2 settembre 2019

Recensione di Release, di Patrick Ness

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Recensione di Release, di Patrick Ness
Titolo: Release
Autore: Patrick Ness
Editore: Walker Book
Lingua: Inglese
Genere: Contemporaneo, Realismo Magico
Trigger: Omofobia, molestie sessuali su minori, abuso di potere, scene di sesso ma niente di esplicito.


Sinossi:
Adam Thorn is having what will turn out to be the most unsettling, difficult day of his life, with relationships fracturing, a harrowing incident at work, and a showdown between this gay teen and his preacher father that changes everything. It's a day of confrontation, running, sex, love, heartbreak, and maybe, just maybe, hope. He won't come out of it unchanged. And all the while, lurking at the edges of the story, something extraordinary and unsettling is on a collision course.


Letto da: Marty
Recensito da: Marty
Commento:

Q&A

1) Cosa ti ha convinto a leggere questo libro?
Grazie ad Instagram, mi sono accorta che questo libro è di colore nero sotto la sovracopertina. Mi serviva giusto giusto un libro con queste caratteristiche per il N.E.W.T. Magical Readathon del mese scorso, ed era da parecchio tempo che questo libro era nella mia TBR, anche se ce l’ho in ebook. Quindi l’ho letto.

2) Valeva la pena leggerlo? 
Direi di sì. Non è stata la lettura più bella di questo mese, ma la parte narrata da Adam è molto interessante. La storia si svolge nell’arco di un singolo giorno, in cui sembra non succedere nulla, ma che per il protagonista è e sarà molto importante. Per noi lettori non ci sono grandi rivelazioni, tutto viene messo in chiaro fin dal principio. Sarà Adam a doversi scontrare con i suoi problemi che verranno allo scoperto, e vedremo come se la caverà e se riuscirà a trovare una soluzione alla fine della storia.

3) Qual è il punto di forza di questo libro?
La storia è divisa in due parti: una nel mondo reale, e una in un mondo fantastico parallelo. Sinceramente, solo la parte di Adam, quella nel mondo reale, mi è piaciuta. L’ho trovata molto realistica, sia per come i problemi del protagonista sono proposti, sia per come la storia si conclude. All’inizio del libro Adam è molto confuso e ho particolarmente apprezzato il fatto che sia riuscito lui da solo, senza manne dal cielo o aiuti esterni, a dare un senso ai suoi sentimenti e alle sue emozioni.

4) E invece, il punto debole di questo libro?
Purtroppo non ho capito la parte del realismo magico. Non ho capito come si collega alla storia principale. E, visto che quella è la parte del libro che mi ha preso molto poco, ad un certo punto mi sono anche trovata a saltare della parti perché mi annoiavano.

5) Qual è il tuo personaggio preferito? 
La storia nel mondo reale è narrata e completamente incentrata su Adam, e non si può far altro che provare simpatia e tenerezza per la sua situazione e per tutto quello che sta passando e che gli capita. Menzione d’onore per Linus, perché è un personaggio che ha una sicurezza in se stesso molto forte e cerca in tutti i modi di aprire gli occhi ad Adam.

6) Leggeresti ancora un libro dello stesso autore?
Non è il primo libro che leggo di Patrick Ness e di certo non mi fermerò qui.

7) A chi lo consigli?
Un po’ a tutti dico: leggetelo e provate a capire qual è il nesso tra le due storie. Se ci riuscite venite da me a raccontarmelo; se no, venite da me lo stesso che magari in due lo capiamo.

8) Per quale casa di Hogwarts è adatto?
Non ne ho la più pallida idea. Andiamo per esclusione. Non lo collocherei né in Serpeverde, né in Corvonero. Forse alcuni personaggi potrebbero essere Tassorosso ma, non chiedetemi perché, questo libro mi sa molto velatamente da Grifondoro.

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