12 giugno 2021

Cover Vs Cover: Maggio 2021

 

Cover Vs Cover: Maggio 2021


La Librovora Miki vorrebbe che fosse messo agli atti che non sa più cosa scrivere nelle introduzioni di questo genere di post… il gioco è sempre lo stesso: due cover dello stesso libro a confronto, e tre librovore che si dedicano a parlare di estetica, invece che di lettura. Questo mese però abbiamo una particolarità: tutti i libri di cui parleremo saranno, a tema con il mese di Giugno, LGBTQIA+


-Juliet Takes a Breath, di Gabby Rivera.

Gi: Mi piacciono tutte e due allo stesso modo. Forse la prima ha un disegno più particolare, più originale.

Ma: Sono belle tutte e due; forse, in relazione alla storia che il libro racconta, è più azzeccata la seconda. Però la prima è più originale.

Mi: Mi piacciono molto tutte e due: la prima più per come è organizzata la scritta del titolo, la seconda di più per l’immagine.


-The Prince and the Dressmaker, di Jen Wang. 

Gi: Anche in questo caso, mi piacciono tutte e due; però sono molto più abituata alla prima, quindi mi convince di più. Ma apprezzo anche la seconda.

Ma: A me la seconda non piace più di tanto. Preferisco la prima, che mi rende meglio l’idea dell’allegria della storia.

Mi: Mi piace più la prima, nonostante il rosa, perché l’immagine è più dinamica. Però devo ammettere che la prima fa pensare ad una storia d’amore, mentre questa graphic novel non è romantica.


-White Rabbit, di Caleb Roehrig. 

Gi: Mi piace come nella prima hanno giocato con il titolo e le piante, e tutta l’immagine in generale: è più originale, mentre la seconda è molto classica.

Ma: La seconda non mi è piaciuta dall’inizio. Mi piace la prima, è una bella copertina, mi piace il senso di profondità e rende bene il genere del libro, che è un thriller.

Mi: Preferisco la prima, soprattutto per la scritta e come interagisce con il testo. La seconda è un po’ più banale, anche se non mi dispiace, nella sua semplicità. 


-Hollowpox, di Jessica Townsend.

Gi: Mi piace più la prima; la seconda è bella ma ha un qualcosa di già visto, da classica copertina da serie middle grade.

Ma: Non mi piacciono, nessuna delle due. La seconda proprio non mi piace… la prima ha troppo sfondo verde.

Mi: Anch’io non vado matta per le copertine di questo terzo libro; preferisco la prima, in virtù del fatto che riprende la parte più interessante della storia, almeno secondo me.


-Sister of the vast black, di Lina Rather.

Gi: La seconda non mi piace per niente. 

Ma: La seconda è inquietante.

Mi: E io direi che la seconda andrebbe bene per un libro che parli di suore zombie nello spazio. Queste sono vive… 


- The Library of the Unwritten, di A.J. Hackwith.

Gi: Sono molto diverse, però mi piacciono entrambe. Solo ora ho notato il braccio nella prima copertina… e mi chiedo cosa voglia dire.

Ma: Sono belle tutte e due, però la prima sarebbe meglio senza il braccio che esce dal libro; la seconda sarebbe più bella senza la figurina sotto il titolo, che stona un po’.

Mi: Sembrano due libri diversi; ho letto il libro immaginandolo con la prima copertina, ma la seconda sarebbe stata più adatta alla storia. E in realtà preferisco la prima.


- The Tea Dragon Society, di Kay O’Neill.

Gi: Sono belle tutte e due; i draghetti del tè sono i draghetti del tè.

Ma: Sono belle tutte e due; la seconda mi sembra più un’edizione regalo. Sarebbe adatta forse per la copertina di un box con tutta la serie.

Mi: Io preferisco la prima. La seconda ha dei colori più belli, ma la prima rende molto più l’idea del tono tranquillo della graphic novel.


- Le vite impossibili di Greta Wells, di Andrew Sean Greer.

Gi: A me piace più la seconda… la prima è un po’ troppo vuota.

Ma: Preferisco la prima; con quella copertina potrei pensare di leggere il libro, mentre nella seconda non mi piace in font.

Mi: Concordo con la librovora Marty sul font, anche se l’immagine della seconda cover non mi dispiace. Però la prima copertina è più di mio gusto.


-Peter Darling, di Austin Chant.

Gi: Hanno fatto un’ottima scelta, con la nuova copertina. Però sono comunque belle entrambe, mi piace ancora anche la prima.

Ma: Mi piacciono molto tutte e due, non saprei scegliere. La prima è più moderna, la seconda più antica… ma alla fine sono belle tutte e due!

Mi: Mi piace molto il disegno della seconda, così vecchio stile. Mi piace più il font della prima, e di molto. Insomma, non saprei decidere… 

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