D&D Challenge: Marzo
Ancora malconci dopo l’aggressione inaspettata degli orrendi costrutti del laboratorio, finalmente tirate il fiato e riuscite a trovare anche qualche momento per leccarvi le ferite. Nell’ambiente finalmente tranquillo e silenzioso, avete abbastanza tempo di esplorare i dintorni, fino a trovare l’oggetto che, ormai lo sapete, rappresenta il prossimo passaggio alla ricerca del cuore del labirinto in cui vi trovate. Ed eccola, davanti a voi: la porta, appena nascosta dietro una scaffalatura pericolante.
Non resta molto da fare per prendere tempo. Dovete andare avanti. Trepidanti, passate alla stanza successiva.
Almeno questa volta è giorno. La foresta, simile a quella che avete incontrato all’inizio della vostra avventura, vi circonda ancora una volta su tutti i lati. Sapete di provenire da un ambiente chiuso, ma una volta varcata la soglia, non ne resta traccia se non nei vostri ricordi.
C’è un silenzio quasi innaturale, che vi mette sul chi vive prima ancora di rendervi conto che, a differenza della notte che avete appena passato nel bosco, questa volta avete un’idea di dove andare per svelare il mistero di questo luogo e, probabilmente, trovare la prossima porta. Non è solo la luce ad aiutarvi: ai vostri piedi c’è un sentiero, una pista non troppo definita, ma chiara, che si inoltra tra gli alberi.
Per qualche ora, è tutto fin troppo facile. Nessun animale incrocia il vostro cammino, e nessun ostacolo naturale è insormontabile. Vi state quasi rilassando, come se foste impegnati in una semplice scampagnata nella natura, quando, dai cespugli fitti alla vostra destra, qualcosa si muove. Una sagoma, d’improvviso, appare davanti a voi, minacciosa quanto inaspettata.
E’ qualcosa che sembra un uomo, ma non esattamente. Una sorta di creatura primitiva, lurida e nuda, alta circa una testa in più del più alto di voi. Potrebbe essere un umano enorme, ma qualcosa nelle proporzioni del suo viso e del suo corpo è sbagliato. Una creatura ad un passo da un umano, non esattamente rientrante nella categoria.
Vi spaventa questa apparizione, ma è subito chiaro che l’ominide è altrettanto spaventato dalla vostra presenza in quella che chiaramente è la sua casa.
C’è un secondo appena di equilibrio, mentre vi guardate a vicenda, tutti indecisi su come reagire alla rispettiva presenza.
Adesso tocca a voi. Cosa fate?
Note Librovore
Quest: Incontro: umanoide.
Ambiente: Foresta.
Prompt: Un libro scritto da un autore con cui condividi un’iniziale del nome.
Per risolvere questa quest, potete utilizzare:
Un Guerriero (se desiderate attaccare ed eliminare la minaccia)
Un Elfo (che conosce bene l’ambiente della foresta e può usarlo a suo vantaggio)
L’incantesimo Charme (per convincere l’umanoide che siete amici)
Una qualsiasi Arma da mischia (per uccidere la creatura)
L’abilità Carisma (per farvi amico l’umanoide)
Se non avete nessuno dei personaggi o delle abilità necessarie, scegliete un qualsiasi membro della squadra con cui svolgere la quest; il vostro libro per il prompt dovrà avere almeno 300 pagine.
Cura: Le parole di questo mese del Buzzwordathon sono i nomi propri di luoghi (nazioni, città, etc…).
Tesoro: Per cercare un tesoro in questa stanza, dovrete leggere un libro il cui titolo inizi con la lettera P.
Il nostro percorso
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