Finalmente, dopo tanta, sudata, attesa, è arrivato l’autunno. Stagione di grandi letture, appallottolate sul divano con una bevanda calda e, quando il clima si deciderà a collaborare con la stagione, una copertina sulle ginocchia. E, ovviamente, un buon libro. Cosa vi consigliamo quindi per questa stagione?
Grifondoro:
“E’ forse Grifondoro la vostra via,
culla dei coraggiosi di cuore:
audacia, fegato, cavalleria
fan di quel luogo uno splendore.”
Gi: Wolf by Wolf, di Ryan Graudin. Dalla recensione del club di lettura: “una corsa spietata e all’ultimo sangue, imprevisti, difficoltà da affrontare… insomma, un’avventura degna di questa casa.” Avevamo già espresso nella recensione fatta alla fine del club di lettura i motivi per cui questo libro è adatto a Grifondoro, e proprio per questo voglio consigliarlo agli appartenenti a questa casa che cercano principalmente una bella avventura dal ritmo incalzante quando decidono di leggere un libro.
Ma: Ho pensato parecchio a questo smistamento e, dopo aver rivisto per la centocinquantesima volta le caratteristiche di ciascuna casa, ho notato che ci sono personaggi che potrebbero appartenere ad una casa, ma la situazioni li fa comportare diversamente. Quindi, ripensando ai personaggi, ho deciso di assegnare a Grifondoro Heart Of Iron, di Ashley Poston. Il comportamente dei quattro protagonisti mi ricorda molto quello di un Grifondoro: in particolare, Ana si mette molto in mostra per essere avventata e spericolata; Di ha molto coraggio; Robb è parecchio audace e si butta a capofitto in situazioni che non conosce; e Jax crede in valori molto forti e non ha paura dei pericoli in cui si trova. Tutto il libro è pieno di azione e situazioni impossibili, dalle quali i protagonisti dovranno cercare di districarsi per uscirne vivi.
Mi: Mi piace, quando riesco, dare un tema ai miei smistamenti. Questa volta ho pensato di proporvi libri nello stile che terrò tutto il prossimo mese, ovvero libri adatti per Halloween. Dal momento che non tutti possono essere appassionati di orrore e raccapriccio, saranno libri nell’atmosfera giusta, ma non necessariamente di quelli che vi faranno dormire con la luce accesa. Un buon esempio, adatto ai Grifondoro (per dichiarata appartenenza alla Casa della protagonista) è City of Ghosts, di Victoria Schwab. E’ un’avventura divertente e serrata, nell’atmosfera spettrale di Edimburgo, adatta a chi ama le storie di fantasmi, ma anche le storie di amicizia.
Serpeverde:
“O forse a Serpeverde, ragazzi miei,
voi troverete gli amici migliori
quei tipi astuti e affatto babbei
che qui raggiungono fini ed onori!”
Gi: Questa sono io, di Federico Guerri. Inizialmente, pensando alla struttura del libro, avevo deciso di smistarlo a Corvonero. Eppure, più pensavo alla protagonista, più la collocazione mi sembrava imprecisa: lei è senza dubbio una Serpeverde da manuale. Ha un obiettivo e fa di tutto, ma veramente di tutto, per raggiungerlo. Quindi questo è un libro a cavallo tra Serpeverde e Corvonero, esattamente come me… c’è da stupirsi che mi sia piaciuto così tanto?
Ma: Anche per questa scelta mi baserò sui personaggi e quello che mi trasmettono con il loro atteggiamento nel libro. Per i Serpeverde scelgo quindi These Rebel Waves, di Sara Raasch. Tutti i personaggi devono destreggiarsi in un mondo assai caotico e sull’orlo di una guerra, che cercheranno in tutti i modi di evitare usando: le capacità di leadership e la furbizia di Vex; l’ambizione e il modo freddo di ragionare di Ben; e l’intraprendenza e la determinazione di Luna. L’atmosfera del libro mi ha dato molto l’impressione di un ambiente in cui il più scaltro prevale e chi riesce a fingere meglio sopravvive più a lungo, quindi è il libro perfetto per questa casa.
Mi: Per i membri della casa di Serpeverde ho una proposta più gotica, forse, ma comunque nel range del “voglio dormire la notte”. Si tratta di Other Words for Smoke, di Sarah Maria Griffin. Questo libro ha un’atmosfera deliziosamente inquietante dall’inizio alla fine, tanto che potrebbe essere inserito nel genere horror; ma allo stesso tempo è più orientato alla stranezza che al raccapriccio. Ci sono personaggi in questo libro che sarebbero Serpeverde da manuale, ma dovrete leggerlo per capire quali sono quelli che tramano nell’ombra…
Tassorosso:
“O forse è a Tassorosso la vostra vita,
dove chi alberga è giusto e leale:
qui la pazienza regna infinita
e il duro lavoro non è innaturale.”
Gi: Subito, appena incontrato Ada Harris, la protagonista di La Signora Harris, di Paul Gallico, ho pensato che fosse una Tassorosso, perché il suo personaggio rappresenta a pieno la frase del Cappello Parlante con cui presenta questa casa: “il duro lavoro non è innaturale”, soprattutto. Questo personaggio potrebbe ispirare membri di questa casa: nonostante l’impegno e il lavoro, è giusto ogni tanto concedersi una parentesi di futilità spontanea.
Ma: Per la mia casa ho scelto un libro un po’ frivolo e leggero, che però ho trovato molto divertente e che consiglierò a tutti fino a che ho fiato: è Red, White & Royal Blue, di Casey McQuiston. Ho in particolare adorato i personaggi principali che, pur trovandosi di fronte a molti ostacoli, rimangono sempre fedeli a se stessi. Sia Henry che Alex hanno un senso di giustizia molto forte, e lottano per tutto il libro per ciò che è giusto. Verso la metà del libro la storia è molto incentrata sulla politica soprattutto nelle parti in cui si scoprono intrighi elettorali; in questo contesto i personaggi e, in particolare, Alex dimostrano tutto il loro senso di giustizia. In tutto questo il libro è assolutamente adorabile, quindi adattissimo per i Tassorosso.
Mi: L’idea del tema di questo smistamento mi è venuta proprio per il libro che ho deciso di consigliare ai Tassorosso. Si tratta di The Accident Season, di Moïra Fowley-Doyle. Il perché assegnarlo a Tassorosso è facile: è la casa a cui associo sempre i libri in cui mi innamoro principalmente delle amicizie tra i personaggi e del modo in cui questi gruppi di amici interagiscono tra loro e con il resto del mondo; questo innamoramento è stato assoluto, in questo libro. Allo stesso tempo, mentre lo leggevo, mi dispiaceva non averlo messo nella mia TBR di ottobre, perché ha un’atmosfera semplicemente perfetta per il mio tema, con tanto di maledizioni di famiglia, case stregate e feste di Halloween fuori controllo. Una chicca.
Corvonero:
“Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio,
se siete svegli e pronti di mente,
ragione e sapienza qui trovan linguaggio
che si confà a simile gente.”
Gi: Non tutti i Corvonero potrebbero apprezzare Recursion, di Blake Crouch, e io sono stata la prima ad esserne delusa. Nonostante ciò, lo consiglio ai miei compagni di casa perché è davvero interessante e l’idea su cui si basa il libro può affascinare anche loro: alcune persone cominciano improvvisamente ad avere ricordi da due vite diverse. Inoltre i Corvonero più dediti allo studio potranno facilmente identificarsi con la protagonista.
Ma: Tutte le volte che devo scegliere un libro per Corvonero sono in crisi. Non credo di leggerne poi così tanti che potrebbero andare bene per questa casa. Ma sono comunque riuscita a trovarne uno adatto, ovvero And The Ocean Was Our Sky, di Patrick Ness e Rovina Cai. La storia è molto creativa e originale, essendo il punto di vista principale quello di una gruppo di balene che dà la caccia agli uomini. Queste balene possono anche comunicare con gli uomini, e dimostrano un’intelligenza superiore alla norma. In certi punti ho fatto fatica a ricordarmi che i personaggi non sono umani, perché sono veramente ben scritti e pensano come le persone. Il tutto è poi contornato da immagini che bisogna guardare per qualche minuto in più prima di capire da che lato vanno viste, perché ovviamente sono illustrazioni dal punto di vista dei protagonisti.
Mi: Infine, devo ammettere che per la mia Casa mi sono rivolta ad un libro che rientra più decisamente nel genere horror: Kingdom of Needle and Bone, di Mira Grant, alias Seanan McGuire. Non vi aspettate squartamenti e bagni di sangue, comunque: qui parliamo di un qualcosa di più sottile. Parliamo di un post apocalittico dove una malattia imperversa tra la popolazione, parliamo di un’agghiacciante cronaca del diffondersi del contagio, parliamo di misure estreme e segreti impensabili. Insomma, parliamo di un gran bel libro, perfettamente equilibrato e capace di evocare brividi di paura con tutt’altro che i classici spargimenti di sangue tipici di questo genere.
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