Top ten dei pro e dei contro per leggere dieci libri di cui parlo poco

 

Top ten dei pro e dei contro per leggere dieci libri di cui parlo poco,

a cura della librovora Marty.

Questa top ten mi è venuta in mente mentre ero in macchina e, per non scordarmela, ho registrato una nota vocale con la mia idea. Questo mese non è stato facile, quindi avevo bisogno di trovare una top ten facile e veloce da scrivere, per cui ho deciso di parlare di libri che non menziono spesso, descrivendoli in due frasi, una positiva, l’altra meno positiva. Vediamo cosa mi è venuto in mente.

-Matched, di Ally Condie.

Pro: Classico distopico in cui la società è rigidamente strutturata con regole ferree.

Contro: Il primo libro è un normale distopico, il resto della serie è molto più confusionario, perché usciamo dalla società distopica.

-The Siren, di Kiera Cass.

Pro: I personaggi sono molto originali e variegati; e in particolare Oceano mi ha lasciato una buona impressione.

Contro: E’ una storia d’amore, quindi la parte romantica è molto prevalente.

-Spare and Found Parts, di Sarah Maria Griffin.

Pro: Ho apprezzato l’ambientazione post apocalittica, e il fatto che la protagonista non si accontenta di quello che ha intorno e cerca di creare qualcosa di migliore per se stessa.

Contro: Forse un libro solo per una storia distopica è poco, e mi sarebbe piaciuto vedere di più.

-Eleanor & Park, di Rainbow Rowell.

Pro: Quella che sembra solo una storia d’amore tra due adolescenti si rivela essere un libro con tematiche serie e da non sottovalutare.

Contro: Le tematiche importanti del libro hanno preso il sopravvento sull’aspetto romantico della storia.

-The Rest of Us Just Live Here, di Patrick Ness.

Pro: Mi piace il concetto che anche le persone più normali del mondo possono avere un impatto su qualcosa.

Contro: Forse la storia è un po’ confusionaria.

-Boy Meets Boy, di David Levithan.

Pro: I protagonisti sono adorabili, la storia scorre molto velocemente ed è perfetto per chi ama lo stile "slice of life”

Contro: Il mondo rappresentato dall’autore è leggermente utopico, quindi non così realistico come lo sono le storie dei protagonisti.

-Undead Girl Gang, di Lily Anderson.

Pro: La trama è molto originale e i personaggi zombi/resuscitati sono divertentissimi.

Contro: Più che un YA, mi è sembrato adatto come Middle Grade; non per l’età dei personaggi, ma per il modo in cui tratta il genere giallo. 

-White Rabbit, di Caleb Roehrig.

Pro: Essendo un giallo, il libro è molto veloce e tiene il lettore attaccato alle sue pagine per scoprire chi sia l’assassino.

Contro: Tutti i cliché di una storia d’amore tra due ragazzi sono presenti nella trama. Forse sono un po’ troppi.

-Release, di Patrick Ness.

Pro: Il libro è diviso in due storie separate, quella del protagonista, e la parte del fantasma della ragazza assassinata. Mi è piaciuta solo la prima parte.

Contro: La parte della ragazza assassinata, che ritorna come fantasma, è collegata male al resto della storia e dopo un po’ stanca.

-The Fascinators, di Andrew Eliopulos.

Pro: Mi sono piaciuti i personaggi e la loro crescita personale, e il sistema magico: semplice, ma ad effetto.

Contro: Il finale è leggermente affrettato e mi sarebbe piaciuto sapere di più sulla fine dei personaggi.