Covers Vs Cover: Aprile 2021
E’ di nuovo il momento della nostra rubrica in cui facciamo sfidare le copertine per vedere quale preferiamo, tra due edizioni dello stesso libro, mettendo a confronto i diversi stili e cercando di capire quale ci attira di più. Vediamo cosa abbiamo trovato?
Le cinque persone che incontri in cielo, di Mitch Albom.
Gi: Nessuna delle due mi piace particolarmente, o comunque più dell’altra. Se nella prima mi piacciono i piccoli disegni che rispecchiano il libro, anche nella seconda trovo elementi che mi ricordano la storia, anche se sono diversi.
Ma: Nessuna di queste copertine mi fa venire voglia di leggere il libro, onestamente.
Mi: Mi piace il font della prima copertina, ma voto per la seconda, perché adoro Magritte.
Ash, di Malinda Lo.
Gi: Se non fosse per le braccia della ragazza nella seconda copertina, che mi sembrano in una posizione innaturale, la seconda mi piacerebbe molto di più della prima.
Ma: Nonostante la seconda rispecchi meglio l’ambientazione del libro, mi piace di più la prima. Lo stile del disegno nella seconda copertina non mi piace.
Mi: A me piace più la prima. La seconda ha dei bei colori, ma mi incuriosisce di meno.
L’ombra del vento, di Carlos Ruiz Zafón.
Gi: La seconda non ha nessun collegamento con il libro, se non il fatto di imitare malamente… la copertina di un libro.
Ma: La prima. La seconda è inguardabile, e comunque la prima mi piace perché mi dà un senso di tranquillità.
Mi: Senza dubbio la prima. Penso che ci ha fatto la seconda non sapesse usare molto bene Photoshop…
Ban This Book, di Alan Graz.
Gi: Mi piacciono tutte e due, non ce n’è una che preferisco all’altra.
Ma: Anche a me piacciono tutte e due, ma di danno due impressioni diverse, perché la seconda mi fa pensare a un middle grade, mentre la prima ad uno YA.
Mi: Io preferisco la seconda, perché i personaggi sono adorabili ed era il caso di sottolinearlo… e stranamente l’edizione italiana per una volta ha usato la copertina che mi piaceva di più!
Inés dell’anima mia, di Isabel Allende.
Gi: Mi piace più la seconda, anche se forse fa sembrare la storia più un romanzo rosa di quelli che si trovano in edicola… Forse per la composizione e il titolo.
Ma: Se proprio devo sceglierne una, direi la seconda. La copertina è più dettagliata. Ma nessuna delle due mi fa impazzire. La seconda sembra una foto d’epoca.
Mi: E’ interessante che la Librovora Marty abbia pensato ad una foto d’epoca per la seconda copertina, perché la mia critica a questa scelta è che non ha nessun senso mettere una finta foto d’epoca su un libro ambientato prima dell’invenzione della fotografia… Al di là di questo, se non ci fosse stato il nome dell’autrice non avrei mai preso in considerazione questo libro. La seconda cover fa pensare ad un romanzo rosa, la prima direttamente ad un erotico. Il libro è tutt’altro.
Room, di Emma Donoghue.
Gi: Non ce n’è una che mi piaccia più dell’altra. Da quello che so della trama, penso che siano entrambe adatte.
Ma: Forse preferisco la prima, per il dettaglio del titolo che sembra scritto da un bambino. Ma anche la seconda non mi dispiace.
Mi: Mi piace un sacco la prima, perché è minimalista ed essenziale. In effetti mi ha colpito il libro quando l’ho visto con la prima copertina, mentre in precedenza, anche conoscendo l’autrice, l’avevo ignorato.
Spare and Found Parts, di Sarah Maria Griffin.
Gi: Le copertine mi piacciono entrambe, ma anche solo dal titolo, penso che la prima possa essere più adatta al libro.
Ma: A me piace più la prima, che è quella dell’edizione che ho cartacea. Mi piace soprattutto lo sfondo, con tutti gli oggetti che danno il senso della storia.
Mi: Mi piace di più la prima, perché è molto più dettagliata, anche se onestamente mi attirerebbe anche la seconda, se non le vedessi a confronto.
Attachments, di Rainbow Rowell.
Gi: Mi piace di più la prima, per il fatto che le due parti del titolo siano attaccate con una graffetta. Comunque anche la seconda non mi dispiace, anche se nessuna delle due è particolarmente bella… però ne ho viste di peggio.
Ma: Mi piace la seconda, leggermente più della prima. Mi piacciono i colori e le figure dei personaggi.
Mi: Nessuna delle due mi fa impazzire, ma mi piacciono entrambe. Per il titolo vince di sicuro la prima, però la seconda dà più un’idea di cosa succeda nella storia.
The Eyre Affair/Il caso Jane Eyre, di Jasper Fforde.
Gi: A me piacciono entrambe. La prima è quella dell’edizione che ho letto e che appare sempre in questo blog. Però la seconda è un raro caso di copertina italiana originale che rende l’idea del libro forse di più rispetto a quella della edizione inglese.
Ma: A me piace la prima, forse perché l’ho vista talmente tante volte che mi ci sono affezionata, pur non avendo mai letto il libro. Ma la Librovora Gioneb ne ha parlato così spesso che mi sembra di conoscerlo.
Mi: Stavolta non lo so proprio… la seconda forse mi ispirerebbe di più perché mi farebbe pensare ad un libro più ironico, se non ne avessi sentito parlare. Però la prima esteticamente mi piace di più.
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