Top Ten (con grafico) dell’andamento qualitativo delle trilogie che ho letto negli anni,
a cura della librovora Marty.
Con questa top ten ho voluto sperimentare una cosa nuova: vedere nelle trilogie quale è il libro che, di solito, mi piace di più. Ne ho prese ad esempio dieci, lette nel corso degli anni, e a ciascun libro ho assegnato un valore in base a quanto mi è piaciuto, con 100 che è il valore massimo. Alla fine trovate anche un’immagine a sorpresa per riassumere questa top ten.
-The Hunger Games, di Suzanne Collins.
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1-Hunger Games: 75/100
2-La ragazza di Fuoco: 85/100
3-Il canto della rivolta: 80/100
Stranamente, nonostante io abbia letto questi libri molti anni, fa mi ricordo abbastanza bene la storia di tutti e tre i libri. Come votazione tutti e tre i libri sono sullo stesso piano, l’unica stranezza è che mi è piaciuto leggermente di più il secondo della serie, rispetto agli altri due.
-Divergent, di Veronica Roth.
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1-Divergent: 75/100
2-Insurgent: 65/100
3-Allegiant: 75/100
Purtroppo mi ricordo poco del secondo e terzo libro. Il primo è quello che mi è piaciuto di più, perché si sente bene l’essenza del genere distopico. Però ho ricordato anche alcune scene del terzo libro che mi sono piaciute particolarmente e, nonostante il finale, a me la serie è piaciuta parecchio.
-Trilogia delle Gemme, di Kerstin Gier.
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1-Red: 80/100
2-Blue: 80/100
3-Green: 80/100
Tutti i libri mi sono piaciuti allo stesso modo, non ne ho preferito uno agli altri. La storia è molto regolare e senza particolari colpi di scena, tranne forse qualcosa alla fine.
-The Illuminae Files, di Amie Kaufmann e Jay Kristoff.
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1-Illuminae: 95/100
2-Gemina: 95/100
3-Obsidio: 100/100
Una delle trilogie più belle che ho letto, e si vede dai voti. In questa serie accadono eventi che poi avranno una risoluzione ed una esplosione nel libro finale, che è indubbiamente il mio preferito.
-Paper Magician, di Charlie N. Holmberg.
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1-The Paper Magician: 80/100
2-The Glass Magician: 80/100
3-The Master Magician: 90/100
Anche questa è una trilogia che mi è piaciuta costantemente per tutti e tre i libri. Ho dato un punteggio più alto all’ultimo solo perché le scene finali sono scioccanti.
-Renegades, di Marissa Meyer.
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1-Renegades: 80/100
2-Archenemies: 50/100
3-Supernova: 90/100
La serie parte molto bene. Qui il punto debole è il secondo libro, ovviamente, che, come si vede dal voto, ha un calo significativo di punteggio. Poi si riprende con l’ultimo libro, che fa il botto.
-Arc of A Scythe, di Neal Shusterman.
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1-Scythe: 75/100
2-Thunderhead: 90/100
3-The Toll: 80/100
Il primo libro è un tipico distopico, che mi è piaciuto visto che sono un’amante dei distopici. Il voto più alto l’ho dato al secondo libro, solo per il cliffhanger finale, che poi mi ha fatto apprezzare di più anche l’ultimo libro.
-Themis Files, di Sylvain Nouvel.
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1-Sleeping Giants: 65/100
2-Waking Gods: 95/100
3-Only Human: 75/100
Anche in questa trilogia, mi è piaciuto di più il secondo libro. Gli altri due più o meno si equivalgono, con qualche scena particolarmente bella che mi ha fatto piacere di più l’ultimo.
-The Kingston Cycle, di C.L. Polk.
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1-Witchmark: 80/100
2-Stormsong: 95/100
3-Soulstar: 50/100
Complice il cambio di protagonisti, l’ultimo libro della trilogia è decisamente il più debole.
-Montague Siblings, di Mackenzie Lee.
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1-The Gentleman’s Guide to Vice and Virtues: 100/100
2-The Lady’s Guide to Piracy and Petticoats: 85/100
3-The Nobleman’s Guide to Scandal and Shipwrecks: 100/100
Avrei dato a tutti e tre i libri il voto pieno, ma del secondo libro non ricordo bene alcune parti, e penso che sia indicativo. Il primo e l’ultimo, invece, mi sono rimasti più impressi.
Ho riassunto tutte le trilogia di questa top ten in questo grafico, per vedere l’andamento delle serie. Nonostante i risultati dei singoli libri all’interno delle serie siano molto diversi tra loro, la media per ciascuna categoria è:
1°Libro: 81/100
2°Libro: 82/100
3°Libro: 82/100
Tutto questo per far capire a me stessa che le trilogie hanno certe dinamiche, e che un libro più debole può essere compensato da un libro più forte, in modo da bilanciare la serie e ottenere l’effetto WOW.
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