Wrap Up: Settembre 2017
Siamo arrivate finalmente alla fine del nostro primo mese di blog! E’ il momento che abbiamo scelto per ricapitolare la nostra vita di librovore lettrici di questo mese. Concluderemo quindi il mese con un elenco di quello che abbiamo letto; ogni titolo sarà seguito da un breve commento, giusto per darvi un’idea di cosa abbiamo pensato del libro, e da una valutazione da zero a cinque librovore.
Se siete interessati a sapere qualcosa di più di qualcuno di questi libri, perché non ci chiedete una recensione? Non vediamo l’ora di essere ispirate e chiacchierare di libri!
Wrap Up della librovora miki_tr
Book Count: 19 (più uno non finito)
Libri letti:
Kindred Spirits, Rainbow Rowell: poco più che un racconto, ma adorabile in puro stile Rowell, al momento una delle pochissime autrici capace di farmi digerire un contemporary.
Every Heart a Doorway, Seanan McGuire: perla nascosta, questo libro! Mi aspettavo qualcosa di assolutamente diverso, invece è un’adorabile piccola storia creepy che in meno di 200 pagine mi ha fatto innamorare dell’ambientazione e dei personaggi. Devo procurarmi il prequel che è appena uscito!
The Gentleman’s guide to vice and virtue, Mackenzi Lee: recensione completa in arrivo. Solo una cosa: leggetelo, è fantastico!
Warm Up, V.E. Schwab: questo è solo un racconto, un prequel di Vicious. Un po’ deludente... Quando mi sono ambientata di nuovo e ho cominciato a capire qualcosa del protagonista è finito. Forse mi aspettavo troppo io, visto quanto ho amato Vicious. Per ora attendo il seguito!
Illuminae, Amie Kaufman e Jay Kristoff: wow. Semplicemente wow. Leggere per credere. Sono a caccia di Gemina, il seguito, e non vedo l’ora di averlo.
The girl who could see, Kara Swanson: una grande delusione, da cui non mi aspettavo molto, ma non ho ottenuto neanche il poco che pensavo. Peccato perché era un’idea carina.
The strange and beautiful sorrows of Ava Lavander, Leslye Walton: è un libro delizioso e vale la pena di leggerlo, anche se è un po’ corto per quanto aveva da dire. Inoltre, con questo libro ho finito la reading challenge del 2017!
The night brother, Rosie Garland: non sono riuscita a finirlo. La storia non mi dispiaceva neanche, e mi sono interrotta oltre metà perché c’era qualcosa che mi piaceva. Ma dall’inizio non mi hanno coinvolto i personaggi e lo stile è molto pretenzioso, eccessivo. Alla fine cercavo scuse per non leggere e questo mi ha fatto decidere di abbandonarlo. Peccato.
Non metto una valutazione per questo libro, dal momento che non l'ho finito.
Eliza and her monster, Francesca Zappia: un altro libro che mi ha conquistata questo mese. Trama e tematica di questa storia ricorderanno a tutti Fangirl, ma il tono è molto diverso e il libro ha sicuramente tanto altro da offrire.
Down Among the Sticks and Bones, Seanan McGuire: il prequel di Every Heart a Doorway, di cui ho parlato sopra. Altrettanto bello! L’autrice ha uno stile che mi piace moltissimo, quasi che raccontasse una favola, parlando direttamente al lettore. E per di più è deliziosamente creepy.
A Million Junes, Emily Henry: uno strano libro, che mi ha catturato e che ho letto praticamente tutto d’un fiato. Personaggi particolarmente belli e realistici e una storia un po’ creepy e un po’ magica. Il finale, forse, è un po’ troppo spirituale per i miei gusti, altrimenti sarebbe stato un altro preferito!
Peter Darling, Austin Chant: questo è un altro libro corto corto che mi ha incantata. Non so perché questo mese becco solo libri brevissimi, ma è così. Onestamente l’avrei preferito più lungo! Mi è piaciuto molto, soprattutto il personaggio di Peter. E’ una visione estremamente affascinante e adulta di Neverland e di tutta la storia di Peter Pan in generale, e mi fa quasi mettere in discussione il mio approccio scettico ai retelling.
The Roanoke Girls, Amy Engel: wow. Questo libro è pesante, non in senso negativo, ma nel senso che affronta una tematica ed una storia incredibilmente difficile. Mi è piaciuto molto, ma non posso dire che non mi abbia turbata e inquietata. Credevo di leggerlo con molto distacco, invece mi ha colpita e me ne sono resa conto solo ad un certo punto. Un libro tosto. Con un enorme trigger warning che è anche uno spoiler bello grosso, ma se qualcuno fosse interessato posso chiarire questo punto.
Lady Midnight, Cassandra Clare: ho finalmente cominciato l’ultima serie di Shadowhunter! Lady Midnight mi è piaciuto parecchio, anche se ha dei difetti. In certi punti l’ho trovato lento e un po’ dispersivo. Manca un po’ di quel che di brillante che ha la serie The Infernal Devices. Però ci sono parti bellissime e mi sono innamorata di tre o quattro personaggi. Quindi sono più che contenta della mia lettura!
Lord of Shadows, Cassandra Clare: ed è arrivato anche il maledetto momento in cui sono a pari con la serie e devo aspettare come tutti che esca il prossimo. Si soffre... Questo libro comunque mi è piaciuto più di Lady Midnight, anche se ha un po’ lo stesso difetto: tanti personaggi, molti dei quali mi piacciono, che è un bene, ma che fa sì che per ogni cosa che accade ci siano tante ramificazioni che rallentano la storia. Comunque wow, la parte finale invece è volata, e wow, che serie di colpi di scena!
Coffee Boy, Austin Chant: un altro libro cortissimo… devo decisamente cominciare a guardare il numero delle pagine prima di aprire un e-book! Comunque, cortissimo ma delizioso. Mi sarebbe piaciuto che la storia durasse un po’ di più e, per quanto la parte romantica mi abbia soddisfatto (un protagonista sarcastico fa miracoli per aiutarmi a tollerare le smancerie, evidentemente), ci sono alcune interessanti questioni che il libro pone e che rimangono un po’ aperte, e personaggi secondari di cui avrei voluto sapere di più. Solo un avviso, c’è una scena di sesso decisamente hot e il linguaggio è molto esplicito.
Harry Potter and the Philosopher Stone, J.K. Rowling: il libro del mese del nostro club di lettura. Penso fosse la mia ventesima rilettura, a stare stretti, ma la prima in inglese, sulla copia che le altre librovore mi hanno portato come regalo da Londra. Sarà per questo, o sarà perché l’ho assaporato leggendo un capitolo alla volta e imponendomi di non divorarlo come al solito, ma mi è piaciuto più del solito!
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Sleeping Giants, Sylvain Neuvel: un libro di fantascienza con un concetto molto interessante. La trama è avvincente e la parte scientifica mi ha convinto, per le mie conoscenze; tuttavia la forma, simile a quella di Illuminae, cioè una raccolta di documenti, ma meno ben fatta, ha creato un certo distacco tra me e i personaggi… mi sono sentita coinvolta dalla trama, ma meno dalle vicende personali.
Waking Gods, Sylvain Neuvel: il seguito di Sleeping Giants. Da un certo punto di vista questo libro è più coinvolgente del precedente… per lo meno, i personaggi si sono rivelati più interessanti e devo ammettere che alla fine mi sono affezionata a diversi di loro! Peccato solo che, mentre crescevano le mie aspettative, la conta dei morti si sia fatta imponente di pari passo… e un paio dei miei preferiti se ne sono andati, con le loro storie affascinanti. Comunque, entrambi bei libri! Attendo il prossimo della serie.
La ragazza che sapeva troppo, M. R. Carey: ammetto di aver cominciato questo libro con enormi riserve… la premessa mi aveva molto incuriosito, ma non avevo mai letto un libro che parlasse di zombie perché, francamente, non li trovo né divertenti né interessanti. Questo non è un libro che mi abbia completamente fatto ricredere (non so, qualcosa nella descrizione di gente mezza decomposta mi annoia), ma sorprendentemente mi è piaciuto molto! Lo stile, soprattutto, era molto adatto alla storia. Però, se qualcuno volesse leggerlo, lo farei in inglese. Ragazzi, ci sono un paio di pasticci di traduzione da far venire i brividi più che qualsiasi bambino divoratore di umani.
Wrap Up della librovora Marty
Book Count: 15
Libri letti:
Sette minuti dopo la mezzanotte, Patrick Ness: Pensavo fosse una lettura leggera, visto che si tratta di un libro per ragazzi, invece è molto profondo e affronta temi
seri. Pur essendo molto corta, la storia è estremamente intensa e piena di avvenimenti.
Una delle storie più tenere di questo mese è certamente questa, scritta principalmente dal punto di vista di Lincoln, che per lavoro è "costretto" a leggere le mail dei colleghi; gli rimangono impresse quelle tra Beth e Jennifer, due giornaliste che chiacchierano sia di lavoro sia della loro vita di tutti i giorni, e si trova a sentirsi sempre più vicino ad una delle due.
Storia molto interessante, e, anche se delle ragazze vediamo solo quello che traspare dalle e-mail, i loro racconti non rimangono impersonali, anzi, ci si affeziona alle due. Personalmente mi sono piaciuti molto sia Lincoln che Jennifer.
Non voglio dilungarmi molto, anche perché è in arrivo una recensione, ma voglio dire che è stata una delle mie letture preferite di questo mese: l'ambientazione è fantastica, esotica al punto giusto e avrei voluto sapere di più sui personaggi secondari perché sono tutti adorabili. Attendo il prossimo libro!
scena. Come dicevo prima, è sempre bello tuffarsi di nuovo nel mondo della magia.
da qualunque punto di vista uno la legga, questa è sempre una storia sull'amicizia, il coraggio, la lealtà e la perseveranza che lega i cinque protagonisti. Posso solo dire di questa serie che è favolosa e che i personaggi sono molto più complessi di come ci si aspetta da ragazzini ricchi di un collegio privato.
Ascoltate Miki, però, la scena di sesso alla fine è veramente esplicita!!!
Wrap Up della librovora Gioneb
Book Count: 2 (+1)
Libri letti:
The Darkest Part of the Forest, Holly Black: le altre librovore lo hanno letto molto in fretta, ma io proprio non riuscivo ad andare avanti. Non sono mai entrata nella storia, soprattutto perché la protagonista mi stava parecchio antipatica. C’è da dire che è stato un periodo impegnativo e stressante per me, tra il nuovo lavoro e la patente da prendere. Quindi sono sicura che se lo avessi letto in un altro momento, mi sarebbe piaciuto di più.
Harry Potter e la Pietra Filosofale, J.K. Rowling: il libro del club di lettura di questo mese. L’ho riletto volentieri, un po’ ogni sera prima di dormire. E’ sempre bello!
The Master Magician, Charlie N. Holmberg. Mi manca solo il 20% del libro e nell’arco di poche ore lo finirò sicuramente; non mi va di inserirlo nel prossimo wrap up, ma questo post sarà pubblicato prima che abbia il tempo di spalmarmi sul divano e finirlo. Per adesso dico che la prima metà del libro è stata molto lenta e troppo incentrata sulla protagonista. Le altre librovore mi hanno assicurato che il finale è a livello del resto della serie, quindi sono ansiosa di leggerlo.
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