Librovore on The Road #8: Lucca Comics and Games 2019
Come vi avevamo preannunciato, oggi arriva finalmente la tanto attesa cronaca della nostra grande avventura annuale: il Lucca Comics and Games di quest’anno. Ogni anno per noi Librovore questo è un appuntamento immancabile e forse il momento dell’anno che aspettiamo con più trepidazione.
Il Comics di quest’anno è stato strano, atipico per molti versi, a cominciare dal clima che praticamente non ci ha dato tregua, inzuppandoci praticamente ogni giorno. Questo ha fatto sì che avessimo, alla fine di questa esperienza, molte meno foto del solito da condividere con voi e con le quali raccontarvi la nostra avventura. Ma abbiamo comunque abbastanza materiale per ripercorrere come è andata…
Quest’anno è stato uno strano anno, dicevamo, ma alcune tradizioni non si cambiano: questo è il bento che ci siamo portate dietro per il primo pranzo, e che è costato alla Librovora Miki ben due ore di sonno, che ha sentito tutte.
Non abbiamo molte altre foto di cibarie, ma questa ci permette di parlare del primo cambiamento: quest’anno abbiamo deciso di tenere alla larga lo scorbuto impegnandoci a bere almeno un succo di frutta al giorno. Viva le vitamine!
Meno male che lo abbiamo fatto. La cucina della casa che abbiamo affittato era un po’ minimal, e dopo tutto, non di sola caffeina vivono le librovore, anche se spesso sembra che sia così.
Un’altra foto della nostra casa temporanea. Sì, è un bagno. Perché l’abbiamo messa? Vedete il rotolo di carta igienica? Bene, era l’unico in dotazione nell’appartamento dove stavamo. Abbiamo decisamente qualcosa da ridire sull’organizzazione.
Un altro grande cambiamento: la Librovora Gioneb ha ufficialmente cambiato nome, grazie ai problemi di udito del signore che ci ha fatto gli abbonamenti per la tratta Pisa-Lucca. In esclusiva su queste pagine vi presentiamo ufficialmente, per la prima volta, la Librovora Zonev.
Pensavate che non sarebbero arrivate foto di libri? E invece no, abbiamo passato diverso tempo anche tra i volumi. In linea generale, comunque, non c’è nessun vantaggio economico a comprarli in fiera, quindi per i nostri acquisti (che vedrete come al solito alla fine) ci siamo limitate per lo più alle graphic novel.
Qui vedete una grande prima volta: la Librovora Marty intenta ad acquistare i suoi primi dadi! Certo, dice che serviranno solo per decorare la libreria, ma speriamo che siano un buon segno che prima o poi si lascerà convincere a provare qualche gioco di ruolo con noi!
Questo è il momento in cui vi presentiamo, di solito, i cosplay libreschi migliori che abbiamo trovato, ma la triste verità è che quest’anno la pioggia ha fatto sì che ci fossero pochi ardimentosi in costume per tutta Lucca e che, anche quando ne vedevamo, fosse difficile fermarli prima che risultassero vestiti da versioni inzuppate dei loro beniamini. Abbiamo quindi deciso di farvi vedere i cosplay più originali (che abbondavano, grande fantasia quest’anno!), senza preoccuparci davvero della loro origine.
Qui abbiamo Gatto Silvestro con la nonna che, diciamolo, era epica già di per sé; amore extra per il piccolo Titti in gabbia!
Lo Steampunk non manca mai. Quel polipo sulla faccia ci ha conquistate immediatamente: semplicemente meraviglioso!
Questa Misty con tanto di Gyarados era fantastica.
Vogliamo parlare della regina e della guardia zombie? Di solito i morti viventi non sono la nostra passione, ma questi erano particolarmente belli.
Kuzco era molto nella parte…
Possiamo commentare questa ragazza solo canticchiando: Du du du dudu, du du du dudu… e se non avete orecchie per intendere, andate a guardarvi Galavant!
Tra gli avvenimenti da notare, quest’anno c’era una mostra tutta dedicata a Emil Ferris e alla sua bellissima Graphic Novel, La mia cosa preferita sono i mostri, di cui la Librovora miki_tr è follemente innamorata. La storia di questa disegnatrice è assolutamente affascinante, ed è valsa la pena di scoprirla nel dettaglio.
Qui invece vedete due librovore intente a fotografare contemporaneamente lo stesso riferimento potteriano… e l’altra librovora, ovviamente.
Una tradizione che abbiamo invece rispettato anche quest’anno è quella di comprare i libri alla cieca che vengono venduti a 2/3 euro in uno stand. Purtroppo non siamo state molto fortunate, e due su tre di questi libri finiranno probabilmente in qualche negozio dell’usato.
Infine, la tradizione che non vogliamo abbandonare è quella di concludere questo post con i nostri bottini librovori.
La Librovora Gioneb si porta a casa una duologia di graphic novel, entrambe dedicate e autografate con tanto di disegno, comprata a metà con la Librovora Miki (esatto, la rivedrete sotto); un libro dedicato e autografato di Massimiliano Frezzato (ormai è diventata una tradizione) e una graphic novel che probabilmente verrà regalata quanto prima al Libraccio.
La Librovora Marty torna a casa con una Graphic Novel molto musicale, un libro illustrato che dovrebbe aiutarla a migliorare la sua punteggiatura, e l’unico libro alla cieca che pensiamo di poter leggere: la versione a fumetti di alcune favole di Oscar Wilde.
La Librovora Miki, invece, oltre alla duologia citata sopra e ad un altro libro di Frezzato (autografato anche questo), torna a casa con un volume sul suo cantante preferito, un manga ispirato ad un racconto di Lovecraft, un fumetto sulla storia di Lucca, e… un libro che è già nella pila di quelli di cui liberarsi.
E con questo è tutto anche da questo Lucca Comics. E’ stata un’avventura come sempre estremamente divertente, e non vediamo l’ora di ripeterla il prossimo anno… possibilmente con un po’ meno pioggia.
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