28 agosto 2021

Wrap Up: Agosto 2021 - Parte 1

 

Wrap Up: Agosto 2021 - Parte 1


Troppi libri, troppi esami, poco tempo a disposizione: i testi di questo wrap up non saranno lunghi né esaustivi per la maggior parte dei libri. Due librovore su tre impegnate nel Readathon significa che questo mese il Wrap Up sarà lungo e complesso… nonché diviso in due parti, visti i numeri. Questa prima parte del mese è andata bene per due Librovore, ma non per la terza… ma vi lasciamo a scoprire chi è stata la sfortunata.


Wrap up della librovora miki_tr


Book Count: 18

Libri letti:


Click Here to Start, di Denis Markell.

Trigger: morte di una persona cara, morte di un genitore, violenza, sequestro di minori.

Un libro molto divertente ed avventuroso, senza dubbio una bella lettura per un ragazzo dell’età target. In effetti, questo è uno di quei libri che mi lasciano l’impressione netta di qualcosa che avrei letto e riletto alle medie. Da adulta è difficile non notare qualche buchetto di trama e qualche soluzione piovuta un po’ dal cielo, ma alla fine il mistero alla base della storia non è scontato, né facile da indovinare. Molto carino!

M.A.G.O: Difesa contro le Arti Oscure, A: Un libro con almeno tre cose nere sulla copertina.


The Twelve Tribes of Hattie, di Ayana Mathis.

Trigger: morte di un figlio, tradimento, punizioni corporali, abuso di alcol e sostanze, malattia.

Questo libro vuole essere un po’ troppe cose insieme, e non fa bene il suo lavoro in più di un senso. Avevo capito che la storia avrebbe avuto molti protagonisti, ma mi è mancato il filo conduttore, come anche la sensazione che le vicende avessero qualcosa di organico nella narrazione. Sembrava di leggere una raccolta di racconti solo vagamente legati tra loro, con passaggi anche molto belli, ma troppo poco legame tra le vicende e poco stimolo a vedere la trama come un’unica storia. Non sgradevole, ma un po’ deludente.

M.A.G.O: Antiche Rune, A: Un libro con i capitoli titolati.


Coraline, di Neil Gaiman.

Trigger: immagini inquietanti.

Una lettura molto divertente, che sarebbe stata praticamente perfetta per ottobre. La qualità del libro è tutta nell’atmosfera, che è evocativa nel suo essere contemporaneamente macabra e inquietante, ma anche divertente e spiritosa. Un po’ carente la trama, perché la storia è assolutamente lineare e un po’ scontata, ma comunque una lettura che mi è piaciuta.

M.A.G.O: Storia della Magia, A: Un libro che è nella tua TBR da mooolto tempo.


The Fiction, di Curt Pires e David Rubìn.

Trigger: violenza, sangue, morte di una persona cara.

Gran bel disegno, ma questa graphic novel avrebbe decisamente dovuto avere un po’ più di trama. La storia non decolla mai, perché è allo stesso tempo troppo veloce e lineare; i personaggi non hanno tempo di svilupparsi oltre il loro aspetto grafico. Se fosse stata una serie di tre o quattro volumi, con la stessa trama, ma più dettagli e suspance, probabilmente mi sarebbe piaciuta molto.

M.A.G.O: Antiche Rune, E: Una graphic novel.


Stanotte guardiamo le stelle, di Alì Ehsani.

Trigger: morte di un genitore, guerra, morte di una persona cara, emigrazione clandestina, violenza, abusi.

Non amo questo genere di storie, lo dico chiaramente: il tema è toccante, ma gli elementi legati alla sopravvivenza in sé non mi portano a gradire un libro. Questo però è raccontato molto bene, soprattutto perché i personaggi sono molto vividi, e quindi ho comunque apprezzato la lettura, molto più di quello che mi aspettassi. Questo libro viene venduto come un romanzo per ragazzi, ma in realtà non lo è: è la storia vera dell’autore, e probabilmente è una lettura molto più diretta agli adulti che ai bambini, nonostante la giovane età del protagonista e voce narrante. Il libro probabilmente meriterebbe una valutazione più alta: è uno dei casi in cui io sono decisamente la lettrice sbagliata per questo genere di storia.

M.A.G.O: Antiche Rune, O: Un libro ambientato in un luogo con un alfabeto diverso dal tuo.


Anything but Typical, di Nora Raleigh Baskin.

Trigger: discriminazione, bullismo.

Se parliamo di libri per ragazzi con temi complessi, questo è molto più vicino a quello che mi piace leggere, rispetto al precedente. In effetti, ho apprezzato molto questa storia e soprattutto il suo punto di vista: mi ha ricordato molto Il mistero del London Eye, di Siobhan Dowd, anche se in questo caso la trama è molto meno da “giallo” e molto più da “contemporary”. Comunque un libro molto piacevole da leggere, forse solo un po’ scarno a livello di trama, al punto che sembra quasi più uno “slice of life” che un vero e proprio contemporary.

M.A.G.O: Difesa contro le Arti Oscure, E: un libro con un personaggio con una disabilità.


Demon-Sitter, di Royce Buckingham.

Trigger: violenza, morte, morte di una persona cara.

Un libro davvero divertentissimo! La trama è super semplice e anche l’ambientazione, nella sua bizzarria, non è particolarmente brillante, ma alla fine la storia è un’avventura pura e semplice, molto lineare, che ci si può godere a cuor leggero. Anche se, a dire il vero, il livello di violenza è notevole per un libro per ragazzi; tuttavia il punto di vista è assolutamente spassoso, e questo compensa i lati più oscuri di questa storia. Forse un po’ infantile in certe cose, considerando che si tratta di un middle grade chiaramente mirato alla fascia d’età più alta di questo target (per dire, c’è un accenno di storia d’amore in questo libro, cosa che di solito non si trova nei classici middle grade).

M.A.G.O: Storia della Magia, E: Un libro con un elemento soprannaturale.


The Illness Lesson, di Clare Beam.

Trigger: morte di un genitore, misoginia, violenza sessuale.

Questo libro aveva tanto potenziale, ma si perde un po’. La storia è davvero bella e davvero interessante, ma si sente un tentativo un po’ goffo dell’autrice di utilizzare un registro quasi poetico in certi punti, e portarlo all’estremo quasi fino a sconfinare nel realismo magico, senza però davvero fare il passo definitivo in questo senso. Una narrazione più snella, come anche la scelta radicale di passare dall’Historical Fiction al realismo magico vero e proprio, avrebbero dato un carattere a questa storia che invece, nonostante le sue qualità, alla fine risulta essere né carne né pesce.

M.A.G.O: Incantesimi, A: Uno standalone.


The Familiars, di Adam Jay Epstein e Andrew Jacobson.

Trigger: morte di una persona cara.

Altro libro veramente divertente. Tre famigli, un gatto, un uccello e una rana, sono i protagonisti indiscussi di questa classicissima avventura fantasy, e il loro particolare punto di vista rende la storia originale, anche se di fatto si tratta di una classica quest. Gli elementi ci sono tutti, ma il punto di vista fa la differenza. Proprio carino!

M.A.G.O: Trasfigurazione, A: Un libro con un felino sulla copertina.


Skyward Vol. 2 e Skyward Vol. 3, di Joe Henderson.

Trigger: morte di un genitore, violenza, insetti.

Ho preferito la premessa alla storia, nel caso di questa graphic novel. Non farò distinzione tra i due volumi, perché li ho letti di fila e non mi ricordo dove inizia uno e finisce l’altro… comunque in realtà il discorso non cambia: tutto quello che riguarda la premessa di base (la gravità che improvvisamente scompare) e il modo in cui il mondo e l’umanità reagiscono a questo cataclisma, è affascinante e avvincente. Il disegno è bellissimo. I personaggi mi piacciono. La trama… probabilmente, separandola dalla premessa di base, è il punto debole della storia. Un po’ troppo lineare, e la conclusione è anche un po’ anticlimatica. Comunque una graphic novel che merita assolutamente!

M.A.G.O: Astronomia, A: Un libro parte di una serie.

M.A.G.O: Divinazione, A: Un libro che si basa su un avvenimento inventato.


e


The Hunger Games, di Suzanne Collins.

Trigger: regime, violenza, morte.

Devo ammettere che avevo grandi aspettative per questo libro, che mi ha sempre ispirato molto, e speravo che la grande fama di questa serie fosse meritata. Sono rimasta un po’ delusa… Dicevo qualche commento fa che la sopravvivenza come tema centrale della storia non mi prende particolarmente, e forse il problema è questo. Ho trovato però poco interessante anche la trama, particolarmente nella prima metà del libro, che per me è stata molto lenta. Non aiuta che la protagonista proprio non sia nelle mie corde… nonostante questo, con l’inizio dei giochi e soprattutto nella parte finale, l’avventura mi ha preso e il libro mi è piaciuto. Mi è stato consigliato di proseguire con la serie e credo che lo farò, sperando vivamente che migliori… 

M.A.G.O: Cura delle Creature Magiche, A: Un libro con il titolo scritto in un colore metallico.

Popsugar: Un libro che hanno letto tutti tranne te.


I Cavalieri del Congiuntivo, di Erik Orsenna.

Trigger: immagini disturbanti, molestie, regime.

C’è nonsense e ci sono libri senza senso, e questo ricade completamente nella seconda categoria. Non credo che avrebbe aiutato rendermi conto prima di iniziare che si tratta del secondo libro di una serie perché, anche quando ho inquadrato a grandi linee la situazione dopo l’iniziale smarrimento, ho trovato un libro molto povero di qualsiasi cosa, ricco solo di immagini assurde e filosofia spicciola, neanche tanto coerente. Inoltre, è abbastanza fastidioso trovare in un libro che si suppone sia per bambini delle molestie sessuali nei confronti di una bambina, buttate lì come se fossero la cosa più normale al mondo. Forse la mia valutazione è anche un po’ generosa, in questo caso, ma riservo i miei 1 librovoro ai libri che vorrei buttare dalla finestra, e questo mi annoiava troppo anche solo per volermi alzare dal divano.

M.A.G.O: Aritmanzia, A: Un libro con i capitoli numerati.


The Owls Have Come to Take Us Away, di Ronald L. Smith.

Trigger: rapimento.

Non sono convintissima che il finale di questo libro funzioni, ma per il resto mi sono divertita moltissimo e devo dire che anche la conclusione, se non proprio la migliore possibile, è decisamente originale. Una storia che sembra un episodio di X Files per bambini, come poteva non piacermi? E i personaggi mi hanno colpito, perché, anche nella brevità del libro, sono ben disegnati. Molto carino.

M.A.G.O: Erbologia, A: Un libro con la copertina verde.


Questland, di Carrie Vaughn.

Trigger: violenza, morte.

Se il libro precedente sembrava un episodio di X Files, qui abbiamo decisamente Jurassic Park incontra la vostra ultima campagna di D&D: la trama si potrebbe riassumere così, e questo rende bene che cosa sia questo libro. Un unico anello, enigmi, scimmie volanti, incontri casuali e tre regni in conflitto… manca solo “dite amici”… Ah, no, c’è anche quello! Insomma, nonostante questa storia abbia dei risvolti anche seri, siamo davanti ad un’avventura molto classica e, proprio per questo, molto piacevole da leggere. Raccomandatissimo a tutti i nerd.

M.A.G.O: Babbanologia, A: Un libro pubblicato nel 2021.

Popsugar: Un libro il cui titolo inizia con Q, X o Z.


Quando mi troverai, di Rebecca Stead.

Trigger: morte, bullismo.

Questo libro mi ha colpito in positivo. La storia è molto semplice e diretta, in un modo molto classico per un contemporary middle grade: amicizie che cambiano, bullismo, rapporti più o meno difficili con genitori e compagni di scuola… ma allo stesso tempo dietro la trama lineare c’è un elemento misterioso che sembra rimanere sullo sfondo, fino a quando non acquista un senso… e a quel punto, questo diventa uno di quei libri che rileggeresti subito per vedere se, alla luce della risoluzione, tutto torna… e sono pronta a scommettere che sia così. Un libro molto apprezzabile nella sua costruzione che, se pecca un po’ per quanto riguarda la tensione (non è che succeda poi tanto, giorno per giorno), guadagna molti punti per la precisione dei dettagli e per gli incastri della trama.

M.A.G.O: Trasfigurazione, E: Un libro con una protagonista femminile.


Il Nipote del Mago, di C.S. Lewis.

Trigger: violenza.

Non avevo mai letto altro che Il Leone, la Strega e l’Armadio, delle Cronache di Narnia. Mi era rimasta sempre un po’ la curiosità di leggere questo primo libro, perché ne ho sentito parlare come del migliore della serie… invece penso che mi sia piaciuto decisamente più l’altro. E’ interessante scoprire come è nata Narnia e come è diventata il mondo che scopriamo nel libro successivo, ma questa storia ha parti un po’ lente e noiose, che penso non avrei apprezzato nemmeno da bambina. Ci sono elementi che mi sono piaciuti e che ho ritrovato con piacere, ma onestamente la lettura in generale mi ha lasciato abbastanza indifferente… e i personaggi proprio non mi hanno entusiasmato.

M.A.G.O: Incantesimi, E: Un libro ambientato in due luoghi diversi.


Wrap up della librovora Marty


Book Count: 2

Libri letti:


Ban this Book, di Alan Gratz.

Trigger: morte di una persona cara.

Libro molto bello sull'amore per la lettura, sulla censura e sul far valere i propri diritti, anche se ciò significa uscire dalla propria comfort zone. Questa è una storia di ribellione da parte della più improbabile delle protagoniste, Amy Anne, che, quando viene il momento di difendere ciò che più ama, riesce a diventare coraggiosa e riesce a farsi avanti e battersi con l’aiuto di altrettanto improbabili e buffi alleati. La lettura è scorrevole e avvincente, adatto sia ai bambini che agli adulti. 


The House in the Cerulean Sea, di T.J. Klune.

Trigger: abbandono di minore, abusi su minori, xenofobia.

Un libro talmente dolce da riscaldare il cuore. Ma parliamo della mia difficoltà a pensare ad altro oltre a questo libro una volta che lo avevo finito: l’autore è riuscito a creare una storia piena di magia e buoni sentimenti attraverso personaggi indimenticabili e con delle personalità distinte. Nonostante la grande quantità di personaggi, ciascuno ha una personalità propria e il giusto spazio perché il lettore se ne innamori. Il vero nemico della storia è sicuramente il pregiudizio, quello inconscio che nemmeno noi sappiamo di avere. Linus stesso, anche nel suo rimanere imparziale, ne ha molti, ma è bello vedere come vengono smontati piano piano.   


Wrap up della librovora Gioneb


Book Count: 15

Libri letti:


L’uomo Albero, di Massimiliano Frezzato.

Trigger: <Not found>

Dovrei mettere trigger come guerra e violenza, perché c’è il disegno una battaglia, ma si tratta di Frezzato e di una fiaba adatta ai bambini, quindi sarebbe esagerato. 

Se non ricordo male questo è il primo libro dell’autore e forse un po’ si sente, anche solo perché la storia non è proprio originale. I disegni invece sono molto belli.

D&D Guerriero: Un libro con una battaglia.

M.A.G.O: Divinazione A: un libro basato su un avvenimento inventato.

 


Wicked Gentlemen, di Ginn Hale.

Triggers: violenza, morte, tortura, razzismo

Ho scoperto un nuovo autore! Adesso devo solo trovare il modo di inserire i due racconti legati al romanzo tra i vari prompt, perché so che tra poco mi mancheranno i due protagonisti. I due personaggi principali mi hanno ricordato molto i Malec all’inizio e in molti passaggi, e forse è per questo che mi sono piaciuti molto.

Molto interessante anche l’ambientazione, anche se avrei voluto qualche dettaglio in più. Nell’arco di poche pagine l’autrice è riuscita a creare un mondo intero e a lasciare tantissimi spunti per nuovi libri.

M.A.G.O.: Antiche Rune A: un libro con i capitoli titolati.

 


Beastlands #1, di Curtis Clow.

Trigger: violenza sugli animali, violenza.

Ho finanziato questa graphic novel su Kickstarter tempo fa ed è finalmente arrivato il momento di scoprire se ne è valsa la pena. Ancora non mi sono formata una vera opinione, perché è veramente corta e dà solo un’idea dell’ambientazione e della storia. Per adesso posso solo dire che il disegno mi piace, anche se non è del genere che preferisco. Vedremo i prossimi volumi come saranno.

M.A.G.O: Antiche Rune E: Una graphic novel.


Il paradiso degli orchi, di Daniel Pennac.

Trigger: violenza, esplosione, malattia.

Il paradiso degli orchi si trova nella mia TBR da anni, da quando ho iniziato seriamente a leggere, ma ultimamente non ero così convinta di volerlo leggere.

Sarà perché non mi aspettavo di apprezzarlo, ma il libro mi è piaciuto molto. Nonostante sia stato una bella lettura, con dei personaggi interessanti, ho deciso che non mi impegnerò per andare avanti con la serie. Resta il fatto che, però, prima o poi leggerò altre disavventure della famiglia Malaussène, perché i personaggi sono davvero particolari.

M.A.G.O: Storia della magia A: Un libro nella tua TBR da moooolto tempo.


A Dead Djinn in Cairo, di P. Djèlì Clark.

Trigger: violenza, immagini macabre, suicidio, sangue.

L’ambientazione è super interessante e sono felice di sapere che ci sono altri libri di questa serie. 

M.A.G.O: Antiche Rune O: Un libro ambientato in un luogo con un alfabeto diverso dal tuo.


Witchmark, di C.L. Polk.

Trigger: salute mentale, stress post traumatico, schiavitù, manipolazione mentale, guerra, violenza, morte.

Avevo grandi aspettative per questo libro e non sono state deluse. Mi hanno parlato del libro collegandolo a FullMetal Alchemist, ed effettivamente è pieno di elementi comuni, anche se non è una scopiazzatura, anzi: l’ambientazione è assolutamente originale. Il protagonista, poi, ha molti elementi comuni con il protagonista di Soldato d’inverno, di Daniel Mason: entrambi si sono arruolati nell’esercito proveniendo da una famiglia ricca ed entrambi sono alla ricerca di cosa faccia impazzire i soldati che sono in prima linea. 

Il piano è leggere tutta la serie in questo mese.

Reading Challenge: un libro con un corpo celeste in copertina.

M.A.G.O: Astronomia A: Un libro parte di una serie. 


Il piccolo Caronte, di Sergio Algozzino e Deborah Allo (disegnatrice).

Trigger: morte.

Una graphic novel che, più che per il disegno, mi ha colpito per l’ambientazione: l’oltretomba della mitologia classica, ma con qualche risvolto moderno e con qualche citazione di cultura pop.

Non è un libro per bambini, perché la storia ha molto da dire e molto da insegnare, e Mono, il protagonista, è un bambino in tutto e per tutto che impara piano piano il senso della vita e delle cose; e noi impariamo con lui.

Anche i disegni, però, meritano tanto: i personaggi sono molto espressivi e l’uso dello sfumato e dei colori rendono molto bene gli scenari e l’oltretomba. 

Il finale ha anche la colonna sonora accessibile tramite un qrcode. Io ho, però, avuto problemi ad aprire il link, quindi ho ascoltato la canzone da youtube.

Ps. Cerberino (un cucciolo di cerbero) è adorabile.

M.A.G.O: Divinazione E: Un libro con un bambino.


Beastlands #2, di Curtis Clow.

Trigger: violenza sugli animali, violenza, impiccagione.

Questo volume è troppo corto, sembra più un capitolo che un volume intero. Se va avanti così, la serie non finirà mai. In realtà succedono delle cose, ma sono più un completamento del volume precedente, piuttosto che il seguito della storia. Mi sono spiegata?

Ancora non mi sbilancio sulla serie in generale, ma inizio ad avere qualche dubbio.

M.A.G.O: Divinazione O: Un libro di un genere letterario che non leggi spesso. 


Binti, di Nnedi Okorafor. 

Trigger: razzismo, morte

Bello! Non mi aspettavo che mi piacesse così tanto. In neanche cento pagine l’autrice riesce a creare un universo intero: da un lato ci sono la cultura e le tradizioni della protagonista che sono molto interessanti e immagino siano legate a quelle dell’autrice; dall’altro, c’è tutto il resto dell’universo che è solo accennato, ma basta così per essere uno sfondo completo. 

La storia è breve ed è molto incentrata sulle differenze culturali tra i personaggi delle varie specie.

Reading Challenge: Un libro consigliato da un autore che ami (Neil Gaiman).

M.A.G.O: Astronomia E: Una Novella o un libro con meno di 100 pagine.


La magia del riordino, di Marie Kondo.

Trigger: <not found>

Anche in versione manga, questo metodo mi piace. Non inizierò a riordinare tutta la casa, ma sono d’accordo con quello che viene spiegato. In questo formato manga è molto più chiaro in cosa consiste il metodo konmari ed è molto comodo avere le immagini di come piegare i vestiti, piuttosto che leggere la spiegazione delle mosse per farlo. In questa modalità, però, si perde però un po’ la teoria dietro a tutte le cose da fare e non fare che sono invece spiegate molto bene nel libro.

M.A.G.O: Aritmanzia A: Un libro con i capitoli numerati.


[Copertina non disponibile]

Mr. Sykes and the Noble Muse, di Ginn Hale.

Trigger: <not found>

Mi mancavano così tanto i due protagonisti che in un momento buono ho anticipato questa lettura. Mi piace proprio lo stile di Ginn Hale, e i suoi personaggi.

M.A.G.O: Pozioni A: Un autore che hai già letto quest’anno. 


Caroline's Heart, di Austin Chant.

Trigger: Violenza, morte di una persona cara, morte, transfobia.

Un racconto molto bello e molto particolare; non pensavo avrei apprezzato un libro con protagonista un cowboy, ma Austin Chant ha fatto un buon lavoro, creando un’ambientazione originale anche con questo stereotipo. 

M.A.G.O: Incantesimi A: Uno Standalone.


Heartstopper, Volume Four, di Alice Oseman.

Trigger: disturbi del comportamento alimentare, anoressia,  autolesionismo, pensieri suicidi, omofobia, ospedale psichiatrico. 

Il tono di questo volume è molto più serio rispetto agli altri e tutti i trigger segnalati possono farvi capire la strada che la storia ha preso. Riesce comunque a rimanere un po’ troppo sdolcinato per i miei giusti, in alcuni punti, e un po’ troppo scontato in molte scene.

La sorella di Charlie è un po’ più presente ed inizia ad incuriosirmi.

M.A.G.O: Aritmanzia E: Un libro con un simbolo in copertina.


The Three Lives of Sonata James, di Lettie Prell. 

Trigger: morte.

Molto interessante. Questo raccontino, più che futuristico, è un racconto filosofico sulla vita e l’uomo, ma non è pesante come può sembrare; anzi, si legge tutto d’un fiato.

M.A.G.O: Aritmanzia O: Un libro ambientato nel futuro.


Minor Mage, di T. Kingfisher.

Trigger: Violenza, sangue, ragni a circa il 90% della storia.

Il libro è carino e con tanti elementi interessanti; la storia ha l’ambientazione tipica dei fantasy, ma un tono più da contemporary. I primi capitoli sono un po’ lenti, poi, però prende il via.

Mi è piaciuto molto che ogni tre per due venga sminuito l’incantesimo invisibilità: effettivamente può essere utile contro degli altri esseri umani, ma gli animali utilizzano soprattutto l’olfatto. Questo porta ad uno degli elementi che mi è piaciuto molto: l’armadillo, ovvero il famiglio del protagonista. Questo animale si comporta veramente come tale ed ha un punto di vista totalmente diverso da quello degli esseri umani, al punto da non capire l'utilità di essere invisibile alla vista se poi il nemico ti può sentire con l’olfatto.

M.A.G.O: Storia della Magia E: Un libro con un elemento soprannaturale. 


Nessun commento:

Posta un commento