21 luglio 2018

Recensione di Every Heart a Doorway, di Seanan McGuire

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Recensione di Every Heart a Doorway, di Seanan McGuire
Titolo: Every Heart a Doorway
Serie: Wayward Children #1
Autore: Seanan McGuire
Editore: Tor.com
Lingua: Inglese
Genere: Fantasy, YA
Trigger: Qualche scena un po’ macabra


Sinossi:
Eleanor West’s Home for Wayward Children
No Solicitations
No Visitors
No Quests

Children have always disappeared under the right conditions; slipping through the shadows under a bed or at the back of a wardrobe, tumbling down rabbit holes and into old wells, and emerging somewhere... else.

But magical lands have little need for used-up miracle children.

Nancy tumbled once, but now she’s back. The things she’s experienced... they change a person. The children under Miss West’s care understand all too well. And each of them is seeking a way back to their own fantasy world.

But Nancy’s arrival marks a change at the Home. There’s a darkness just around each corner, and when tragedy strikes, it’s up to Nancy and her new-found schoolmates to get to the heart of the matter.

No matter the cost.


Letto da: Tutte le Librovore
Recensito da: Tutte le Librovore
Commento:

Q&A

1) Cosa ti ha convinto a leggere questo libro?
Due librovore rispondono: la Librovora miki_tr. Indovinate quali…
La librovora miki_tr non sa bene cosa rispondere. Uno di quei libri con una trama carina iniziati un po’ per caso perché sono capitati sotto mano nel momento giusto.

2) Valeva la pena leggerlo?
Oh, yeah, assolutamente sì. Ha superato le aspettative che avevamo, soprattutto quelle della librovora Marty, che non aveva neanche letto la trama prima di iniziarlo.

3) Qual è il punto di forza di questo libro?
La lunghezza, visto che è un libro molto corto, trae in inganno, perché questo libro non si perde in chiacchiere, ma racconta una storia piena di personaggi interessanti ed avvincente, e lo fa in poche pagine. Anche la costruzione del mondo in cui sono racchiusi tutti gli altri, e la sua spiegazione con l’immagine della bussola, sono cose che ci hanno molto colpito.

4) E invece, il punto debole di questo libro?
E’ un libro che finisce molto velocemente, soprattutto per chi vorrebbe stare ore immerso tra le sue pagine. Fortunatamente la serie continua.

5) Qual è il tuo personaggio preferito?
Non abbiamo molti dubbi: Kade è il nostro preferito. Ha una storia molto interessante ed è un gran bel personaggio da leggere. Vogliamo un libro su di lui!

6) Leggeresti ancora un libro dello stesso autore? Continuerai con la serie?
Abbiamo già continuato con la serie (restate sintonizzati: arriveranno anche le recensioni degli altri due libri!), ma siamo sicure che continueremo con i prossimi libri, l’uscita di due dei quali è già ufficiale.
Non siamo informatissime su tutto quello che l’autrice ha scritto al di fuori di questa serie, anche perché usa diversi pseudonimi, ma se i generi e le trame sono interessanti è decisamente possibile!

7) A chi lo consigli?
Ogni libro della serie ha caratteristiche e atmosfere diverse, ma il primo libro è comunque autoconclusivo e ha qualcosa che può piacere ai fan dei generi più diversi.

8) Per quale casa di Hogwarts è adatto?
Scelta difficile, ma una librovora suggerisce di smistarlo a Grifondoro, in quanto è un libro che parla del coraggio di essere se stessi. Le altre due annuiscono, quindi alla fine probabilmente è la scelta migliore.

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