Buoni propositi per l’anno nuovo Book Tag

Buoni propositi per l’anno nuovo Book Tag

La tradizione impone ormai da qualche anno che questo book tag dia inizio alle danze in gennaio. Cosa vogliamo leggere e cosa ci proponiamo di fare quest’anno, dal punto di vista delle nostre vite librovore? E’ il momento di scoprirlo ufficialmente… e scopriremo l’anno prossimo, dopo esserci dimenticate di questo book tag per dodici mesi, se abbiamo rispettato i nostri buoni propositi.

10- Un libro che esce nel 2022 e aspetti con ansia.

GI: (2021)Eh no, neanche il 15 settembre Seven Sisters, di Neil Gaiman, è uscito, sarà per colpa del Covid, ma non ci credo. Adesso su Goodreads risulta 2021, senza una data… vedremo. Ormai non lo aspetto più con così tanta ansia, e aspetto di più The Nobleman's Guide to Scandal and Shipwrecks, di Mackenzi Lee.

The Nobleman's Guide to Scandal and Shipwrecks, di Mackenzi Lee, è uscito, l’ho letto e l’ho anche apprezzato molto. Per il 2022 attendo Gallant, di V.E. Schwab, un libro di cui ho scoperto l’esistenza solo poco tempo fa, ma mi ha ispirato subito.

MA:(2021)Continuiamo la tradizione con un altro libro di Cassandra Clare, il seguito di quello che ho menzionato l’anno scorso, Chain of Iron.

La tradizione continua anche quest’anno. L’anno scorso ho letto e adorato Chain of Iron e quest’anno ho tutta l’intenzione di leggere Chain of Thorn, di Cassandra Clare, quando uscirà, in Novembre.

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MI: (2021)Fortunatamente per me, The Electric Heir non è stato vittima degli infiniti ritardi di pubblicazione del 2020, cosa che invece è successa con The Nobleman’s Guide to Scandal and Shipwrecks, di Mackenzi Lee, che è, inutile dirlo, la mia uscita più attesa di questo 2021.

Ho letto The Nobleman’s Guide… con molto gusto, quindi iniziamo bene… quest’anno sono un po’ meno entusiasta delle nuove uscite che ci aspettano. O meglio, non ho trovato moltissime notizie dai miei autori preferiti del momento. Citerò anch’io Gallant, di V.E. Schwab, che è sempre una certezza.

9- Una serie che intendi leggere nel 2021.

GI: (2021) Ho letto entrambe le serie: L’amica geniale l’ho finita, mentre The Witcher è ancora in corso. E proprio la serie di Sapkowski è l’unica che ho già deciso leggere nel corso dell’anno.

The Witcher mi ha accompagnato per tutto il 2021 e a dicembre le ho detto definitivamente addio… solo per quanto riguarda i libri, perché devo ancora vedere la serie di Netflix. Negli ultimi tempi tendo a leggere soprattutto degli stand alone, quindi non sono sicura di cosa rispondere, ma potrebbe essere l’anno buono per la serie Parasol Protectorate, di Gail Carriger.

MA: (2021) Ops… dopo aver menzionato qui questa serie me ne sono completamente scordata. Per quest’anno la metto da parte e mi concentrerò su Daughter of Smoke and Bone, di Laini Taylor, che mi incuriosisce da parecchio, ma che ho sempre lasciato indietro per altro.

Ho iniziato la serie sopracitata alla fine dell’anno e sono in procinto di leggere il terzo e ultimo libro. Oltre a questa serie da finire mi piacerebbe leggere la trilogia di Cassidy Blake, di Victoria Schwab.

MI: (2021) Iniziamo piuttosto malino… non ho letto la serie di N.K. Jemisin, probabilmente anche a causa del fatto che ho tentato di leggere un altro libro della stessa autrice nel 2020, e non sono riuscita a finirlo. Vediamo se nel 2021 darò un’altra possibilità a questa autrice. Nel frattempo, una serie che sono piuttosto sicura di leggere quest’anno è Strange the Dreamer, di Laini Taylor, visto che la serie Daughter of Smoke and Bone, che ho letto l’anno scorso, mi è piaciuta molto.

Pensavo che avrei mancato sicuramente questo proposito, invece la serie l’ho letta eccome! Al momento per il 2022 prevedo più di finire serie che di iniziarne di nuove, non so se va bene lo stesso… una che sicuramente vorrei finire è The Hunger Games, di Suzanne Collins: nonostante non mi abbia fatto impazzire il primo libro, ho l’impressione di dovermi aggiornare…

8- Un libro che rimandi al 2022.

GI: (2021) Leggerò quest’anno The Weight of the Star, di K. Ancrum? Pensavo che l’avrei letto nel 2020, e per adesso l’ho messo nero su bianco nel post degli obiettivi uscito qualche giorno fa. 

Credevo che avrei letto nel 2021 L'annusatrice di libri, di Desy Icardi, ma per un motivo o per un altro non l’ho mai fatto. Ci riprovo nel 2022.

MA: (2021) Ok, oramai si sarà capito che non sono molto brava a portare a termine questi buoni propositi, visto che non ho letto nemmeno questo. Un libro che ho sempre detto che avrei letto quest’anno è La Torre di Nerone, di Rick Riordan.

Ho pensato diverse volte di leggere Tonight We Rule The World, di Zack Smedley, ma alla fine altri libri hanno preso il sopravvento, quindi lo rimando al 2022.

 

MI: (2021) Ho letto Under a Dancing Star, e sono molto contenta di averlo fatto, perché mi è piaciuto molto! Al 2021 rimando invece Dry, di Neal e Jarod Shusterman, che ho cercato di inserire in diverse TBR quest’anno, ma sempre con scarso successo.

Ecco, prima o poi ero sicura che sarebbe arrivata la domanda sbagliata… non ho letto Dry nel 2021. Quest’anno volevo andare sul sicuro con questa risposta, ma ovviamente ho iniziato il libro in questione prima di fare il book tag… andrò col secondo più probabile, Ariadne, di Jennifer Saint.

7- Un libro che non hai letto perché hai paura che ti deluda.

GI: (2021) Ready Player One continua a spaventarmi e infatti non l’ho letto e continua ad essere il libro che mi spaventa nel 2021.

Ho qualche dubbio su The Mystery of Mrs. Christie, di Marie Benedict, perché sono già stata delusa da un altro libro della stessa autrice.

MA: (2021) Oh, finalmente un libro che ho letto e guarda un po’, non mi ha deluso per niente. Speriamo non mi deluda neanche The Midnight Library, di Matt Haig, visto che non è uno dei miei generi preferiti.

Ho sempre paura di leggere libri che non sono il mio genere, proprio per questo sto continuando a rimandare The Lost Apothecary, di Sarah Penner.

MI: (2021) Non ho letto Nevernight nel 2020, ma ho letto The Alloy of Law (La legge delle Lande) di Brandon Sanderson, che era il mio proposito per il 2019, a quanto pare… Il libro che vorrei leggere, ma mi intimidisce un po’, è The Invisible Life of Addie LaRue, di V.E. Schwab. Mi sono messa in testa l’idea che non mi piacerà sentendo dei commenti online, e adesso sono molto indecisa se leggerlo o meno.

Non ho letto The Invisible Life of Addie LaRue, e se devo essere sincera continuo a non avere moltissima voglia di farlo. Per quanto riguarda il 2022, il libro che temo mi deluderà è Ready Player Two, di Ernest Cline. Da una parte vorrei leggerlo, dall’altra non se ne sentiva poi così tanto il bisogno, e per altro non me ne hanno parlato benissimo…

6- Un genere letterario che vorresti provare.

GI: (2021) Non credo di aver letto niente di Steampunk e quest’anno non lo prenderò come genere da provare nonostante abbia già in previsione una graphic novel. Non mi sono mai fatta fermare dal genere di un libro se la trama mi ispirava, quindi non saprei che genere potrei provare… forse l’horror? ma non mi ispira.

Vale comunque se il genere horror l’ho provato a inizio del 2022? Per me sì, e lunedì capirete meglio cosa intendo e giuro che non mi ricordavo per niente di questo book tag. Ormai credo di aver provato tutti i generi che mi interessavano e aver preso una decisione su di loro, quindi non ne ho uno da provare nel 2022.

MA: (2021)Penso di essere rimasta troppo scottata dallo steampunk per dargli un’altra possibilità. Ma quest’anno voglio provare il tanto acclamato Dark Accademia in chiave Fantasy.

Ho provato il genere Dark Accademia Fantasy e devo dire che mi è piaciuto, ma per quest’anno mi piacerebbe leggere più Non-Fiction, perché quei pochi che ho letto gli anni precedenti li avevo apprezzati.

MI: (2021) Forse questo è il buon proposito che mi è riuscito meglio nel 2020, visto che ho letto davvero molti Historical Fiction. Continuo a non avere un genere in particolare che voglio provare, al momento, ma piuttosto delle ambientazioni che mi attirano… Tipo il periodo precedente la caduta dell’impero romano: c’è niente in giro ambientato in quegli anni? Devo indagare… 

Per la cronaca: ho indagato ma ho trovato poco niente di interessante… anche per quest’anno non ho un genere particolare in mente, anche se penso che dovrei provare a inserire un po’ più di horror nelle mie rotazioni, soprattutto sotto forma di novelle: è una cosa che mi piace, ma che spesso in realtà dimentico.

5- Il numero di libri che vorresti leggere nel 2021.

GI: (2021) Come già detto nel post degli obiettivi, nel 2021 non ho intenzione di cambiare le mie abitudini Librovore e questo comprende non provare a leggere di più; quindi, visto che nel 2020 sono riuscita a leggere un centinaio di libri (109), tengo lo stesso numero anche per il 2021. 

Se “squadra che vince non si cambia” allora anche “obiettivo che si raggiunge non si cambia” e anche nel 2022 punterò a 100 libri letti.

MA: (2021) Come da tradizione non mi do un numero preciso di libri da leggere, ma cercherò di migliorare i numeri dell’anno scorso.

Anche per il 2022 mi piacerebbe rimanere in linea con i numeri degli anni precedenti: 50.

MI: (2021) Dopo aver superato la soglia che mi ero proposta l’anno scorso leggendo 175 libri, quest’anno ho abbassato le mie aspettative a 100. Ma se fossero di meno non me ne farei un problema.

Stesso discorso dell’anno scorso. Per me in generale, un numero attorno a 150 di solito è ideale. Ma al momento devo abituarmi ad un ritmo che è abbastanza cambiato, quindi mi propongo 100, e anche su quelli sarò elastica.

4- Il primo libro che leggerai nell’anno nuovo.

GI: (2021) Sapevo già cosa avrei letto a inizio 2021 perché ho aspettato di iniziare il Torneo Tremaghi per farlo: Book Love, di Debbie Tung.

Non mi sarei mai immaginata di iniziare l’anno con Shallow Graves, di Kali Wallace, quindi se avessimo fatto questo book tag a fine 2021 avrei sbagliato la risposta.

MA: (2021) Anche se non è stato il primo, ho comunque letto il libro menzionato l’anno scorso. Per quest’anno ho già iniziato il mio primo libro, che è Tiny Pretty Thing, di Sona Charaipotra e Dhonielle Clayton.

Ho già letto il primo libro dell’anno, ovvero Where the Drowned Girls Go, di Seanan McGuire. Per scoprire se mi è piaciuto dovrete leggere il Wrap Up.

MI: (2021) Come l’anno scorso, anche per il 2021 so già al momento di scrivere questo post con che libro ho iniziato l’anno: The Good German, di Dennis Block. C’è da dire che lo sapevo già da Dicembre, perché la mia TBR per il Torneo Tremaghi è abbastanza precisa.

Bisognerebbe che ripensassimo questa domanda, visto che ormai questo book tag viene fatto a metà gennaio… comunque quest’anno avrei avuto pochi dubbi, perché ho finito dicembre con un libro a metà: Ci proteggerà la neve, di Ruta Sepetys. 

3- Un nuovo autore che vorresti leggere.

GI: (2021) L’ho fatto: ho letto la serie Impossible Times, ma ho deciso di non finirla, perché Mark Lawrence non fa per me. Visto che sto aspettando l’arrivo di ben quattro suoi libri, di cui tre in omaggio, quest’anno immaginò capirò se Giuseppe Civati è un autore che mi piace. Già il fatto che la sua casa editrice, People, aggiunga in omaggio un libro per ogni acquisto me lo fa apprezzare molto.

Dei quattro libri di Civati ne ho letti tre, poi ho perso la voglia di leggere dei saggi a tema attualità. Un nuovo autore che voglio leggere è Desy Icardi (di cui in realtà ho già letto un racconto), nella speranza che si riveli una buona alternativa ad Alice Basso.

MA: (2021) Ehm, lasciamo perdere Jay Kristoff per il momento. L’unico autore che mi viene in mente al momento è T.J. Klune, che è stato molto acclamato dalla Librovora miki_tr per il suo libro The House in the Cerulean Sea.

Per il 2022 mi piacerebbe leggere qualcosa di Chimamanda Ngozi Adichie.

MI: (2021) Ho letto Blake Crouch quest’anno. Non uno dei miei 

autori preferiti, ma non mi dispiace. Per il 2021 a dire il vero sono più carica per gli autori che vorrei leggere per la seconda volta per confermare tra i miei preferiti, quindi non sono molto sicura di come andranno le cose. So che uscirà il secondo libro di Alex Michaelides; ho sentito parlare molto bene del primo, che però non mi ispirava, e potrei provare il secondo, che ha una trama molto più nelle mie corde.

Un altro proposito che ho mantenuto! Sono molto fiera di me. E il libro di Michaelides mi è anche piaciuto molto. Visto che con un thriller sono andata bene, continuerò sulla stessa falsariga e per il 2022 dirò Simone St.James, che ha una nuova uscita per quest’anno che mi ispira molto.

2- Un errore di lettura che non vuoi ripetere nel 2022.

GI: (2021) Non mi sono impegnata molto a non iniziare serie non concluse perché ne ho iniziate un po’, comprese web novels. Proverò a non farlo quest’anno.

Questo l’ho fatto: non ho iniziato serie mentre erano ancora in corso. Ormai questo è un errore che faccio poche volte e c’è sempre un motivo valido per farlo. Ancora, però, ho problemi ad abbandonare un libro o una serie quando non mi sta piacendo, quindi vorrei essere più brava a farlo nel 2022.

MA: (2021) Sono felice di dire che ho trovato due serie molto belle da leggere nel 2020, che ho completato. In quanto al secondo problema, lasciar perdere i libri che non mi prendono, ho notato che molte volte un libro è bello ma non lo sto leggendo nel momento giusto, per questo non mi prende. Mi vorrei impegnare ad interrompere la lettura per poi riprenderla in un momento più congeniale, per godermela al meglio.

Nel 2021 ho lasciato perdere diversi libri che non mi stavano prendendo, ma ho in programma di riprenderli per quest’anno.

L’anno scorso non ho guardato molto le uscite di nuovi autori, che potrebbero essere delle letture interessanti, quindi mi riprometto di guardarci di più quest’anno.

MI: (2021)Devo ancora migliorare parecchio sui DNF, ma almeno ho ripreso l’abitudine di rileggere, e ne sono molto soddisfatta, quindi continuerò in questo senso. Un errore che non voglio ripetere, invece, è quello di intasare la mia TBR di Goodreads di libri che sono assolutamente in forse, e non capirci più niente. Sono riuscita a fatica a darle una sistemata e adesso ho un’idea più chiara della mia TBR effettiva, e voglio mantenere questo ordine, perché mi piace molto aprire la pagina della TBR e avere voglia di leggere qualsiasi cosa ci sia dentro… 

La TBR al momento è a posto, quindi non ho fatto danni. L’anno scorso però ho sbagliato molte scelte di lettura, come ha dimostrato il fatto che sono abbastanza scontenta di come è andato in generale l’anno. Quest’anno spero di fare meglio, anche se non so bene quale strategia adottare per trovare più libri da 5 librovori… 

1- Un libro a cui pensi di dare una seconda chance.

GI: (2021) Non ho letto Time Was e non è nei miei piani farlo nel 2021. L’unico libri che mi viene in mente a cui dare una seconda possibilità è The Immortalists, Chloe Benjamin.

Ormai ho rinunciato a leggere The Immortalists e non ho altri libri a cui dare una seconda chance, perché in fondo so che non lo farò mai: se un libro mi ha deluso e convinto ad abbandonarlo vuol dire che non fa per me visto che, come riportato nella risposta precedente, nella maggior parte dei casi finisco tutti i libri che leggo.

MA: (2021) Sono contenta di aver letto White Rabbit nel 2019, perché mi è piaciuto molto, e quindi spero che riprendendo in mano anche Veins of Gold di Charlie N. Holmberg, io non rimanga delusa. 

Vorrei tanto riprendere in mano Ready Player Two, di Ernest Cline, anche se non mi ha entusiasmato dopo i primi capitoli che ho letto.

MI: (2021) Non ho letto Spellbook of the Lost and Found, ma ho letto e apprezzato un altro libro della stessa autrice nel 2020. Quindi quello resta in gioco, insieme a The Underground Railroad, di Colson Whitehead, che ho cominciato quest’anno trovandolo troppo pesante per i miei gusti. Vediamo se almeno uno dei due finirà in una delle mie TBR del 2021.

Non sono stata brava neanche quest’anno con questi due libri… nel 2021 però ho interrotto un libro, A Declaration of the Rights of Magicians, di H.G. Parry, che mi stava piacendo, ma che era piuttosto complesso e pesante da seguire per il momento in cui stavo cercando di leggerlo. Vorrei dare un’altra possibilità a questo libro prendendolo con più calma quest’anno.

0- Cosa ti auguri dal tuo 2022 librovoro.

GI: (2021) Il mio augurio per l’anno che è appena iniziato è il classico: leggere molti libri bellissimi e scoprire tanti nuovi autori. Visto com’è andato il 2020, mi auguro che tutti i libri che devono uscire quest’anno non vengano rimandati.

Mi auguro che nel 2022 la voglia di leggere ritorni a livello degli anni precedenti e di trovare tante nuove sorprese tra libri e autori.  

MA: (2021) Come al solito mi auguro di leggere bene e tanto anche quest’anno, senza blocchi di lettura o rallentamenti. E soprattutto mi auguro che tutti i libri che sono stati rimandati dall’anno scorso vengano pubblicati, perché li attendiamo con tanta ansia.

Spero nel 2022 di trovare libri che mi colpiscano come pochi hanno fatto quest’anno. Insomma, vorrei dare a più libri 5 librovori come voto. 

MI: (2021) Non avere blocchi continua ad essere uno dei miei auguri, visto che nel 2020 me la sono cavata discretamente, anche se ho avuto un paio di rallentamenti. Per il 2021 però mi auguro anche di riuscire a ritagliarmi il tempo per leggere, perché non sarà facile e richiederà uno sforzo molto più attivo del solito da parte mia.

Il 2021 si è concluso con un blocco bello grosso da cui non sono ancora del tutto uscita e che mi sta dando molto fastidio; speriamo che le cose vadano meglio nel 2022! Spero anche che mi passi un po’ il pessimismo che mi ha preso, ma questo succederà probabilmente solo se comincerò ad innamorarmi di nuovo di tante cose che leggo!