr: Ok. Posso farcela con questo tema… o forse no. Non sono una fan delle parodie, onestamente. Mi piace trovare citazioni nei libri, soprattutto da opere che conosco e amo, ma non saprei esattamente individuare un libro di cui parlare a questo proposito. Invece, nonostante non sia proprio il mio genere del tutto, la parodia è almeno qualcosa di identificabile. Un genere, se vogliamo… certo, non uno che apprezzo, come tutto quello che parte con l’intenzione di essere comico. Però a dire il vero, su questo tema, un libro di cui parlare bene mi viene in mente. Si tratta di Questo non è un romanzo fantasy!, di Roberto Gerilli. E’ un libro divertente e satirico, certo, ma spicca in particolare perché fa percepire chiaramente come all’autore certe cose tipiche dell’ambiente nerd/fieristico piacciano anche se, viste dall’esterno, sembrano assolutamente assurde. E’ un libro rivolto a chi condivide le stesse passioni dell’autore (e dei protagonisti), e prende in giro senza cattiveria tutte quelle esagerazioni a cui noi appassionati siamo abituati, ma che in effetti ci fanno sembrare un po’ matti, visti dall’esterno. Per altro, a parte l’elemento fantasy in sé, il libro è straordinariamente realistico: se si pensa alle scene in cui un gruppo di personaggi tipicamente fantasy girano per le strade del Lucca Comics, e alle reazioni della gente alla loro presenza, ci si rende conto che le cose sarebbero andate decisamente così. Leggere questo genere di parodia da appassionata di questi ambienti fa l’effetto di riconoscersi bene nelle vicende e allo stesso tempo di prendersi un po’ in giro, e questo genere di parodia leggera e benevola è qualcosa che apprezzo molto di più di una satira più classicamente irriverente e critica.
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