Recensione di Hunting Prince Dracula, di Kerri Maniscalco
Titolo: Hunting Prince Dracula
Serie: Stalking Jack the Ripper #2
Autore: Kerri Maniscalco
Editore: Little, Brown & Company (inglese)
Lingua: solo inglese
Genere: Storico, YA, Mystery
Trigger: Ragni e altre creature un po’ disgustose. Descrizioni dettagliate di cadaveri ed autopsie come fossero caramelle.
Note: Pur essendo una recensione del secondo libro di una serie, siamo ragionevolmente sicure che non contenga spoiler neanche dal primo libro. Non garantiamo sulla sinossi…
Sinossi: Following the grief and horror of her discovery of Jack the Ripper's true identity, Audrey Rose Wadsworth has no choice but to flee London and its memories. Together with the arrogant yet charming Thomas Cresswell, she journeys to the dark heart of Romania, home to one of Europe's best schools of forensic medicine...and to another notorious killer, Vlad the Impaler, whose thirst for blood became legend. But her life's dream is soon tainted by blood-soaked discoveries in the halls of the school's forbidding castle, and Audrey Rose is compelled to investigate the strangely familiar murders. What she finds brings all her terrifying fears to life once again.
Letto da: Gioneb, miki_tr
Recensito da: Gioneb, miki_tr
Commento:
Q&A
1) Cosa ti ha convinto a leggere questo libro?
2) Valeva la pena leggerlo?
Diremmo decisamente di sì. Ci siamo già appuntate l’uscita del terzo della serie e abbiamo esultato quando l’autrice ha annunciato il quarto. Insomma, sì, ci piace questa serie, se non si era capito.
3) Qual è il punto di forza di questo libro?
Audrey Rose.
Se non basta la protagonista più tosta della storia della letteratura (più o meno), nonché il suo deliziosamente insopportabile collega, in questo libro incontriamo diversi personaggi nuovi e interessanti, in particolare (altrettanto toste) Daciana e Ileana. Insomma, i personaggi, soprattutto quelli femminili, sono senza dubbio il punto di forza di questo libro.
4) E invece, il punto debole di questo libro?
L’unica cosa è che rispetto al primo libro, questo spinge un po’ troppo l’aspetto splatter/disgustoso all’estremo. Sangue e animali infestanti hanno il loro momento di gloria in questo libro.
Forse, sempre rispetto al primo libro, mancano invece un po’ di battibecchi tra Audrey Rose e Thomas. Essendo una delle cose più divertenti, ne abbiamo sentito la mancanza. E no, Thomas, gli scherzi idioti non sono un valido sostituto. Nel prossimo libro vedi di non fare più cose del genere.
5) Qual è il tuo personaggio preferito?
Lasciamo che siate voi ad indovinarlo… diciamo solo che la nominiamo ad ogni occasione, e quando si parla in un book tag di personaggi femminili, è una gara a chi la nomina prima…
6) Leggeresti ancora un libro dello stesso autore? Continuerai con la serie?
Se non si fosse anche questo già capito dalla risposta numero 2, decisamente sì. Anche domani, volendo. Se solo potessimo…
7) A chi lo consigli?
La domanda è a chi NON lo consigliamo. Non abbiamo molte risposte. Forse solo una persona moooolto impressionabile potrebbe non essere adatta a questo libro. Però potremmo essere disposte a scrivere una guida dei capitoli da saltare a seconda di cosa vi impressiona…
8) Per quale casa di Hogwarts è adatto?
Praticamente tutti i personaggi, anche quelli più impensabili, potrebbero star bene a Serpeverde. E comunque l’ambientazione è una scuola molto competitiva, il che va sempre bene per questa casa!
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