G.U.F.O. Book Tag

G.U.F.O. Book Tag

Stanno arrivando i G.U.F.O.! Sì, siamo ancora in Marzo, ma ormai è questione di ore… Siamo cariche, insomma, e quindi cominciamo ad entrare nell’atmosfera, come ormai è tradizione, utilizzando tutti i prompt che dovremo affrontare per creare un book tag. Lo scopo è sia quello di entrare nel mood del mese che ci aspetta, che quello di consigliare libri adatti a riempire i prompt se qualcuno ha voglia di affrontare questa sfida con noi. E ovviamente di cercare di convincere tutti a leggere i nostri libri preferiti, perché quando mai facciamo altro?

Antiche Rune: un libro di un autore che non hai mai letto prima.

Gi: Nomen Omen, Vol. 1, di Marco B. Bucci e Jacopo Camagni. Non sono molti a conoscere Marco B. Bucci; invece Jacopo Camagni è un po’ più noto nel mondo dei fumetti.

Ma: Mi sembra una buona occasione per consigliare Questo non è un romanzo fantasy, di Roberto Gerilli, che praticamente nessuno ha letto, e invece merita molto, soprattutto se siete legate come noi al Lucca Comics and Games.

Mi: Se non avete mai letto niente di Nnedi Okorafor, questo è un buon momento per iniziare: sia Binti che il più recente Remote Control sono novelle molto interessanti che si leggono in poche ore.

Aritmanzia: scegli 10 libri dalla TBR e sorteggia.

Se non avete voglia di pensarci, abbiamo preparato una bella lista per voi. Così magari riusciremo a spacciarvi qualcuno dei nostri preferiti!

Astronomia: un libro con un oggetto volante sulla copertina.

Gi: Any Way the Wind Blows, di Seanan McGuire, che con il suo dirigibile in copertina tengo come opzione b per il Magical Readathon, visto che solitamente tendo a non rileggere i libri.

Ma: The Okay Witch, di Emma Steinkellner. Con una bella scopa volante in copertina, questa graphic novel è molto carina e leggera da leggere durante un Readathon.

Mi: The Girl with the Red Balloon, di Katerine Locke, ha un palloncino sulla copertina ed è un’ottima scelta da readathon, dal momento che è una lettura veloce e divertente.

Cura delle Creature Magiche: un libro scritto da un uomo.

Gi: Visto che esistono tantissimi libri scritti da un uomo, ho preso il primo che mi capitava su Goodreads: La gita di mezzanotte, di Roddy Doyle. Caso ha voluto che fosse anche un libro perfetto per un readathon, perché è corto e ti prende dal primo momento.

Ma: Un autore che è diventato uno dei miei preferiti negli ultimi anni è Sylvain Neuvel, e ha scritto una storia di poco più di cento pagine che si chiama The Test. La consiglio molto perché tiene con il fiato sospeso fino all’ultimo e si legge molto velocemente.

Mi: Uno dei miei autori preferiti degli ultimi anni è senza dubbio Brandon Sanderson. La maggior parte dei suoi libri è decisamente fuori formato per un Readathon, ma potrebbe essere un buon momento per cominciare Legion, una trilogia composta da novelle che è veramente interessante e perfetta per una lettura rapida.

Incantesimi: un libro con un titolo che inizia con la “A” (Accio)

Gi: Amongst Us, di Shilin Huang. Una web novel che mi piace un sacco.

Ma: Almost Midnight, di Rainbow Rowell. Rainbow Rowell è sempre una garanzia.

Mi: All the Bad Apples, di Moïra Fowley-Doyle. Molto carino e uno degli ultimi che ho letto con questa lettera.

Difesa contro le Arti Oscure: un libro con un lutto.

Gi: Un'estate con la Strega dell'Ovest e altre storie, di Kaho Nashiki. Uno dei messaggi che troviamo nel libro è quello che la morte fa parte della vita; questo argomento, però, è toccato in modo leggero perché la protagonista è una bambina.

Ma: Non credo di parlare abbastanza di Dusk or Dark or Dawn or Day, di Seanan McGuire, una storia in cui una ragazza cerca disperatamente di raggiungere la sorella nell’aldilà, invece che rimanere incastrata nel limbo.

Mi: La risposta della Librovora Gioneb mi ha ispirato a cercare un libro con un lutto che non sia incentrato sulla sofferenza, e l’ho trovato: The House with Chicken Legs, di Sophie Anderson. La nonna della protagonista è Baba Yaga, che accompagna le anime delle persone morte nella vita successiva.

Divinazione: un libro che pensi che valuterai 5 librovori.

Gi: The Tea Dragon Tapestry, di Katie O'Neill, che uscirà solo a Giugno e quindi potrebbe essere una delle mie letture di Agosto per il seguito del Magical Readathon di quest’anno.

Ma: Dopo le entusiaste recensioni che ho ricevuto non credo che darò meno di 5 librovori a The House in the Cerulean Sea, di T.J. Klune. 

Mi: Sono molto ottimista e penso che valuterò 5 librovori il prossimo libro che leggerò di C.L. Polk, che sarà The Midnight Bargain. 

Erbologia: un libro con meno di 150 pagine.

Gi: The Errant Prince, di Sasha L. Miller, un libro davvero bello, ma di cui non parliamo abbastanza. Una storia completa in sole 128 pagine.

Ma: Mi è piaciuto molto After Hours, di Robin Hoelzemann, che mi ha prestato la Librovora Gioneb, e, visto che ha solo 52 pagine, è perfetto per un Readathon.

Mi: Silver in the Wood, di Emily Tesh, ne ha solo 112 ed è davvero un gran bel libro.

Storia della Magia: un Historical Fiction.

Gi: La ragazza del Bauhaus, di Theresia Enzensberger. Il romanzo è ambientato in Germania negli anni venti del ‘900, alla scuola di architettura Bauhaus.

Ma: L’ultimo che ho letto è stato A History of What Comes Next, di Sylvain Neuvel, che ha anche qualche elemento soprannaturale.

Mi: Il mio preferito dell’anno scorso, The Pull of the Stars, di Emma Donoghue. Non per i deboli di stomaco, ma eccellente.

Babbanologia: un libro che hai visto su un social media.

Gi: Ho scoperto A Study in scarlet women, di Sherry Thomas, su Pinterest, ed è stata la copertina ad avermi attirato. 

Ma: Ultimamente non faccio altro che vedere The Project, di Courtney Summers, e dopo averlo letto lo consiglio caldamente.

Mi: Lo trovate praticamente su qualsiasi social media, ma The House in the Cerulean Sea, di T.J. Klune, merita tutta la pubblicità che gli viene fatta.

Pozioni: un libro con qualcosa velenoso in copertina, nel titolo o nella trama. 

Gi: Il morso della vipera, di Alice Basso. Il titolo non è messo a caso e leggendo la storia la protagonista viene a sapere della morte di una giovane donna causata proprio dal morso di una vipera… o così si dice.

Ma: Kingdom of the Wicked, di Kerri Maniscalco. Nella copertina c’è un serpente, che suppongo simboleggi la personalità “d’oro” di alcuni personaggi.

Mi: Sulla copertina di The Time of Green Magic, di Hilary McKay, la casa è coperta di edera che, come si sa, può essere velenosa. E il libro è perfetto per un Readathon!

Trasfigurazione: un libro che ha cambiato copertina almeno una volta.

Gi: I vari Cover vs Cover mi hanno fatto vedere che spesso le copertine dei paesi dell’est europa sono più elaborate delle originali e spesso proprio diverse, ma sempre tenendo conto del contenuto del libro. Questo è successo con Norse mythology, di Neil Gaiman, che ha qualcosa di più del solito martello di Thor.

Ma: Non ne sono sicura, ma secondo me The Wizard of Oz, di L. Frank Baum, almeno una volta copertina l’ha cambiata dal 1900 ad oggi.

Mi: To Be Taught, If Fortunate, di Becky Chambers, è comparso in uno dei nostri primi Cover Vs Cover proprio perché ha due copertine molto diverse. Inutile dire che si tratta ancora una volta di una novella, quindi una lettura perfetta da Readathon.