Pianeti Book Tag
Manchiamo da qualche giorno di troppo su queste pagine… tra il Lucca Comics, il ritorno dal Lucca Comics, varie malattie prese grazie al nubifragio dell’ultimo giorno di Lucca Comics, siamo rimaste indietro, ma abbiamo tanti post da pubblicare in questi giorni.
Cominciamo con… un altro Book Tag! Questo ci ha attirato d’istinto. E dobbiamo dire che le domande si sono rivelate decisamente interessanti!
1- Mercurio: Se avessi le ali ai piedi in quale libro voleresti?
Gi: Volerei dentro la Londra vittoriana di The Infernal Devices, di Cassandra Clare. La Londra vittoriana è sempre un’ambientazione che mi piace esplorare, aggiungiamoci personaggi uno più bello dell’altro e la scelta è stata facile.
Ma: The Paper Magician, di Charlie N. Holmberg: penso sia uno dei mondi più belli che abbia mai letto e vorrei subito volarci dentro.
Mi: Soddisferei la mia bambina interiore e volerei fino alla seconda stella, poi a destra e dritto fino al mattino. Insomma, volerei direttamente a Neverland, ispirandomi a Peter Darling, di Austin Chant. Per l’ambientazione, ma anche perché vorrei davvero conoscere il Peter di questo libro.
2- Venere: Il finale di quale storia d'amore cambieresti e quale è intoccabile?
Gi: Cambierei la storia d’amore su cui ruota il romanzo Una sera a Parigi, di Nicolas Barreau. In realtà tutta la storia, quindi tutto il romanzo, mi è anche piaciuto, ma cambierei il finale perchè avrei preferito qualcosa di più originale: durante tutto il racconto mi sono venuti in mente molti modi in cui avrei risolto la questione, tra i quali sicuramente avrei fatto sì che il protagonista si mettesse con l’attrice.
I miei intoccabili sono i Malec, e il fatto che sia in programma una trilogia su di loro mi fa stare un po’ in ansia, ma non vedo l’ora di leggerla!
Ma: Vorrei tanto cambiare il finale della storia d’amore di Achille e Patroclo in La canzone di Achille, di Madeline Miller. Muoiono giovani e in modo violento, quindi non hanno certo un bel finale. Invece la storia tra Simon e Baz di Carry On, di Rainbow Rowell, non si tocca! Non solo il finale è stato perfetto, ma anche tutto lo sviluppo della storia è stupendo.
Mi: Cambierei il finale della storia di Lee e Nico in Willful Machines di Tim Floreen. C’è finale aperto e finale aperto, e questa oggettivamente poteva finire in qualche modo, bene o male… praticamente non sappiamo cosa sia successo, neanche se uno dei protagonisti sia sopravvissuto. Invece, guai a chi mi tocca Monty e Percy, di The Gentleman’s Guide to Vice and Virtue, di Mackenzi Lee! Il loro finale è perfetto in tutti i sensi.
3- Terra: Dopo una lunga apnea riesci finalmente a respirare, quale libro ti ha tenuto col fiato sospeso fino alla fine?
Gi: Visto che sono arrivata tardi e la librovora Marty mi ha fregato La Principessa, ho ripiegato su City of Heavenly Fire, di Cassandra Clare, che è stato altrettanto emozionante.
Ma: Clockwork Princess, di Cassandra Clare. Questo libro è pieno colpi di scena e momenti tristi ma emozionanti, dal primo capitolo fino alla fine.
Mi: Bird Box, di Josh Malerman. Un libro che non mi ha fatto impazzire, ma che fa bene una cosa: creare e mantenere la suspense fino all’ultima riga.
4- Marte: Mondi incantati o distopici, le guerre sono ovunque! Quale ti ha travolto di più?
Gi: Cercando un libro per questa domanda mi sono resa conto di aver letto pochi romanzi distopici e questo è strano, perché è un genere che mi interessa. In ogni caso in tutte le liste di romanzi distopici, uno che ho sempre trovato ed ho letto in pochissimo tempo è la serie The Hunger Games, di Suzanne Collins. Gli Hunger Games, anche se in piccolo, sono una guerra travolgente.
Ma: Devo dire che ho letto tanti romanzi e serie distopici, alcuni più apocalittici, altri più tranquilli; tra quelli con delle guerre mi è rimasta impressa la trilogia Legend, di Marie Lu. In questa serie i personaggi principali si trovano su fronti diversi della guerra, quindi abbiamo una prospettiva completa sulla situazione, e vediamo i problemi che hanno i vari schieramenti.
Mi: Sicuramente sono rimasta colpita da Sleeping Giants/Waking Gods, di Sylvain Neuvel. Più che una guerra si tratta di un’invasione… forse. O qualcosa del genere. Fatto sta che alla fine del secondo libro della serie la distruzione è dietro l’angolo, e non vedo l’ora di sapere cosa succederà!
5- Giove: In cielo c'è una stella che può avverare un tuo desiderio, se potessi scegliere quale libro far cadere dal cielo e leggere, quale sarebbe?
Gi: La nave di Teseo, di J.J. Abrams. E’ da quando è uscito che penso di comprarlo, ed è uno di quei libri che non vale la pena leggere in ebook, visto che è corredato di scritte ai margini della pagina e di immagini. Per un motivo o per l’altro non l’ho mai comprato, quindi se cadesse dal cielo sarebbe perfetto.
Ma: The Gentleman’s Guide to Vice and Virtue, di Mackenzi Lee. E’ un bel po’ di tempo che ho questo libro nella TBR, quindi se cadesse dal cielo lo interpreterei come un segno che è ora di iniziarlo. (E ora mi immagino la librovora Miki che lo scaglia dalla cima dell’albero più alto in circolazione pur di farmelo leggere!!!) (Immagini bene ^^… librovora Miki)
Mi: Ecco, il seguito di quello che ha scritto sopra la mia collega librovora mi andrebbe benissimo! Ma anche The Fifth Doll, di Charlie N. Holmberg, sarebbe un buon candidato. Un’autrice che mi è già piaciuta e un’ambientazione che mi ispira tantissimo!
6- Saturno: Puoi tornare indietro nel tempo e cambiare gli eventi, di quale personaggio cambieresti le sorti?
Gi: Max Lightwood (Shadowhunter) (SPOILER). Stavo per scrivere Rafael Santiago, sempre della saga di Shadowhunters, poi ho pensato a Max e sì, lui doveva risparmiarlo.
Ma: Mi dispiace fare spoiler, ma devo nominare i personaggi Charles Beckendorf e Silena Beauregard che muoiono nel libro Lo scontro finale, di Rick Riordan. Sono state le prime morti significative in questa storia e anche le prime sofferte da me. Questi due personaggi erano molto amati dai compagni, ed erano dei perfetti leader per le loro case, e avrei preferito che avessero un finale diverso.
Mi: Qui non ho molti dubbi. Cambierei le sorti di Jem, di The Infernal Devices, di Cassandra Clare. Mi sarebbe piaciuto vedere cosa sarebbe successo se Jem, Will e Tessa avessero dovuto affrontare il triangolo che si stava formando tra di loro in tutta le sue potenzialità!
7- Urano: Apri il tuo libro preferito e leggi una frase a caso, in quale modo ti descrive o c'entra con te?
Gi: “-To yield readily -easily- to the persuasion of a friend is not merit with you.-
-To yield without conviction is no compliment to the understanding of either.-”
Non ho molto da dire sul passaggio in sé, tranne che sono d’accordo con l’affermazione, e che adoro questo libro!
Ma: “I was making the rounds for a while, but I got overwhelmed and snuck upstairs to do some reading”.
Penso che sia perfetta per me, perché quando la vita reale diventa molto pesante mi rifugio nel mondo dei libri, sempre pronto ad accogliermi e confortarmi.
Mi: “Francis finì il tè e prese la bottiglietta. -Grazie- disse, versandone le due dita di contenuto rimaste nella stessa tazza. Lo guardai - completo scuro, seduto impettito con le gambe ora accavallate. Era l’immagine della rispettabilità, a parte i piedi nudi; e d’un tratto lo rividi come lo vedevano gli altri, come io stesso l’avevo visto la volta del primo incontro - freddo, di buone maniere, ricco, assolutamente irreprensibile: un’illusione così convincente che persino io, che ne conoscevo la falsità di base, mi sentii stranamente confortato.”
Tratto da uno dei miei molti libri preferiti, Dio di illusioni, di Donna Tratt. Forse dice di me che mi piacciono le storie un po’ oscure con personaggi complessi e un linguaggio articolato e un po’ antiquato.
8- Nettuno: Un personaggio di un libro che ti ha deluso!
Gi: Cristina Rosales, di Lady Midnight e Lord of Shadows, di Cassandra Clare. Anche se il personaggio mi è piaciuto, mi ha deluso la motivazione per cui ha scelto di lasciare all’improvviso il suo Istituto e troncare i rapporti con i suoi amici e la sua famiglia. Mi aspettavo un motivo più valido da lei.
Ma: Pur essendo la serie molto bella, il personaggio Blue Sargent, protagonista delle serie The Raven Cycle, non è stato all’altezza degli altri quattro protagonisti della storia.
Mi: Mi ha deluso un po’ Ava Lavander, protagonista di The Strange and beautiful sorrows of Ava Lavander, di Leslye Walton. Non è un brutto personaggio, ma allo stesso tempo mi aspettavo un’eroina con una spiccata personalità, mentre ho trovato Ava abbastanza insipida e pronta a farsi trascinare dagli eventi.
9- Plutone: Il libro che hai impiegato più tempo a leggere!
Gi: Signora della Mezzanotte, di Cassandra Clare. Tutti gli altri libri della saga di Shadowhunters li ho letti molto in fretta, mentre per leggere questo ci ho messo veramente tanto.
Ma: Di solito non ci metto molto a leggere i libri, ma Hollow City, di Ransom Riggs, mi ha dato dei problemi, perché è molto lento rispetto al primo della serie e non ha grandi colpi di scena o anche eventi particolari; ci sono solo i personaggi che girano in cerca di un altro personaggio che li potrebbe aiutare.
Mi: Di solito si tratta di libri che mi piacciono abbastanza da finirli, ma non mi entusiasmano tanto da farmi venire voglia di aprirli piuttosto che fare altro. E’ il caso recente di A Discovery of Witches e degli altri due libri della stessa trilogia, di Deborah Harkness. C’erano molti elementi interessanti, ma nulla che mi tenesse incollata alle pagine come avrei voluto.
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