Recensione di Questo non é un romanzo fantasy!, di Roberto Gerilli
Titolo: Questo non è un romanzo fantasy!
Autore: Roberto Gerilli
Editore: Plesio editore
Lingua: Solo italiano
Genere: Non fantasy!
Trigger: Presenza di linguaggio fiorellino
Note: Scegliete bene il momento in cui leggerlo: vi verrà una gran voglia di andare al Lucca Comics!
Sinossi: Filippo Mengarelli ha un’ultima speranza: il Lucca Comics & Games. Il suo esordio letterario, Le cronache di Falcograd, è stato stroncato da pubblico e critica, e il resto della trilogia rischia di non essere mai pubblicato. Durante la manifestazione, il ragazzo vuole trovare qualcuno disposto a credere nella sua opera. E qualcuno c’è: quattro cosplayer ispirati ai protagonisti del romanzo, ragazzi molto immedesimati al punto da far nascere qualche sospetto sulla loro identità.
Aiutato dalla sua amica Alessandra, illustratrice e fangirl, Filippo dovrà scoprire la verità sui quattro e trovare il modo di assicurare a tutti il lieto fine.
Tra citazioni e riferimenti nerd, “Questo non è un romanzo fantasy” evidenzia con ironia i pregi e i difetti del Fantasy visto attraverso gli occhi di chi lo scrive, ma soprattutto di chi lo legge.
Letto da: tutte le librovore
Recensito da: tutte le librovore
Commento:
Q&A
1) Cosa vi ha convinto a leggere questo libro?
Durante il Rimini Comics ci siamo fermate alla banchetta della casa editrice. Tra i vari libri esposti di cui abbiamo letto la sinossi, questo ci ha colpito particolarmente, probabilmente perché è ambientato durante il Lucca Comics, un appuntamento annuale che per noi è come Natale e il compleanno messi insieme!
2) Valeva la pena leggerlo?
Un bel sì corale. Anche se fa venire un po’ di nostalgia e ci ha fatto chiedere “perché non siamo già in partenza per il Lucca Comics?”, è una storia originale e ci si rivede facilmente… chi di noi non ha mai sperato di incontrare realmente i personaggi di un libro che ama? Ecco, questo libro ha il coraggio di scrivere la storia di cosa succederebbe in questo caso…
3) Qual è il punto di forza di questo libro?
Sicuramente l’ambientazione, estremamente familiare per chi frequenta i comics! Ma anche per chi non ha questa passione c’è qualcosa: i personaggi sono fatti molto bene, e in particolare è spassoso vedere i quattro eroi usciti da un romanzo fantasy che interagiscono con il nostro mondo, e soprattutto vedere Alessandra che cerca di spiegare loro in cosa sono capitati… per non parlare dei riferimenti a Doctor Who, Harry Potter, Twilight e tantissimi altri dei nostri libri e show preferiti (o meno).
4) E invece, il punto debole di questo libro?
Forse a questo libro manca un momento di particolare emozione o un colpo di scena. Ci sono un sacco di belle cose, ma non un momento di quelli che ti fanno appoggiare il libro e dire: questo è il top.
5) Qual è il vostro personaggio preferito?
Alessandra. E’ il personaggio in cui tutte ci ritroviamo: la vera fangirl che shippa qualunque cosa (presenti inclusi), e che crede nella storia anche se non è perfetta. E’ lei la voce della ragione in questo romanzo, ed è veramente tosta.
6) Leggereste ancora un libro dello stesso autore?
Diremmo proprio di sì! Anzi, daremo un’occhiata a breve al Lucca Comics, per vedere se troviamo altro.
7) A chi lo consigliate?
Ai nerd come noi, soprattutto se assidui frequentatori di comics. A chi si vuole divertire con un romanzo ironico e assolutamente non fantasy.
8) Per quale casa di Hogwarts è adatto?
Un po’ per tutte. Se dobbiamo dirne una, l’avventura e i classici eroi ci orientano verso Grifondoro.
Davvero divertente! L'ho divorato in una sola giornata 😂
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