Inizia oggi una nuova stagione, la primavera. Da qualche parte pare che nevichi, ma sceglieremo di ignorare questo fatto… Comunque, come ad ogni inizio di stagione, siamo qui per rispolverare il nostro orgoglio da studenti (onorari) di Hogwarts, e consigliare ad ogni casa un libro da leggere nei prossimi mesi.
Grifondoro:
“E’ forse Grifondoro la vostra via,
culla dei coraggiosi di cuore:
audacia, fegato, cavalleria
fan di quel luogo uno splendore.”
Gi: Cinders: the Untold Story of Cinderella, di Finley Aaron. Non ci ho messo molto a scegliere di mettere questo romanzo in Grifondoro, perché la protagonista, Ella, incarna in pieno gli ideali della casa. Nell’arco della storia la vediamo travestirsi da ragazzo per poter competere con la spada nei tornei e con la lancia nelle giostre; ed è così brava che le viene anche proposto di diventare cavaliere.
Ho scelto questo libro per un semplice motivo: i quattro ragazzi protagonisti mi ricordano tantissimo i Malandrini di Harry Potter; forse sono addirittura la loro reincarnazione, hanno la stessa voglia di scoprire cose nuove, e la stessa tendenza a mettersi nei guai. I Grifondoro troveranno quindi questi personaggi estremamente affascinanti e vorranno assolutamente essere come loro. Durante tutta la serie, non solo in questo libro, questi ragazzi sono molto audaci nel prendere decisioni, si buttano a capofitto nelle situazioni senza pensare molto a cosa potrebbe capitare loro… insomma, sono delle vere pesti. Sono anche un gruppo molto stretto sempre pronto a sacrificarsi l’uno per l’altro, ma non esitano nemmeno un secondo quando si tratta di includere un’altra persona nella loro cerchia, soprattutto se si tratta di una ragazza spericolata quanto e anche più di loro.
Ho già ampiamente consigliato questo libro QUI, nella recensione che ho fatto qualche tempo fa, in cui ho anche spiegato perché lo trovo adatto per Grifondoro: è un libro che parla dell’aderire ad un codice etico e di fare la scelta giusta anche quando non è la più facile. Ho scelto di consigliare nuovamente questo libro a questa casa perché è uno di quelli che ho letto di recente su cui ho avuto meno dubbi in proposito della Casa a cui assegnarlo. Inoltre lo trovo adatto alla primavera: un periodo di cambiamenti e nuovi inizi per tutti, e soprattutto per i protagonisti, che in questo libro in particolare iniziano una nuova carriera che cambierà il modo in cui percepiscono il mondo attorno a loro in maniera radicale.
Serpeverde:
“O forse a Serpeverde, ragazzi miei,
voi troverete gli amici migliori
quei tipi astuti e affatto babbei
che qui raggiungono fini ed onori!”
Potrei spiegare nel dettaglio cosa mi fa considerare questo libro adatto ai Serpeverde. Potrei parlarne per ore, davvero. Ma, fondamentalmente, la questione è una: se siete Serpeverde e vi interessano esempi brillanti della vostra casa, e non avete ancora letto questo libro… ma che cosa state aspettando?
Chi conosce questo libro può capire perché l’ho scelto. L’atmosfera di un po’ tutta la serie è oscura, i personaggi stessi sono oscuri, anti-eroi, e anche chi può sembrare più tranquillo degli altri rivela poi una personalità ambiziosa e per niente amichevole. Considero questa serie molto simile a Game of Thrones, senza la conta impressionante dei morti (che anche qui comunque non scherza) per via dello scenario in cui ognuno deve pensare a se stesso e anche le persone su cui vorresti contare non sono affidabili e ti potrebbero tradire, se l’occasione dovesse presentarsi.
The Night Circus è un libro pieno di una rivalità sottile e di scelte difficili e inevitabili. E’ un libro di atmosfere eleganti e magia quasi invisibile, basato principalmente su una sfida mortale che è tutt’altro che un classico combattimento magico a suon di incantesimi spettacolari: è una guerra di nervi e pazienza, un gioco molto più adatto ai Serpeverde che alle altre case. E’ anche la storia della nascita di qualcosa di speciale, e questo tema lo rende una buona lettura per la primavera.
Tassorosso:
“O forse è a Tassorosso la vostra vita,
dove chi alberga è giusto e leale:
qui la pazienza regna infinita
e il duro lavoro non è innaturale.”
Il motivo principale per cui questo libro è quello che voglio consigliare ai Tassorosso è senza dubbio la protagonista: Anne è una persona tranquilla e pacata, pronta ad aiutare il prossimo e amata da tutti. Una Tassorosso perfetta, insomma.
Pensando alla mia casa non credo di avere dubbi, questo è il libro per noi. Questa storia ci ricorda che si deve lavorare duramente per ottenere quello che si vuole, anche quando abbiamo tutto contro e nessuno ci aiuta a realizzare i nostri sogni. Allo stesso tempo, insegna che aiutate gli altri è una cosa bella ed onorevole, che a volte mettere da parte i tuoi problemi per dare una mano a qualcun altro può farti sentire bene. Lavoro duro e aiutare gli altri sono due caratteristiche di cui i Tassorosso vanno fieri. E potrebbero giudicarti se non fai queste due cose, ma ti accetteranno sempre per quello che sei, cosa che i personaggi di questo libro fanno con estrema semplicità, come dovrebbe essere.
In questo libro quattro ragazzi si trovano a formare quasi senza rendersene conto una società segreta che creerà scompiglio e diventerà quasi una setta, sfuggendo al loro controllo fino ad un tragico epilogo. Sebbene non sia uno dei libri leggeri che di solito mi fanno pensare ai Tassorosso, non ho dubbi sul fatto di consigliarlo a questa casa: come dicono sia la sinossi che l’inizio del libro stesso, tutto nasce dalla lealtà e amicizia profonda che coinvolge i protagonisti al di là di tutto quello che succederà man mano che il libro prosegue. E’ una storia di idealismo e affetto, portati alle estreme conseguenze, ma per tutto il tempo presenti e veri. E come per tutte le storie di grandi amicizie, Tassorosso è la casa perfetta per questo libro.
Corvonero:
“Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio,
se siete svegli e pronti di mente,
ragione e sapienza qui trovan linguaggio
che si confà a simile gente.”
Come ho scritto nella mia recensione, questo è un libro che porta l’amore per la letteratura alle estreme conseguenze. E’ tipico dei Corvonero avere una passione, soprattutto una passione del genere, e seguirla in tutto e per tutto, e questo libro surreale e divertente, racconta particolarmente bene questo aspetto della mia casa.
In questo periodo non ho letto molti libri per i Corvonero, e quindi mi sento di consigliare questa storia che ho letto un po' di tempo fa. Di certo agli amanti per eccellenza della lettura farebbe impazzire una storia in cui i protagonisti possono entrare nei libri e ripercorrere la trama, incontrando tutti i loro personaggi preferiti.
Infine, consiglio questo libro ai membri della mia casa, per un paio di motivi. Il primo è che tutti dovrebbero leggerlo, in ogni caso. Ma soprattutto perché penso che sia un libro molto ben documentato e molto interessante anche dal punto di vista storico, sebbene molto dichiaratamente butti completamente la storia dalla finestra per favorire una versione dei fatti fantastica e divertente. Come ho accennato QUI, nella mia entusiastica recensione di questo libro, vorrei consigliare di documentarsi un minimo sulla storia di Lady Jane Grey prima di leggerlo. Non ci vorrà molto: non a caso è chiamata La Regina dei Nove Giorni. Ma è uno di quei libri in cui conoscere gli avvenimenti aiuta moltissimo a godersi la storia… e non credo sia una cosa che dispiaccia a noi Corvonero!
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