25 febbraio 2021

Top Ten dei consigli per le classi di D&D

 

Top Ten dei consigli per le classi di D&D

a cura della Librovora Gioneb.


La settimana scorsa la librovora Miki ha vi ha consigliato dei libri per ogni razza della nostra D&D challenge; oggi vi darò dei consigli per le classi. Per ogni classe spiegherò anche di cosa si tratta, in modo da spiegare la scelta del prompt. Nonostante parliamo di libri per una reading challenge, non mi limiterò a libri brevi, perché abbiamo tutto un mese per leggere il libro.



Artificiere o Artefice: Un libro con un oggetto costruito dall’uomo in copertina.

Gli artefici sono dei maghi che usano la magia tramite i loro strumenti e sono maestri nel creare oggetti magici e automi; in pratica degli inventori, degli scienziati pazzi che usano anche la magia. Non è stato facile trovare un libro adatto a loro anche con un prompt così facile, poi mi è venuta l’illuminazione: Middlegame, di Seanan McGuire. Il libro è incentrato su due protagonisti creati in laboratorio da un alchimista, il cui lavoro mescola magia e tecnologia, proprio come fa un artefice. In copertina vediamo una delle sue creazioni, una Mano della Gloria.


Barbaro: Una graphic novel.

Barbari e libri non vanno molto d’accordo, se non quando quest’ultimi vengono usati per accendere il fuoco. Anche perchè, tendenzialmente, i barbari sono analfabeti, quindi possono guardare solo le figure.

Una graphic novel adatta a un barbaro è Guardie d'onore, di David Petersen, dove c’è abbastanza sangue e guerra da essere alla loro portata.


Bardo: Un libro che in origine non è né in Inglese né in Italiano.

Il Bardo è colui che incanta con le sue parole e la sua musica, un artista, insomma. Solitamente il bardo ha molte conoscenze e spesso impara molte lingue mentre porta la sua arte in giro per il mondo.

Ci sono tantissimi libri adatti a un bardo che corrispondono  a quello che chiede il prompt, quindi ho deciso di ignorare la classe e consigliare IL NOSTRO LIBRO: La città dei libri sognanti, di Walter Moers. Questo romanzo, infatti, è scritto originariamente in tedesco… e nel corso della storia vengono rivelati al mondo per la prima volta i Librovori Tremendi.  


Chierico: Un libro in cui si parli di una religione.

I chierici sono gli intermediari tra il mondo dei mortali e gli Dei. Un chierico non è un comune sacerdote, bensì un avventuriero pervaso di energia divina. Ho pensato a … che Dio perdona a tutti, di Pif, perché il protagonista inizia a seguire la Bibbia in maniera molto letterale, e questo ricorda molto quello che deve fare un buon chierico.



Druido: Un libro con un animale sulla cover.

Il bello del druido è che ha un compagno animale sempre con sé; oppure, lui stesso si trasforma in un animale, che è anche meglio. In pratica vive immerso nella natura e segue le sue leggi più che quelle dell’uomo. Per questo motivo un druido potrebbe apprezzare La notte dei desideri, di Michael Ende, dove i protagonisti sono un gatto e un corvo e gli umani non fanno una bella figura.



Guerriero: Un libro con una battaglia.

I guerrieri sono combattenti in armatura e abili con le armi; possono essere cavalieri in armatura scintillante che proteggono i più deboli o mercenari che pensano solo ai soldi. Tutti i guerrieri sono abili nel combattimento e sanno usare qualsiasi tipo di arma. I guerrieri sono dei combattenti come i personaggi di Zappa e spada, di Mauro Longo e AAVV.


Ladro: Un libro che non è tuo.

Non devo spiegare che cosa sia un ladro, perché la definizione di D&D rispecchia quella comune. Per essere più specifica, vi dirò che nel gioco il ladro rispecchia molto Lupin III, che nell’anime vediamo fare un po’ di tutto, da ingannare chiunque a correre sopra i tetti delle case per scappare. Detto questo, come faccio a consigliare un libro non di proprietà? Farò quello che farebbe un ladro e troverò una scappatoia: vi consiglio il sito Tor.com dove potete trovare tantissimi racconti originali a disposizione.



Mago: Un libro con un elemento soprannaturale.

In D&D i maghi sono coloro che studiano per anni per poter fare magie: la classica figura dello studioso che vive in stanze piene zeppe di libri, un po’ come noi librovori, fino a quando non decide di partire per esplorare il mondo. Un romanzo con un elemento soprannaturale che potrebbe stare bene nella stanza di un mago, assieme a tutti i tomi di magia, è The Golem and The Jinni, di Helene Wecker, perché ha dei personaggi molto particolari e approfondisce la cultura ebraica in molti suoi aspetti.


Monaco: Un libro di un autore con origini orientali.

In D&D i monaci sono quelli orientali che si vedono nei film di arti marziali, non quelli che si trovano nei monasteri cristiani. Nel gioco i monaci hanno la capacità di controllare l’energia che fluisce nel corpo.

Non è stato facile trovare un libro da consigliare a un monaco e con un autore di origini orientali… Poi ho pensato a Fullmetal Alchemist, di Hiromu Arakawa, dove ritroviamo l’idea di energia che fluisce, ma mi fermo qui, perché rischio lo spoiler.


Paladino: Un libro che deve essere per forza letto in ordine, ovvero parte di una serie, ma non il primo.

I paladini sono coloro che giurano di opporsi alle forze del male; questo loro giuramento è talmente potente da fornire loro poteri e trasformarli in campioni benedetti. I paladini devono seguire le regole e non possono sgarrare; come quando si legge una serie come The Great Library, di Rachel Caine, che deve essere letta e ovviamente seguendo l’ordine giusto. Non sono sicura che un paladino possa apprezzare tutto quello che accade in questi libri, ma penso che si ritroverebbe nella struttura della Biblioteca di Alessandria.


Ranger: Un libro ambientato in un luogo inospitale.

I ranger sono sostanzialmente dei cacciatori che vivono soprattutto nelle foreste e vivono a stretto contatto con la natura. Quando si parla di luogo inospitale si pensa subito al fitto della foresta o alla giungla, ma anche la città può essere pericolosa… soprattutto sotto la città, come in Nessun Dove, di Neil Gaiman, che è ambientato nella Londra di Sotto dove è molto difficile sopravvivere da soli. Ma un ranger potrebbe farcela.

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