5 settembre 2019

Back to School Book Tag

Back to School Book Tag

Settembre, ovviamente, è il mese in cui si torna a scuola. Anche se ormai noi le scuole le abbiamo finite da un pezzo, settembre ha ancora quella particolare atmosfera. Quindi questo mese abbiamo scelto due Book Tag che hanno in comune il titolo: Back To School. Ma si tratta di cose molto diverse. Ecco il primo!


English - Name your favorite author's (or books) writing style.
Nomina l’autore (o il libro) con il tuo stile preferito di scrittura.

Gi: Questa è una domanda difficile, quindi scriverò il primo autore che mi è venuto in mente, anche se forse è non la vera risposta: Federico Guerri.

Ma: A meno che proprio non sia scritto malissimo e non si capisca niente, tendo a non guardare lo stile di scrittura di un autore, ma i contenuti. Quindi non ho qualcuno che preferisco per il suo stile di scrittura.

Mi: Possessione, di Antonia Byatt. Tra i miei libri preferiti di sempre, quello che mi ha affascinato meno per i contenuti, e che si è guadagnato il primato per come è scritto.

Math - A book that made you frustrated! 
Un libro frustrante!

Gi: Leggere è una faccenda da gatti, di Alex Howard. La mia frustrazione nel leggere questo libro è nata dal fatto che mi aspettavo di leggerlo in poco tempo e rilassarmi, ma non è stato così.

Ma: La nuova dinastia, di Silvana De Mari. Le premesse erano buone e la sinossi sembrava interessante, ma si è rivelato una delusione totale.

Mi: Sharp Objects, di Gillian Flynn. Ho passato tre quarti del libro a cercare di spiegare alla protagonista la soluzione del mistero irrisolvibile, ma quella non mi ascoltava proprio.

Science - A book that really made you think or question things. 
Un libro che ti ha fatto veramente pensare e mettere in discussione le cose.

Gi: Vox, Christina Dalcher. Solo leggere la trama del libro mi ha fatto pensare: com’è possibile che le donne possano dire solo 100 parole al giorno? Cos’è successo per arrivare a una cosa del genere? Come fanno le donne a vivere in una situazione del genere? 
Il libro non mi ha fatto impazzire, ma mi ha fatto molto pensare.

Ma: The Hate U Give, di Angie Thomas. Era la prima volta che leggevo libri sul tema e, anche se non è molto vicino a noi, mi ha fatto riflettere.

Mi: Wonder, di R.J. Palacio. E’ fatto per quello, del resto. Mostra tanti punti di vista e tutti hanno le loro ragioni, e il lettore non può fare a meno di farsi domande sulle proprie.

History - Your favorite book from a different time period. 
Il tuo libro preferito ambientato in un’epoca diversa.

Gi: Stalking Jack the Ripper, di Kerry Maniscalco. C’è qualcosa nella nebbiosa Londra di fine Ottocento che mi affascina.

Ma: Orgoglio e Pregiudizio, di Jane Austen. Questo è il primo libro che ho letto che non fosse un contemporaneo e mi ha affascinato soprattutto per l’ambientazione.

Mi: Potrei elencare un migliaio di libri per rispondere a questa domanda. Andiamo con un classico vecchio amore, Fire from Heaven, di Mary Renault.

Art - Your favorite book with pictures. 
Il tuo libro illustrato preferito.

Gi: Minima. 7 racconti neri e uno bizzarro, di Edgar Allan Poe. Ho comprato il libro attirata dalla copertina, ma i disegni al suo interno sono ancora più belli.

Ma: Sette minuti dopo la mezzanotte, di Patrick Ness. Sono molto suggestive le illustrazioni di questa storia e stanno benissimo con l’atmosfera del libro.

Mi: Possiedo, grazie a della splendida gente che mi fa bellissimi regali di Natale e compleanno, i primi tre libri di Harry Potter nella versione illustrata. Siccome Il Prigioniero di Azkaban è il mio preferito in generale, la mia risposta è facile. (Ovviamente ha un’autrice, questo libro, ma davvero devo di nuovo nominare J.K. Rowling?)

Drama - A book you would love to see turned into a movie. 
Un libro che ti piacerebbe veder diventare un film.

Gi: The Wicker King, di K. Ancrum. Vorrei che diventasse un film per diffondere nel mondo il messaggio di questo libro.

Ma: Vicious, di V.E. Schwab. Che bello sarebbe vedere questi personaggi molto particolari prendere vita sullo schermo.

Mi: Vorrei la trilogia Shades of Magic, di V.E. Schwab, grazie. Sarebbe semplicemente perfetta. A chi devo chiedere per averla?

Music/Band - A character with a similar music taste to you. 
Un personaggio che potrebbe avere gusti musicali simili ai tuoi.

Gi: Io ho pensato tantissimo a questa risposta, ma non ne ho la minima idea. Il mio problema? Non ho dei gusti musicali ben definiti: ascolto un po’ di tutto.

Ma: Wade (Parzival), da Ready Player One, di Ernest Cline. Ho scelto lui perché probabilmente gli piace molto musica anni ‘80, come a me.

Mi: Probabilmente qualcuno dei personaggi di The Lotterys Plus One, di Emma Donoghue, potrebbe avere gusti musicali simili ai miei. 

Lunch - A food from a book you would love to try. 
Un cibo da un libro che ti piacerebbe provare.

Gi: Nel libro The Secret, Book & Scone Society, di Ellery Adams, una delle protagoniste cucina degli scones, intuendo cosa serve al cliente: degli scones che ti rendono felice e ti tirano su il morale. Ecco, io vorrei tanto avere una pasticceria del genere vicino a casa.

Ma: Tutto quello che viene cucinato in Bloom, di Kevin Panetta. Tutti i dolci e i prodotti da forno sono disegnati benissimo e fanno venire una fame pazzesca.

Mi: In diversi libri, non ultimo Starworld, di Audrey Coulthrust e Paula Garner, i personaggi passano il tempo a gustare piccantissimo cibo tailandese. E’ una cucina che mi incuriosisce molto, ma, purtroppo per me, utilizza anche molta frutta secca, a cui sono allergica. Probabilmente resterà un sogno… 

Bus Ride Home - A book or author that is relaxing. 
Un libro o un autore rilassanti.

Gi: Ho letto proprio recentemente La signora Harris, di Paul Gallico, che, dopo la sua lettura, mi ha fatto sentire molto più rilassata di prima. 

Ma: Non sono ancora riuscita a trovare un autore che mi faccia rilassare completamente, e neanche un libro, visto che li preferisco con colpi di scena da paura.

Mi: Per me l’autrice del relax è Rainbow Rowell, da un bel po’. Anche se ho finito tutti i suoi libri editi, e dovrei decisamente cercare un altro autore che mi faccia lo stesso effetto.

Extra Credit - A book someone recommended that you enjoyed.
Un libro che qualcuno ti ha raccomandato e che ti è piaciuto.

Gi: Questa sono io, di Federico Guerri. Ci sono stati tantissimi libri consigliati che poi ho adorato, soprattutto da uno dei Librovori di questo blog. Per questa domanda, però, ho deciso di sceglierne uno consigliato da un amico che ancora non si è guadagnato il titolo di Librovoro, ma ne ha tutte le potenzialità.

Ma: The Binding, di Bridget Collins. Praticamente sto vivendo di libri consigliati, ma se devo sceglierne uno direi decisamente questo.

Mi: Ultimo di un nutrito elenco, A Madness so Discreet, di Mindy McGinnis, consigliatomi dalla Librovora Gioneb, che mi è piaciuto tantissimo.

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