30 gennaio 2021

Top Ten dei consigli

 

Top Ten dei consigli 

a cura della Librovora Gioneb.


Potreste non averlo notato, ma questo mese le nostre top ten hanno qualcosa in comune: sono delle raccomandazioni di lettura. Questo mese abbiamo deciso di consigliarci i libri a vicenda e, dopo i consigli molto interessanti ricevuti dalle altre due librovore, è arrivato il momento dei miei. La mia top ten è impostata in modo un po’ diverso dal solito, perché parlerò direttamente a loro, sia singolarmente, sia ad entrambe.



1 - Librovora Marty, ti consiglio Il Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows, perché è un bel libro e so che ti piacerà. Quando avrai bisogno di una lettura leggera, ma significativa, potrai avventurarti con la protagonista sull’isola di Guernsey. 

E poi ci vedo bene il bollino a tre, visto che sto valutando se metterci anche il mio.


2 - Librovora miki_tr, ti consiglio La ragazza del Bauhaus, di perché è un romanzo a metà tra il dark accademia e il romanzo storico, due generi che ti piacciono; in più l’ambientazione non è la solita seconda guerra mondiale, ma il periodo tra le due guerre. Oltre a questo, ti avviso che la storia d’amore presente è ben integrata nella trama: non scoprirai una nuova ship, ma non avrai problemi con il libro. 


3 - Librovore, vi consiglio la serie The Witcher, di Andrzej Sapkowski, perché è una bella serie ed è conclusa. Ormai me lo avete sentito dire un po’ di volte, ma il punto forte della serie sono i personaggi, quindi questa è una di quelle serie che inizi per la storia, ma continui perché ti sei affezionata a loro.


4 - Librovore, vi consiglio Mio fratello rincorre i dinosauri, di Giacomo Mazzariol, per quando avete voglia di leggere qualcosa come Wonder, di R.J. Palacio. Il protagonista è il fratello di un bambino affetto dalla Sindrome di Down, quindi il punto di vista è diverso, e le malattie descritte sono diverse, ma in entrambi i libri si ritrovano l'ingenuità e la forza dei bambini.


5 - Librovora Marty, ti consiglio Alieni a Crema, di Lorenzo Sartori, perché l’hai pagato a metà con me… mi sembra un ottimo motivo, no? Poi, il libro è carino e si legge bene quindi appena vuoi te lo passo… L’ho ancora io, vero??? Non te l’ho già dato, vero??? Non mi ricordo! (Spoiler: ce l’ho io. -Marty)


6 - Librovora miki_tr, ti consiglio Orgoglio e Pregiudizio, di Jane Austen, perché penso che tutti una volta nella vita dovrebbero leggerlo, o almeno non avere un’opinione sull’autrice se non dopo aver letto la sua opera più famosa. Non so se lo adorerai come ho fatto io, ma sarà una lettura piacevole.


7 - Librovora Marty, ti consiglio Not Your Sidekick, di C.B. Lee, perchè penso sia una serie che tu possa apprezzare, visto che potresti sentire la mancanza di supereroi avendo appena finito la serie Percy Jackson. Scherzi a parte, ha molti degli elementi che ti interessano a partire dall’ambientazione che è molto particolare e unica. 


8 - Librovora miki_tr, ti consiglio Il morso della vipera, di Alice Basso, perché ha un'ambientazione un po’ insolita: Torino nel 1935, un anno “in cui le cose non erano ancora esplose, tanta gente era ancora disposta a stare a vedere, a dire sì, mah, però, tutto sommato, ad accettare il compromesso” come dice l’autrice stessa alla fine del libro. 


9 - Librovore, vi consiglio Il dardo e la rosa, di Jacqueline Carey, perché ha un'ambientazione molto originale e articolata. Principalmente è un consiglio per la Librovora miki_tr, ma credo che anche tu, Marty, lo possa apprezzare… sempre che io non abbia sottovalutato le scene di sesso. Della storia mi ha colpito principalmente l’originalità dell’ambientazione, compreso il dettaglio per cui gli schiavi conquistano la libertà pagando un tatuatore: poco alla volta sulla schiena si fanno disegnare un grande tatuaggio e una volta completata l’opera sono liberi.


10 - Librovora Marty, ti consiglio That Inevitable Victorian Thing, di E.K. Johnston, perché credo che a te possa piacere quanto è piaciuto alla librovora Miki. La mia è più una sensazione, quindi non ho una vera motivazione da darti, ma,  forse, nasce tutto dall’ambientazione: un paese in cui vivono tutti in armonia perché non esistono il razzismo, il sessismo, l’omofobia ecc… 

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